lunedì 13 ottobre 2008

*UN SUCCESSO LA RACCOLTA FIRME PER LE CAMPAGNE CONTRO CAROVITA, BOLLETTE E LAVORO PRECARIO*

Nencini‘’il governo non deve pensare solo a difendere le banche; chiediamo misure per difendere pensioni, salari deboli, lavoro precario’’.
Successo oltre le previsioni per la raccolta di firme per le quattro campagne pubbliche promosse dai socialisti in tutta Italia: precariato nel lavoro, carovita, costi impropri delle bollette, riforme. Ieri, nel primo giorno di raccolta i cittadini hanno affollato punti di raccolta e gazebo a Napoli, Roma, Firenze, Bologna, ma anche in Calabria, Puglia, Veneto e Lombardia le adesioni hanno raggiunto punte significative. Le campagne più sottoscritte sono state quelle sulle bollette, sul lavoro precario e sul carovita. ‘’Con la riduzione del costo delle bollette – ha commentato il segretario del partito Riccardo Nencini – si intende aiutare le famiglie con difficoltà economiche. I socialisti propongono di ridurre al più presto le spese fisse mensili che i cittadini pagano indipendentemente dai consumi e che peraltro rendono l’ Italia il paese con luce, acqua, gas, telefoni più cari di tutta Europa’’. Per il lavoro precario Nencini sottolinea poi ‘’la necessità di applicare la seconda parte della riforma Biagi, che estende anche ai precari diritti del lavoro come ferie e pensione’’. ‘’Il governo – conclude – non deve pensare solo a difendere le banche; chiediamo misure per difendere pensioni, salari deboli e lavoro precario’’

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