lunedì 31 marzo 2008

Previsioni di voto

PD 32.5%
Idv 3%

PDL 38%
LEGA 5%
Mpa 0.7%

Udc 6%

Sinistra l'Arcobaleno 7.5%

Partito Socialista 2.4%

La destra 2.2%

Unione Democratica dei Consumatori 0,8%

Sinistra Critica 0.4%

Aborto, no grazie 0.3%

Altri ......


Compagni, questo voto avrà una doppia valenza perchè il dato nazionale, sarà fondamentale, visto che a mio parere, qualora non riuscissimo ad entrare in Parlamento, bisogna tenere duro, perchè al senato si va vicino ad un pareggio.
Non voteremo nel 2013, state a guardare.
Altro aspetto fondamentale, l' impatto locale. I dati locali sono fondamentali, perchè nei prossimi 2 anni, si vota alle provinciali, in comuni come Macerata e per il rinnovo delle assemblee regionali.
Queste elezioni sembrrerebbero relegare le ideologie, o meglio i valori e i principi, come piace a me, visto che il Ps è partito anti-dogmatico, vengono relegati a circa 1/5 dei votanti.
Preferisco la destra di Storace, che non ha paura di mostrarsi per quella che è, post-fascista, contro l' estensione dei diritti agli immigrati.
Noi, speriamo che c'è la caviamo. Altro grande assente dalla campagna elettorale è il Mezzogiorno, quistione meridionale, come si diceva oltre un secolo fa, che è stata superata da una questione settentrionale, dall' Alitalia, dai dazi per salvagardare la produzione locale.
Si potrebbero scrivere tante e tante altre anomalie o mancanze dei big della nostra politica, ma oggi mi fermo qui.
Forza compagni.

Intervista a Giovanni di Lorenzo direttore del settimanale tedesco "Die Zeit"

Giovanni di Lorenzo: «Qui in Germania, un ritorno di Berlusconi è considerato surreale»
Cinzia Zambrano

A voler esagerare si potrebbe anche dire che Berlusconi è una sorta di leit-motiv nella vita di Giovanni di Lorenzo. Sull’ascesa mediatica del tycoon milanese, di Lorenzo, 49 anni, mamma tedesca papà italiano, ha scritto la sua tesi di laurea. Alcuni anni dopo si è ritrovato di nuovo ad occuparsi di Berlusconi. Stavolta però, nella veste di direttore di «Die Zeit», autorevole settimanale tedesco che dirige dal 2004, e dalle cui colonne non ha risparmiato critiche al Cavaliere versione premier.

Di Lorenzo, in Italia i sondaggi danno favorito Berlusconi. È la quinta volta che si candida a guidare il Paese. La prima volta era nel ‘94, allora in Germania c’era Kohl, in Spagna Gonzalez, in Francia Mitterrand. Oggi abbiamo Merkel, Zapatero, Sarkozy... E noi ancora con Berlusconi. Lei, da italiano, ma anche da osservatore estero, come vede questa candidatura?

«Il fatto che Berlusconi si presenti per la quinta volta alle elezioni è talmente incomprensibile ai tedeschi, che c’è persino una certa resistenza a spiegarlo. In Germania una cosa simile è impensabile, un cancelliere che viene sconfitto sparisce per sempre da un’eventuale futura corsa alla Cancelleria. Come è stato incomprensibile qui il fatto che l’ultimo governo fosse costituito da 9 partiti, di cui 2 dichiaratamente comunisti. Anche per queste ragioni le elezioni passano inosservate sulla stampa tedesca».

Anche sul suo giornale?

«In parte sì».

E per cos’altro ancora?

«La mancanza di ricambio della classe politica. In Germania si fa molta fatica a trovare un politico che abbia più di 65 anni e sia ancora attivo. In Italia, no. Oltretutto mi sembra di percepire un vero abisso tra la classe politica e la realtà del Paese. Devo ammetterlo, per noi giornalisti c’è una certa difficoltà a capire alcune cose e dunque anche a spiegarle ai nostri lettori».

Esempi?

«La candidatura di Berlusconi per la quinta volta, un conflitto di interessi irrisolto, che non è rintracciabile in nessun’altra democrazia nel mondo. Se Berlusconi dovesse vincere, il problema si proporrà in forma ancora più drammatica, perché forse ci sarà qualche conto da saldare. A meno che, non si vada verso una Grande Coalizione...».

Lei vedrebbe di buon occhio una Grande Coalizione?

«Sempre meglio che il ritorno alla spaccatura del Paese. A Veltroni si riconosce una spinta nuova, la rinuncia per esempio di correre da solo sganciandosi dalla sinistra radicale, ma non si può sostenere che è un personaggio nuovo. Quello che mi preoccupa è la sfiducia e lo sconforto della gente, erano decenni che non percepivo un tale smarrimento e una disaffezione politica».

Il Wall Street Journal ha bocciato Berlusconi e ha fatto invece un’importante apertura di credito a Veltroni. Die Zeit cosa farà?

«Faremo un articolo di fondo questa settimana...».

Mi anticipa il contenuto?

«Spiegheremo la situazione politica in Italia. La tesi di base è che un ritorno al governo di Berlusconi, Fini e Bossi, per tutti gli ambienti politici tedeschi, conservatori e socialdemocratici, è surreale. Di certo non ci sarà quell’apertura e quel rinnovamento di cui l’Italia invece avrebbe tanto bisogno».

Si ritroverà a fare titoli come: «Bella Berlusconia, l’Italia si trasforma in un paese autoritario», come in passato...

«Un titolo precedente alla mia direzione della Zeit, che speriamo di non dover rifare. Ma rimanere critici con Berlusconi è facile: basta vedere la sua presa di posizione sull’Alitalia, un conservatore che diventa protezionista è un controsenso. Io però mi auguro davvero di poter segnalare dall’Italia qualcosa di nuovo. Per quanto riguarda Veltroni, ho la sensazione che la “rivoluzione” che lui vuole attuare abbia fatto breccia solo negli ambienti a lui già vicini. C’è da dire comunque che all’estero dà una buona impressione, poi bisogna vedere nei fatti. Veltroni ha di buono il fatto che vuole conciliare il Paese, dall’altra parte però ha una certa propensione ad accontentare tutti. Questo non funziona. Schröder ha rinnovato il Paese ma ha pagato un prezzo molto alto. L’Italia è in una situazione talmente grave che chi andrà al governo dovrà prendere decisioni drastiche per risanarlo. Le promesse inutili non servono».

Ultima cosa, è vero che ha fatto una tesi di laurea sull’ascesa mediatica di Berlusconi?

«Sì, ma faccio un’autocritica: a quei tempi avevo capito ben poco».

Pubblicato il: 31.03.08
Modificato il: 31.03.08 alle ore 9.22

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e sottoscrivi l'appello al voto socialista di Enrico Boselli.

Non dimenticare di far circolare questo messaggio fra i tuoi contatti: il vero "voto utile" è il voto al PARTITO SOCIALISTA!

sabato 29 marzo 2008

*LETTERA APERTA* AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA SILENZI

LA VERITA' DEI FATTI, SULL'AFFAIRE FABER/IPER, "BOCCIA" GIULIO SILENZI - No caro Presidente Silenzi, non basta il tuo "scaltro" argomentare per cambiare la verita' dei fatti su quel "pasticciaccio brutto" dell'affaire Faber/Iper di Civitanova. Non spetta a me (...lui non lo vorrebbe neanche) fare il "difensore d'ufficio" del Sindaco Mobili. Io parlo per cio' che so' per conoscenza diretta ed invito il Presidente Silenzi a rispondere non a me, a cui, stalinianamente, ha tolto il saluto essendo io "reo" di "Lesa Maesta'", ma ai cittadini - elettori di Civitanova e dell'intera provincia. Per il modo di pensare di Silenzi, infatti, l'avversario politico va "odiato", ignorato e (...SE CI RIESCE!) distrutto. TRE DOMANDE SEMPLICI, SEMPLICI: 1)E' VERO O NO CHE SUL TAVOLO DEL PRESIDENTE SAURO PIGLIAPOCO, NEL MARZO 2004 (TRE MESI PRIMA DELLE ELEZIONI PROVINCIALI NELLE QUALI VENNE ELETTO SILENZI), ERA PRONTO UN ATTO IN CUI SI NEGAVA LA "SANATORIA POSTUMA" DELLA VICENDA "FABER/IPER" E CHE, SOLO PER IL PESANTE INTERVENTO POLITICO (SUL SUO E SUGLI ALTRI PARTITI PRESENTI IN GIUNTA PROVINCIALE) DELL'ALLORA CANDIDATO PRESIDENTE ED ASSESSORE REGIONALE SILENZI, QUELL'ATTO FU'..."BLOCCATO"?? 2)E' VERO O NO CHE LA VARIANTE FABER/IPER VENNE, SEPPUR CON LE "RACCOMANDAZIONI" DI RITO, APPROVATA DA SILENZI E CHE, INVECE, ERA NEI SUOI POTERI BOCCIARLA?? 3)E' VERO O NO CHE, ESATTAMENTE UN ANNO FA', NEL MARZO 2007, SEMPRE IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, STAVOLTA PER LE ELEZIONI COMUNALI, IL PRESIDENTE SILENZI, DOPO AVERLO FATTO APPROVARE IN PROVINCIA, VENNE AD ILLUSTRARE IL NUOVO PIANO REGOLATORE DI CIVITANOVA, ELABORATO DA QUELLA STESSA GIUNTA ED, ADDIRITTURA, DAGLI STESSI UOMINI CHE OGGI LUI DEFINISCE "FUORI DALLA LEGGE", E CHE PRESENTO' QUEL PRG COME... "UN OTTIMO STRUMENTO PROGRAMMATORIO, ADEGUATO ALLO SVILUPPO FUTURO DI CIVITANOVA, EQUILIBRATO NEI SUOI PESI E STANDARD URBANISTICI"?? Sauro Pigliapoco ancora "paga", politicamente, la sua volonta' di bloccare la Faber, gli assessori che si opponevano alla sua "approvazione" sono stati, guarda caso la..."coincidenza", EPURATI CON L'ULTIMO RIMPASTO DI GIUNTA ed il centrosinistra civitanovese che poteva giocare le sue carte elettorali, almeno, sulla "CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA E CLIENTELARE" del Piano Regolatore del Centrodestra, fu' letteralmente "spiazzato" dal.."SUO" Presidente della Provincia. PERCHE' PRESIDENTE SILENZI? "CUI PRODEST"?? Civitanova Marche, li 29/3/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Provinciale PARTITO SOCIALISTA)

*NEWS* IL MINISTRO "CASTRISTA" ALESSANDRO BIANCHI ENTRA NEL PD

Verrebbe da dire: "...il PD non si fa' mancare proprio nulla" e che il piu' grande "successo" Veltroni lo stia ottenendo proprio tra i ministri "estremisti" che per due anni avrebbero, secondo le dichiarazioni dello stesso Veltroni, impedito ai 21 ministri (su 26) Democratici di governare. Ora che anche Bianchi oltrepassa la..."baia dei porci" (...quella che divide Cuba dagli Stati Uniti) viene da chiedersi: davvero Veltroni pensa di riuscire a far credere agli italiani che a paralizzare e far cadere il Governo Prodi, di fatto un MONOCOLORE PD, sia stato il solo... Clemente Mastella?? O, forse, la colpa e' dello stesso PRODI, PRESIDENTE DEL PD, a cui Veltroni "impone" quello che viene da definire... "il Silenzio degli Innocenti"? E' Veltroni, infatti, che fa' disdire a Prodi, primo caso nella storia della Repubblica, la tradizionale Conferenza Stampa del Presidente del Consiglio in carica prima del voto. VUOLE APPARIRE SOLO LUI... "L'OBAMA DI ZAGAROLO"! Purtroppo c'e' poco da scherzare quando e', come in questo caso, in gioco il futuro del nostro paese. Il Pd ha "chiuso il cerchio" ...tornando alle origini: - FIDEL HASTA LA VICTORIA SIEMPRE! - TU, INVECE, PENSA A QUELL'EUROPA, FINALMENTE UNITA E FEDERALE, IN CUI VIVRANNO I NOSTRI GIOVANI, PENSA A ZAPATERO E BLAIR E VOTA COME LORO: *VOTA SOCIALISTA* - Ivo Costamagna P.S.: DA OGGI, FINALMENTE, TACCIONO I SONDAGGI... "PREPAGATI". RICORDATI DI PARTECIPARE, INVECE, AL NOSTRO *SONDAGGIO A PREMI*

venerdì 28 marzo 2008

3470935909

La seguente pagina del sito "Democrazia e Socialismo" inviata da Ivo Costamagna ( ivocostamagna@gmail.com ).

Potete visualizzarla utilizzando la seguente URL:
http://www.democraziaesocialismo.net/sito/index.php?option=com_content&task=view&id=169&Itemid=27

MANIFESTAZIONE PUBBLICA A PORTO RECANATI: *SOFFIA IL VENTO SOCIALI STA*

DOMENICA 30 MARZO ALLE ORE 18.00 PRESSO LA SALA BIAGETTI DEL CASTELLO SVEVO DI PORTO RECANATI SI TERRA' LA MANIFESTAZIONE PUBBLICA DI APERTURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DEL PARTITO SOCIALISTA IN PROVINCIA DI MACERATA: "SOFFIA IL VENTO SOCIALISTA IN ITALIA COME IN EUROPA" - Introdurra': Giuseppe Giampaoli (Vice Coordinatore Regionale PS) - Interverranno: Cesare Serrini (Capolista PS Camera Deputati): Simona Bischi (Capolista PS Senato Repubblica); Venanzo Ronchetti (Candidato PS Camera Deputati); Sandro Scipioni (Candidato PS Camera Deputati) - Concluderanno: Lidio Rocchi (Capogruppo Regione Marche e Candidato PS Camera Deputati) ed Ivo Costamagna (Coordinatore PS Provincia Macerata) - Parteciperanno anche gli altri candidati socialisti e dirigenti politici provinciali e regionali. - Stiamo per entrare nelle due settimane decisive per il risultato elettorale. Ognuno di noi deve ripetere, innanzitutto a se stesso, che ogni sforzo che si fara', nei prossimi 15 giorni, per far esistere una forza Socialista in Italia, cosi' come esiste in tutta Europa, e' uno sforzo UTILE ad un FUTURO MIGLIORE DEI NOSTRI FIGLI. PROPRIO PERCHE', COME CI HA INSEGNATO CRAXI, NON ODIAMO NESSUNO MA ABBIAMO LA "MEMORIA MOLTO, MOLTO LUNGA", ADESSO E' IL MOMENTO DI RICORDARE CHE NULLA E' PIU' IMPORTANTE DELLA DIFESA DELLA NOSTRA IDENTITA', DELLA NOSTRA AUTONOMIA, DEI NOSTRI IDEALI E VALORI! - *I SOCIALISTI CON I SOCIALISTI* (Giacomo Matteotti) --------------------------------------------------------------------------------- Prima della Manifestazione Pubblica, sempre presso la Sala Biagetti del Castello Svevo di Porto Recanati, con inizio alle ore 16.30, e' convocata una RIUNIONE STRAORDINARIA DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL PARTITO SOCIALISTA con all'O.d.G.: 1)Iniziative politiche interne al Partito; 2)Calendario Manifestazioni Pubbliche ed organizzazione Campagna Elettorale; 3)Situazione Finanziaria e sottoscrizione provinciale. Verra' distribuito eventuale, ulteriore, materiale pervenuto dalla Direzione Nazionale e/o dal Regionale. PER L'IMPORTANZA DEI PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO I COMPONENTI DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE SONO PREGATI DI ASSICURARE LA LORO PRESENZA. Civitanova Marche, li 28/3/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia Macerata)

Rinvio riunione Coordinamento Provinciale PS

La riunione del Coordinamento Provinciale PS fissata a Cingoli per la data del 28.3.'08 è rinviata a

DOMENICA 30.3.'08 ore 16.30
SALA BIAGETTI -CASTELLO SVEVO di PORTO RECANATI.

A seguire, dalle ore 18.00 si svolgerà nella stessa sala la MANIFESTAZIONE PROVINCIALE PUBBLICA DEL PARTITO SOCIALISTA con i compagni SERRINI, BISCHI e ROCCHI.

VOLANTINO ELETTORALE


Ho predisposto un volantino elettorale da distribuire soprattutto fra iscritti, simpatizzanti e nostri elettori. Lo pubblico sul Blog come suggerimento per i compagni interessati e anche per ricevere proposte di modifiche e integrazioni, graditissime!!.

Claudio Simonetti

giovedì 27 marzo 2008

LE "NOSTRE" PREVISIONI DEL RISULTATO ELETTORALE DEL 13-14 APRILE - *SONDAGGIO A PREMI*

Propongo ai compagni una sorta di "sondaggio personale" che ognuno di noi puo' condurre contattando piu' amici, parenti e conoscenti possibile (...facendo, cosi', di fatto, anche la campagna elettorale). SCRIVETE LE VOSTRE PREVISIONI SUL BLOG lasciando, se lo volete, un breve commento. Grazie al compagno On. ALESSANDRO BATTILOCCHIO i primi due che si avvicineranno maggiormente ai RISULTATI DELLE ELEZIONI avranno in PREMIO una visita, gratuita e "guidata", al Parlamento Europeo a Strasburgo. Inizio io: PDL 36.5% + LEGA 4.5% + MPA 1% -42% - PD 31.1% + IdV 3.9% -35% - SINISTRA ARCOBALENO 7% -UDC 6.5% - PARTITO SOCIALISTA 4.1% - LA DESTRA 3% - UNIONE DEMOCRATICA PER I CONSUMATORI 1% - PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 0.6% - SINISTRA CRITICA 0.3 - ALTRI 0.5 - Altro che... "Veltrusconi". L'Italia dovra' "sopportare" almeno 10 anni di..."Berluschini" (Berlusconi-Fini) i quali avranno una maggioranza sufficentemente ampia anche al Senato. Questo sara' il vero risultato della "nascita" di un PD cattocomunista e falsamente innovatore. Il voto segnera' la fine dell'arrogante "sogno" amerikano di Veltroni e ci ritroveremo con una sinistra ed un centro-sinistra da ricostruire definitivamente nell'ambito di quelle che saranno le Istituzioni della TERZA REPUBBLICA. Sara', infatti, una Legislatura, finalmente, Costituente che porra' fine alla "transizione italiana". In questa fase Costituente e nella definizione di quella che sara' la sinistra italiana del TERZO MILLENNIO avranno un ruolo importante anche i SOCIALISTI ed i LAICI che il PD voleva, invece, "cancellare". L'oltre 5% dei consensi ottenuti (4.1% PS + 1% UD) sara' una base di partenza per riavvicinare l'Italia all'Europa (Spagna, Francia, Inghilterra). Dal giorno dopo del voto occorrera', pero', impegnarsi anche per evitare che Roma "scivoli" verso... Teheran! STO SOGNANDO? A VOLTE I SOGNI SI REALIZZANO, PER NOI E, SOPRATTUTTO, PER I NOSTRI FIGLI. Civitanova Marche, li 27/3/2008 Ivo Costamagna

NOTA AGGIUNTIVA N.1 ALLA "INFORMAZIONE ORGANIZZATIVA"

Mi sono pervenute altre assegnazioni di spazi per l'affissione dei manifesti da parte di alcuni Comuni che sono a comunicarvi: PROPAGANDA INDIRETTA CAMERA DEI DEPUTATI: CORRIDONIA: n.5 - n.8 - FIASTRA: n.7 - n.8 - MONTE SAN MARTINO: n.5 - URBISAGLIA: n.7 - PROPAGANDA INDIRETTA SENATO DELLA REPUBBLICA: CORRIDONIA: n.5 - n.8 - FIASTRA: n.7 - n.8 - MONTE SAN MARTINO: n.5 - URBISAGLIA: n.7 - Sono arrivati dalla Direzione Nazionale anche altri MANIFESTI che saranno distribuiti durante la riunione del Coordinamento Provinciale del PS che si terra' VENERDI' 28 MARZO alle ore 17.15 a CINGOLI. OLTRE I MEMBRI DEL COORDINAMENTO anche i Responsabili Cittadini e tutti i compagni sono invitati a partecipare. Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)

UN APPELLO AI COMPAGNI DELLA PROVINCIA DI MACERATA

Pubblico, su richiesta del compagno D'Arienzo, un appello a tutti i compagni in vista dell'appuntamento elettorale:

APPELLO AI COMPAGNI DELLA PROVINCIA DI MACERATA

Seguo con interesse il dibattito che si è sviluppato sul nostro blog dopo l'ufficializzazione delle liste per le elezioni per il Senato e la Camera dei Deputati e concordo con quanti ritengono sbagliato continuare a porre dei DISTINGUO tra i candidati della Federazione di Macerata alle prossime elezioni politiche.

Rivolgo un appello perché si ponga fine, con effetto immediato, ad una politica fatta di provocazioni e di aggressioni (da qualunque parte essa provenga!!!); metodo questo di far politica che ha prodotto danni irreparabili al Partito conducendolo all'isolamento, indebolendolo e esponendolo a interventi, delegittimanti, da parte dei livelli regionali e nazionali.

In questo momento di grande delicatezza per i Socialisti mi sento soprattutto di dire un forte NO all'orgoglio ed alla presunzione, e un forte SI alla disponibilità per il successo del Partito.

Ritengo infine che, proprio per garantire il miglior risultato possibile per il Partito Socialista nella nostra provincia, si ponga l'esigenza che un Comitato, il più possibile ristretto, con ampio spazio per giovani socialisti, gestisca, senza condizionamenti, la fase elettorale, impegnando il gruppo dirigente e tutti i candidati in una concreta programmazione che si ponga come unico obiettivo la salvaguardia della dignità storica del Partito Socialista

Recuperare la fiducia è impegno di tutti i compagni; e per questo obiettivo occorre che tutti ci si dia una mano e si lavori con serietà e costanza; non è mio carattere usare diktat ma so per certo che gli uomini passano, ma gli eventuali danni prodotti restano, e non potrà certo archiviarli un Congresso soprattutto se impegnato nel rimpallo delle responsabilità, a mettere in luce le esternazioni interne ed esterne senza risultati, le conseguenti rovinose cadute d'immagine per il Partito, gli errori compiuti per superficialità o dolo addirittura, che hanno portato il Partito nell'attuale situazione di debolezza ed incertezza; mi auguro invece, che il confronto possa avvenire in un contesto di disponibilità al dialogo e unità d'intenti.

Fraterni saluti

Tolentino, li 26 Marzo 2008

GIUSEPPE D'ARIENZO

mercoledì 26 marzo 2008

SILENZI, L'IPER, ED IL... LICEO "OKKUPATO" DI CIVITANOVA -

Sconcertano le prese di posizione e gli "atti" del Presidente Silenzi sia sulla vicenda, anzi sull'affaire, "FABER/IPER" e sia sull'esposto della Provincia contro i ragazzi che occupano l'ex Liceo Scientifico di Fontespina per richiederne la sua ristrutturazione e destinazione a "spazio per attivita' culturali e sociali" molto carenti a Civitanova. Due considerazioni semplici ma, a mio avviso, molto gravi relative alle posizioni di Silenzi: 1)Sulla "Faber" ha ragione il Sindaco Mobili quando afferma che la Provincia e', almeno, compartecipe degli atti bocciati dal TAR avendoli approvati. Aggiungo, senza tema di smentita, che Silenzi fu' l'ispiratore politico ed amministrativo dell'atto di..."Sanatoria Postuma" compiuto dalla Provincia rispetto alla variante "Iper" emesso anche quello in una logica prettamente elettorale (basta verificarne la data...). Un atto che, invece, ad avviso dei socialisti, era e resta uno "strappo" rispetto a contenuti e procedure della normativa urbanistica e commerciale, come abbiamo avuto modo di affermare pubblicamente piu' volte in passato. Ora Silenzi dice, addirittura, che... "LA SENTENZA DEL TAR E' DI LEZIONE A CHI RITIENE CHE LE LEGGI SIANO INUTILI INTRALCI". Dato che si rivolge, DA PUBBLICO UFFICIALE, AD UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED AL SINDACO DI CIVITANOVA MARCHE, Silenzi sposta, inevitabilmente, il "contenzioso" dal Civile al Penale. Le "parole sono pietre" ed ora tocca a lui l'onere di provare su quali fatti concreti basa un'affermazione cosi' grave e PENALMENTE RILEVANTE. 2)Due funzionari della Provincia avrebbero inviato un ESPOSTO alla Procura della Repubblica contro i ragazzi che occupano il Liceo senza l'assenso o, anzi, addirittura con il parere contrario del "PRESIDENTE" Silenzi. Credo che nessuno che sappia, anche lontanamente, come "funzionano" oggi le cose in Provincia e sia, minimamente, in buona fede possa credere ad un fatto simile. ASSOMIGLIA TROPPO AL..." GIOCO DELLE PARTI" o a quel "Teatrino della Politica" spesso citato da un Berlusconi che, ormai, sembra abbia fatto scuola ed, infatti, qui come a Roma, e' difficile trovare le reali diversita' tra..."l'originale" e le..."copie" del PD. Mi limito a ricordare di aver anch'io, come Federazione Giovanile Socialista, nel 1977-78, OKKUPATO IL BAR MARETTO insieme a tanti altri ragazzi di tante altre organizzazioni della sinistra, compresa la "mitica" FGCI (GIOVANI COMUNISTI). Le motivazioni erano simili a quelle dei ragazzi di oggi (piu' spazi sociali e culturali), il contesto era molto piu' difficile (erano gli... "Anni di Piombo", delle Leggi Speciali, del Terrorismo e delle Brigate Rosse) ma a due Sindaci Socialisti di Civitanova (BERTONI e MARSILI) non venne neanche in mente di...DENUNCIARCI O, PEGGIO, DI FARCI DENUNCIARE! Sulla base di questi due fatti, se fossimo a Locri, ci sarebbe da urlare: "SILENZI DENUNCIACI TUTTI!!" Civitanova Marche, li 26/3/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)

martedì 25 marzo 2008

RIUNIONE COORDINAMENTO PROVINCIALE PARTITO SOCIALISTA

Il Coordinamento Provinciale del Partito Socialista, aperto a tutti gli iscritti, e' convocato per VENERDI' 28 MARZO alle ore 17.15. Lo stesso si terra' presso la "CANTINA" di PALAZZO CASTIGLIONI in Corso Garibaldi a CINGOLI per discutere il seguente Ordine del Giorno: 1)Iniziative Politiche; 2)Attivita' Organizzative per la campagna elettorale; 3)Situazione Finanziaria e Sottoscrizione Provinciale; 4)Varie ed Eventuali. Verra' distributo anche il materiale elettorale che dovesse essere nel frattempo arrivato dalla Direzione Nazionale del Partito. E' IMPORTANTE ASSICURARE LA MASSIMA PARTECIPAZIONE SIA DEI COMPONENTI DEL COORDINAMENTO E SIA DI TUTTI I MILITANTI CHE VORRANNO ESSERE PRESENTI. OCCORRE, ANCHE CON LE ADEGUATE INIZIATIVE POLITICHE COLLEGATE ALLA SITUAZIONE CHE SI E' DETERMINATA, DARE UN IMPULSO DECISIVO ALLA CAMPAGNA ELETTORALE PER IL PS IN PROVINCIA DI MACERATA. Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)

lunedì 24 marzo 2008

*GESU' E' STATO IL PRIMO SOCIALISTA*

Questo e' il contenuto di uno spot del Partito Socialista che andra' in onda, da domani, prima sulle TV locali di tutta Italia e poi sulla RAI. Contraddittorio? O, addirittura, blasfemo come ci accusa Zeffirelli? Troppo facile dire che, per me, e' semplicemente un modo, finalmente coraggioso, di "chiudere il cerchio" di una condizione che ho sempre vissuto a livello personale e, cioe', quella di essere un Laico Credente. Questo e' avvenuto, a volte, tra i risolini ironici di "qualcuno" come se costoro avessero difronte una sorta di... "minotauro". Oggi il PS ha il coraggio di dire, forte e chiaro, una verita' scomoda e, quindi, coraggiosa e' la sua iniziativa. Un "Cristianesimo delle Origini e del Concilio Vaticano II" contrapposto ad una "Gerarchia Ecclesiastica" che esercita sempre di piu' il, mediovale, Potere Temporale dimenticandosi della sua vera missione: l'Evengelizzazione del mondo e la Dottrina Sociale. GESU' e', e sempre sara', SPIRITUALMENTE, accanto agli "ULTIMI" cosi' come, POLITICAMENTE, da oltre 100 anni, lo sono i SOCIALISTI. Gli "ultimi" del nostro tempo e della nostra societa' sono... i GIOVANI PRECARI, LE DONNE, I GAY, I PENSIONATI... ORA CHIUDI IL CERCHIO, ORA VOTA SOCIALISTA! Civitanova Marche, li 24/3/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)

INFORMAZIONE ORGANIZZATIVA AI COMPAGNI PER SPAZI AFFISSIONE MANIFE STI -

Per la PROPAGANDA DIRETTA sono stati assegnati IN TUTTI I 57 COMUNI della Provincia di Macerata i seguenti spazi: CAMERA DEI DEPUTATI n.13 - SENATO DELLA REPUBBLICA n.4 - Per la PROPAGANDA INDIRETTA i Movimenti ed i Circoli aderenti alla Costituente Socialista ("Ignazio Silone", "Il Riformista", "PS-Nuovo Psi", "Radicali per il PS", "Donne Socialiste" e "Giovani Socialisti") ne hanno fatto specifica richiesta in TUTTI i Comuni della Provincia. Per quelli in cui la risposta non e' stata ancora direttamente comunicata al sottoscritto e che, quindi, non figurano nell'elenco di seguito riportato, invito i Coordinatori Cittadini del Partito Socialista a richiedere il numero/i degli spazi assegnati ai rispettivi e competenti Uffici Elettorali. PROPAGANDA INDIRETTA CAMERA DEI DEPUTATI: APIRO: n.11 - n.12 - CALDAROLA: n.9 - CAMERINO: n.6 - CAMPOROTONDO DI FIASTRONE: n.8 - CESSAPALOMBO: n.8 - CINGOLI: n.13 - CIVITANOVA MARCHE: lettere E - R - COLMURANO: n.7 - FIUMINATA: n.8 - GUALDO: n.7 - LORO PICENO: n.7 - MACERATA: n.16 - n.17 - n.18 - MONTECASSIANO: n.5 - MONTELUPONE: n.13 - PENNA SAN GIOVANNI: n.6 - POTENZA PICENA: n.7 - RECANATI: n.8 - n.16 - RIPE SAN GINESIO: n.9 - SAN GINESIO: n.8 - SARNANO: n.3 - SEFRO: n.9 - n.10 - SERRAVALLE DI CHIENTI: n.9 - TOLENTINO: n.7 - TREIA: n.7 - n.8 - PROPAGANDA INDIRETTA SENATO DELLA REPUBBLICA: APIRO: n.11 - n.12 - CALDAROLA: n.9 - CAMERINO: n.6 - CAMPOROTONDO DI FIASTRONE: n.8 - CESSAPALOMBO: n.8 - CINGOLI: n.4 - CIVITANOVA MARCHE: lettere E - R - COLMURANO: n.7 - FIUMINATA: n.8 - GUALDO: n.7 - LORO PICENO: n.7 - MACERATA: n.16 - n.17 - n.18 - MONTECASSIANO: n.5 - MONTELUPONE: n.4 - PENNA SAN GIOVANNI: n.6 - POTENZA PICENA: n.7 - RECANATI: n.8 - n.16 - RIPE SAN GINESIO: n.9 - SAN GINESIO: n.8 - SARNANO: n.3 - SEFRO: n.9 - n.10 - SERRAVALLE DI CHIENTI: n.9 - TOLENTINO: n.7 - TREIA: n.7 - n.8 - Appena ricevero' ulteriori lettere di assegnazione sara', comunque, mia cura aggiornare il presente elenco anche se, ripeto, e' necessario, che, sin da domani, i compagni si rechino agli Uffici Elettorali dei rispettivi Comuni per conoscere i numeri della PROPAGANDA INDIRETTA assegnati ai Movimenti ed ai Circoli di cui sopra per procedere ad una prima, IMMEDIATA, AFFISSIONE DEI MANIFESTI che sono a disposizione contattando: CLAUDIO SIMONETTI, IVO COSTAMAGNA o i due candidati SANDRO SCIPIONI e VENANZO RONCHETTI. Per ogni eventuale, ulteriore, chiarimento TELEFONARE AL SOTTOSCRITTO: 3470935909 - 0733817820 - Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)

sabato 22 marzo 2008

*BUONA PASQUA* A TUTTI I SOCIALISTI, AI LAICI, AI LIBERALI ED AI R ADICALI

"Non arrenderti mai perche' quando pensi che tutto sia finito e' il momento in cui tutto ha inizio" (JDM) - AUGURI a chi non si arrende! Ivo

UN VOTO AL PARTITO SOCIALISTA: UN VOTO UTILE ALL'ITALIA ED ALLA PR OVINCIA DI MACERATA -

La Costituente Socialista della Provincia di Macerata, in cui sono presenti lo SDI, il Nuovo Psi, i Socialisti Italiani, l'Associazione Radicale "Romolo Murri", l'Associazione Nazionale per la Rosa nel Pugno e diversi Circoli di area Laica e LiberalSocialista, rivolge un appello a tutto quell'elettorato, espressione non solo della, finalmente riunificata, "Diaspora Socialista" ma di tutta quest'area politica e culturale. Un elettorato che per anni e' stato ingiustamente criminalizzato, innanzitutto da coloro che oggi si ritrovano in un PD sempre piu' cattocomunista, e che oggi gli stessi vorrebbero addirittura cancellare dalla vita politica attraverso un uso spregiudicato della legge elettorale e l'oscuramento informativo, sanzionato anche dall'Autorita' di Garanzia. Un appello non solo a votare ma a mobilitarsi per sostenere quella che rimane l'unica forza politica presente sulla scheda elettorale che assume come prioritari questi tre "elementi costitutivi": 1)LAICITA' DELLO STATO intesa come assoluta distinzione e rispetto reciproco tra la "Dottrina", che si rivolge alla sfera religiosa personale di ognuno, e le "Leggi", votate dalle preposte Istituzioni della Repubblica, che debbono essere rispettate da tutti (sia dai Laici Credenti sia dai Laici Non Credenti). Sempre piu' forte si fa' il rischio di un pericoloso ed antistorico fondamentalismo integralista lontano, innanzitutto, dalle coscienze dei Cattolici Liberali ed e', quindi, sempre piu' necessario che in Parlamento ci sia una forza, come quella Socialista, che si batta, senza se e senza ma, per la difesa della Legge sull'aborto e per l'approvazione di apposite Leggi sulle Unioni Civili tra coppie anche omossessuali, sulla Fecondazione Assistita, sul Testamento Biologico, sul Divorzio breve, sull'Eutanasia e per Abrogare il Concordato. Si tratta di tutte leggi approvate dal Governo Socialista e da Zapatero in una "cattolicissima Spagna" che lo ha, da poco, riconfermato Premier con la maggioranza assoluta dei voti; 2)POLITICA EUROPEISTA nel senso che I SOCIALISTI VOGLIONO UNA ROMA SEMPRE PIU' SIMILE A MADRID, PARIGI E LONDRA e, cioe', a quella EUROPA dove siamo l'unico Partito italiano a far parte del P.S.E. (PARTITO SOCIALISTA EUROPEO). VOGLIAMO EVITARE CHE ROMA "PRECIPITI", INVECE, VERSO... TEHERAN; 3)RIFORMISMO SOCIALE in cui ad una inevitabile flessibilita' del lavoro si accompagni, pero', una serie di ammortizzatori che consentano di ottenere, specie per i giovani, la sicurezza non del "posto" ma del lavoro stesso (FLEXSECURITY) attraverso, innanzitutto, il completamento della Legge "Biagi", controlli e repressione per garantire l'applicazione delle misure che garantiscano una reale sicurezza sul lavoro, difesa sia dei diritti dei lavoratori, a partire dallo Statuto dei Lavoratori che porta la firma del grande Socialista Recanatese Giacomo Brodolini, che del potere di acquisto dei redditi piu' bassi (salari e pensioni), garantire adeguate risorse per una "vera" Ricerca Scientifica, per migliorare la qualita' della Scuola Pubblica e per una moderna politica di tutela dell'Ambiente. Tre punti fondamentali per la vita ed il futuro di ognuno di noi. Nessuno puo" PARLARE COSI' CHIARO COME I SOCIALISTI perche' i Socialisti parlano "EUROPEO" ed in Europa NON ESISTONO NE I "DEMOCRATICI" NE I "POPULISTI". Ci riflettano i socialisti ed i laici che, in passato, votavano Berlusconi in odio ai comunisti (e viceversa). Oggi un Partito Socialista unito ed autonomo puo', finalmente, tornare ad esistere e dipende anche da loro fargli superare lo sbarramento del 4% alla Camera dei Deputati dove la Costituente Socialista della Provincia di Macerata e' presente con due suoi candidati: VENANZO RONCHETTI e SANDRO SCIPIONI. D'altronte e' ormai chiaro a tutti che la "partita" alla Camera e' persa, dal centro-sinistra, per colpa delle scelte psuedo innovatrici di Veltroni e di una parte del PD. Il sistema elettorale del Senato (il famoso... PORCELLUM) lascia qualche piccolo margine di incertezza in piu' per un "pareggio" anch'esso, ad avviso dei Socialisti, da evitare per la paralisi che riprodurrebbe o, peggio, per il rischio di una "grande" coalizione: il... VELTRUSCONI! Un voto dato al Partito Socialista avrebbe conseguenze anche sullo scenario politico della Provincia di Macerata dove e' ben nota la posizione della Costituente Socialista per un cambiamento profondo, a partire dal Presidente Silenzi, della coalizione di centrosinistra che, altrimenti, rischia di presentarsi diviso e di perdere nelle elezioni provinciali del prossimo anno. Un Presidente Silenzi che anche oggi, intervenendo sull'affaire "Faber" di Civitanova, afferma una cosa non vera quando nega di aver avuto, da Presidente in pectore, un ruolo politico determinante nella "SANATORIA... POSTUMA". VALGA, SULLA SITUAZIONE PROVINCIALE, QUANTO AFFERMATO DAI COMPAGNI DI CINGOLI E DA FLORIANA CRESCIMBENI CHE SOTTOSCRIVO, A PARTIRE DALL'APPELLO AL COMPAGNO DARIO CONTI. Concludo rivolgendomi agli amici della carta stampata affinche' garantiscano, almeno nella nostra Provincia, come non e' piaggeria riconoscere che e' avvenuto sino ad oggi, una informazione equilibrata e pluralista nelle prossime tre, determinanti, settimane di campagna elettorale. Colgo l'occasione per invitarli ed annunciare la MANIFESTAZIONE PROVINCIALE DEL PARTITO SOCIALISTA che si terra' DOMENICA 30 MARZO, ALLE ORE 17.00, A PORTO RECANATI. INTERVERRANNO I CAPILISTA ALLA CAMERA, CESARE SERRINI, ED AL SENATO, SIMONA BISCHI, OLTRE AL CAPOGRUPPO SOCIALISTA IN REGIONE, LIDIO ROCCHI, AI CANDIDATI ED AI DIRIGENTI POLITICI PROVINCIALI DEL PS. Civitanova Marche, li 22/3/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia Macerata)

venerdì 21 marzo 2008

RISPOSTA AL COMMENTO DEL COMPAGNO RICCARDO MORELLI ALLA MIA COMUNI CAZIONE AI COORDINATORI CITTADINI DEL PS DELLA PROVINCIA DI MACERATA -

Caro Riccardo, un fatto politicamente molto grave come il "colpo di mano" compiuto in sede di presentazione delle liste, con cui qualcuno vorrebbe delegittimare la linea politica ed il gruppo dirigente espresso da ben due Congressi Provinciali, NON PUO' E NON DEVE "BLOCCARCI" NEL METTERE IL MASSIMO IMPEGNO PER IL PARTITO E PER SOSTENERE I CANDIDATI ESPRESSIONE DELLA COSTITUENTE PROVINCIALE PS (RONCHETTI E SCIPIONI) IN UNA CAMPAGNA ELETTORALE, tra l'altro, decisiva per la sopravvivenza stessa di una forza socialista in Italia. Il disimpegno e' stata, pero', la reazione a "caldo" di molti compagni. Conosci lo sforzo che sto' facendo per convincere TUTTI che tale disimpegno sarebbe una scelta doppiamente autolesionista. Alcuni importanti segnali in questa direzione stanno arrivando anche se restano ancora alcuni compagni da convincere e coinvolgere nella campagna elettorale. FIN QUI, CREDO, CONCORDIAMO. Io vado oltre ed aggiugo che, pero', nessuna campagna elettorale puo' far dimenticare, seppur momentaneamente, quanto avvenuto in questi due anni fino al..."colpo di mano" delle liste. SAREBBE IPOCRITA E, QUINDI, INUTILE. NESSUNA PRESA DI POSIZIONE PUBBLICA FINO AL 14 APRILE MA SE SI VUOLE UNA CAMPAGNA ELETTORALE DAVVERO UNITARIA SERVIREBBERO GESTI CONCRETI... DAVVERO UNITARI. "GESTI" CHE DOVREBBERO VENIRE DA PARTE DI CHI, SINO AD OGGI, QUESTA UNITA' NON L'HA MAI VOLUTA, SINO AD ABBANDONARE LO SDI E POI A RIFIUTARSI DI ENTRARE NELLA COSTITUENTE PROVINCIALE DEL PS, pur di non riconoscere la linea politica (dignita' e laicita' dei socialisti ed autonomia dal PD) ed il gruppo dirigente voluti da una maggioranza congressuale di circa l'80%. In assenza di tali "gesti concreti" meglio che ognuno faccia la sua campagna elettorale SENZA SOVRAPPORSI NE POLEMIZZARE ma evitando un FINTO UNANIMISMO che, credimi, disorienterebbe ancora di piu' l'elettorato socialista (ed anche quello laico e radicale) che ha vissuto e ben conosce i fatti ed i motivi della divisione talmente esistente che tu stesso dai per scontato, dopo le elezioni, un Congresso di scontro forse, addirittura, lacerante. SAREBBE GIA' SUFFICIENTE SE OGGI TUTTI RICORDASSIMO PIETRO NENNI E TUTTI OPERASSIMO PERCHE' IL 13 APRILE SI REALIZZI, NELLE URNE, IL SUO MONITO: "I SOCIALISTI CON I SOCIALISTI". A presto ed, intanto, ti auguro fraternamente Buona Pasqua. Ivo Costamagna

giovedì 20 marzo 2008

MESSAGGIO AI PARTECIPANTI DELL'ASSEMBLEA DELL'ASSOCIAZIONE RADICALE "ROMOLO MURRI"

Carissimi compagni radicali, socialisti, laici e liberali, una ricorrenza che vivo in maniera forse troppo "consuetudinaria" come quella, fondamentale per l'intera fede cristiana, della passione di Gesù mi costringe, però, ad una "scelta" che avrei voluto evitare.." In Coena Domini" o al Bar Tiffany??Vorrei essere, contemporaneamente, da laico credente, in ambedue le parti, ma credo ciò non sia nei miei poteri. :) Sarò in Chiesa accompagnando mia madre ma oltre che salutarvi con l'amicizia e l'affetto di sempre e rivolgervi gli Auguri più sinceri di Buona Pasqua, voglio sintetizzare in due flash il mio intervento:
1. Nessuna divisione (...momentanea e, poi, fino a che punto?) a livello nazionale deve interrompere il percorso comune di Socialisti e Radicali in Provincia di Macerata, specie in prospettiva delle elezioni provinciali del prossimo anno;
2. In assenza di candidati radicali nelle Marche, vi invito a scegliere, ancora una volta, L'IMPROBABILE sul POSSIBILE ed a sostenere, ALMENO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI, il PARTITO SOCIALISTA che, stavolta davvero, O LO SCEGLI (e raggiunge il 4%) O LO SCIOGLI!Credetemi...ZAPATERO, BLAIR E FORTUNA VOTEREBBERO SOCIALISTA. FATELO ANCHE VOI!
Un abbraccio.Ivo.
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Ivo Costamagna
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mercoledì 19 marzo 2008

COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA E POLITICA, IMPORTANTE ED URGENTE, AI COORDINATORI ED AI RESPONSABILI CITTADINI DEL PARTITO SOCIALISTA DELLA PROV INCIA DI MACERATA -

Cari Compagni, il primo adempimento organizzativo di tipo "tradizionale" e' quello relativo agli spazi per i manifesti elettorali. Abbiamo provveduto, come Coordinamento Provinciale PS, a richiedere quelli per i FIANCHEGGIATORI, sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica, in TUTTI i 57 Comuni della Provincia. Tale richiesta e' stata effettuata da diversi Movimenti Politici e Circoli che hanno aderito alla Costituente Socialista della Provincia di Macerata. Questo nonostante lo scherno inqualificabile di chi li ebbe a definire come... "virtuali". Si tratta degli stessi "personaggi" (nel senso di...personalita': Sindaci, Consiglieri ed Assessori Provinciali) che oggi MINACCIANO DENUNCIE PENALI CONTRO IL SOTTOSCRITTO per la critica politica, non certo personale, che ho rivolto loro di essere "PDipendenti", affermazione che confermo totalmente. Minacciano senza accorgersi che le loro affermazioni sarebbero ridicole se non fossero, purtroppo, "macabre". Ho subito una persecuzione giudiziaria, durata anni terribili, per essere... "SOCIALISTA PER SUA STESSA AMMISSIONE" (come e' testualmente scritto in una sentenza diventata, qualche anno fa', argomento di una Tesi di Laurea). OGGI, 19 MARZO 2008, TOMASSUCCI E CANELLA (ESPRESSIONI ELETTORALI E RESPONSABILI POLITICI DEL MOVIMENTO "SOCIALISMO RIFORMISTA") che non vissero quegli anni semplicemente perche'... NON ERANO SOCIALISTI, fanno girare una nota in cui e' contenuta tale subdola minaccia... A TUTTO C'E' UN LIMITE E NE CHIEDERO' LORO CONTO AL CONGRESSO (sempre che, stavolta, vi partecipino...). DA OGGI CI ATTENDONO 4 SETTIMANE DI STRAORDINARIO SFORZO ORGANIZZATIVO CHE DOBBIAMO FARE SEGUENDO, A MIO AVVISO, LO SPIRITO E LA LETTERA DI QUANTO SCRITTO DAI COMPAGNI DI CINGOLI E DA FLORIANA CRESCIMBENI. LO SOTTOSCRIVO E CI TORNERO' CON UNA MIA RIFLESSIONE E DUE PROPOSTE. In questa sede mi limito a rivolgermi anch'io al compagno DARIO CONTI. Lo faccio non per una "retorica" mozione degli affetti verso lo "spirito" di Partito (che lui ha sempre avuto) ma per invitarlo a non fare, pur con le mille ragioni che ha, il gioco di chi vorrebbe che andasse disperso, prima del Congresso e delle Elezioni Provinciali del prossimo anno, il patrimonio di riconquistata dignita' ed autonomia socialista che ha caratterizzato questo biennio e l'intero gruppo dirigente anche con la sua dialettica interna. Per consentire questa politica ed ottenere questo risultato proprio Dario ha, politicamente, pagato il prezzo più alto. Oggi ad "altri", a cominciare da Silenzi, va' chiesto il....CONTO! TORNIAMO ALLA CAMPAGNA ELETTORALE: 1)Gli spazi ai FIANCHEGGIATORI (PROPAGANDA INDIRETTA PER CAMERA E SENATO) variano da Comune a Comune ed i Coordinatori Cittadini del Partito debbono farsi carico di richiedere all'Ufficio Elettorale i numeri (o le lettere) assegnate ai socialisti sapendo che le domande sono state presentate da: Movimento Donne Socialiste, Circolo "Il Riformista", Circolo "Ignazio Silone", Associazione "Radicali per il PS", PS-Nuovo Psi, Giovani Socialisti; 2)Tali spazi sono stati assegnati alla Costituente Socialista e, quindi, sono innanzitutto a disposizione, oltre che del Partito per le sue iniziative locali e/o provinciali e regionali, dei due candidati indicati, nella Lista del PS, dalla Costituente stessa: VENANZO RONCHETTI e SANDRO SCIPIONI; 3)Gli spazi per la PROPAGANDA DIRETTA HANNO LO STESSO NUMERO IN TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA E, PER IL PARTITO SOCIALISTA, SONO: n.13 per la Camera dei Deputati e n.4 per il Senato della Repubblica. Tali spazi vanno riservati ai manifesti che ci saranno inviati dal Comitato Promotore Nazionale del Partito Socialista (simbolo, slogan, premier, programma, ecc.) - Colgo l'occasione per farvi sapere che proprio oggi mi e' stato recapitato il primo "blocco" di manifesti dalla Direzione Nazionale (simbolo PS molto grande con invito al voto). Non sono tanti. I Coordinatori Cittadini che intendono prenderli e affiggerli prima della prossima riunione del Coordinamento Provinciale, prevista per il Mercoledi' dopo Pasqua, mi telefonino. Sarebbe importante che per le Festività Pasquali il SIMBOLO SOCIALISTA fosse gia' affisso. METTIAMOCI AL LAVORO, COMPAGNE E COMPAGNI, DICENDO FORTE E CHIARO CHE... SIAMO INCAZZATI MA CHE IL SOCIALISMO DEVE VIVERE E VIVRA'! Civitanova Marche, li 19/3/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore PS Provincia di Macerata)

Bene Floriana

Bene Floriana e bravi i compagni di Cingoli. Questa è la strada da battere. Il Partito prima di tutto, specie ora che è in gioco la sua stessa sopravvivenza! Non può sfuggire a nessuno che l'attacco al Partito Socialista sia stato concepito e cinicamente condotto proprio quando con la Costituente eravamo stati capaci di ricomporre la diaspora socialista. Una presenza socialista nel Paese, forte e significativa, è l'unico ostacolo che potrà essere frapposto al tentativo di omologare il Paese all'accordo Veltroni-Berlusconi. Chi ha aderito al PS sa bene quale sia il compito che lo attende; un impegno durissimo in una battaglia difficile e forse anche impossibile, ma che varrà comunque la pena di combattere fino in fondo!
Claudio simonetti

martedì 18 marzo 2008

INFORMAZIONE IMPORTANTE AI COMPAGNI: OGGI, MARTEDI' 18 MARZO, ALLE ORE 20.30 - SU LA7 - CONFRONTO TRA ENRICO BOSELLI ED ANTONIO DI PIETRO

Lettera aperta a Dario Conti




Lettera aperta a Dario Conti





Pur condividendo le forti perplessità circa l'atteggiamento degli organi nazionali del Partito Socialista in merito alle candidature 'maceratesi', i socialisti di Cingoli invitano Dario Conti a recedere dai propositi di abbandono del coordinamento provinciale.





"Caro Dario, questa tornata elettorale rappresenta per tutti noi la composizione delle recenti divisioni tra le varie anime del socialismo, che si sono finalmente ritrovate seppur in un consesso minoritario. Non saranno certo le percentuali dei sondaggi, così 'generosi' solo con di Pd e Pdl, a mortificare lo spirito dei socialisti.





Chi è stato scelto per rappresentare la provincia di Macerata alle elezioni del 13 e 14 aprile prossimi nelle liste del Partito Socialista, pur non avendo ricevuto una investitura congressuale espressione della volontà degli iscritti, dovrà con forza battersi per i diritti della persona, per la difesa del potere d'acquisto dei redditi, per garantire risorse adeguate a migliorare la qualità della scuola pubblica, per la ricerca scientifica e per modernizzare il nostro paese partendo dal nostro territorio.





Il tutto condito con una buona dose di autonomia politica anche in sede di giunta provinciale e senza dimenticare che da qui a pochi mesi, tutti insieme, dovremo essere all'altezza di garantire una proposta adeguata per le amministrative del 2009.





E' dunque il momento di guardare avanti con fiducia perché le prossime elezioni sono l'inizio di un nuovo percorso e non la morte dell'ideale socialista come qualcuno dà per scontato: le 'granitiche' certezze di oggi di tanti elettori convinti dalla 'sintesi' proposta da Veltroni, potrebbero affievolirsi dopo il 14 aprile e più facili potrebbero risultare le convergenze con chi, in cuor suo, gioisce per le vittorie di Zapatero o dei socialisti francesi".







Floriana Crescimbeni - Partito Socialista – Cingoli



Scuola - lavoro - casa per i giovani

 
Gavino Angius apre la campagna elettorale in Liguria
Priorita' a scuola, lavoro e casa per i giovani 
 
lunedì 17 marzo 2008
"Una scuola pubblica che funzioni, un lavoro stabile per tutti, una casa per i giovani: sono queste le tre emergenze italiane secondo Gavino Angius, che oggi a Genova per la presentazione dei candidati della Liguria, ha illustrato in una conferenza stampa i punti programmatici del Partito.
"Poi ci sono altre due emergenze che vivono le famiglie italiane: la sicurezza nei quartieri e del posto di lavoro e poi gli stipendi - continua Angius -, che bisogna trovare il modo di aumentarli attraverso l'uso della leva fiscale e cioè non tassando più le tredicesime e gli straordinari e gli aumenti per i prossimi cinque anni a qualsiasi titolo percepiti".
"Il partito socialista - ha proseguito Angius - vuole essere una forza del socialismo europeo, simile a quella che vince dappertutto, che ha vinto ieri anche in Francia o in Spagna con Zapatero. La cosa curiosa e' che il Partito Democratico ha subito tenuto a dire che non erano socialisti e adesso si affannano a rincorrere Zapatero, ma nel partito di Veltroni non c'e' traccia di cio' che invece connota il programma di Zapatero, che non a caso si chiama socialista per di piu' operaio. Io penso che siano necessarie grandi politiche pubbliche nel nostro Paese, una sorta di New Deal, per investire in strutture e infrastrutture, ma servono politiche pubbliche per la scuola, per la sanita', per sostenere l'impegno dei comuni - ha concluso Angius - non e' pensabile che tutto cio' che e' pubblico sia degradato. Questo, secondo noi, puo' costituire una leva economica per la ripresa economica del paese".


ATTENZIONE!!

A causa di un'umprovvisa indisponibilità del bar Grancaffè, l'assemblea dell'associazione si terrà, stesso giorno, stessa ora, presso la Caffetteria Tiffany in Via dei Velini (di fronte al Cinema Tiffany).

PROVA

PRIMO MESSAGGIO DI PROVA CON UNA AGGIUNTA: A TUTTI I COMPAGNI: IL
SEGRETARIO IDEALE PER L'ERA TELEMATICA E' RICCARDO! CREDETEMI, E'...
ECCEZIONALE VERAMENTE! Ivo Costamagna

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domenica 16 marzo 2008

LETTERA INVIATA AL COORDINATORE REGIONALE PS MASSIMO SERI ED AI DI RIGENTI NAZIONALI DEL PARTITO -UN COLPO DI MANO-

Quanto avvenuto nel Partito Socialista delle Marche in cui, grazie ad un colpo di mano degno della peggiore ortodossia del centralismo democratico, con un fax del compagno Labellarte, non si sa' a che pro o dietro chissa' quale input, si sono stravolte, nelle ultime due ore utili, decisioni democraticamente assunte per la composizione delle liste sia per la Camera dei Deputati e sia per il Senato, e' di una gravita' inaudita. Sulle liste si erano, infatti, espressi gli Organismi Provinciali della Costituente di Macerata ed il Coordinamento Regionale PS (tra l'altro presieduto dal sottoscritto per l'assenza del Segretario Regionale). Questo fatto ha suscitato un profondo sentimento di sconforto e di indignazione in tanti compagni per i quali la serieta' e la dignita' della loro militanza e degli organismi democraticamente eletti non hanno prezzo e non possono essere messe in discussione da nessuno, nemmeno da chi pensa di parlare a nome della Direzione Nazionale (anche se sembra che nessun Organismo Nazionale abbia mai avallato tale impostazione). Con la totale accondiscendenza del Segretario Regionale, Massimo Seri, sono state stravolte le liste formalmente votate dal Coordinamento Regionale PS e sono state inseriti nominativi di chi non ha nemmeno aderito alla Costituente Provinciale anche se invitato (su questo si e' pronti ad ogni chiarimento anche se non e' questa la cosa che adesso mi preme di piu'). Da qui la decisione di rassegnare le mie dimissioni dall'incarico di Vice Segretario Regionale a tutela della dignita' personale e politica e per il rispetto della sovranita' degli organismi regionali del Partito. Contro questa inaccettabile prevaricazione tanti compagni, in un momento decisivo per il Partito, sono sconfortati e sfiduciati. La responsabilita' non puo' che ricadere su chi ha creato questa situazione calpestando regole basilari della democrazia e decisioni democraticamente assunte da chi aveva pieno ed esclusivo titolo a farlo. Mi dispiace ma l'amarezza e' troppa, per me e per tanti iscritti il "sogno socialista" si e' infranto contro l'arroganza e la prevaricazione. Saluti Socialisti. Porto Recanati, li 14/3/2008 Giuseppe Giampaoli

16 MARZO 1978: TRENT'ANNI FA L'ECCIDIO DI VIA FANI ED IL RAPIMENTO DEL PRESIDENTE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ON.ALDO MORO.

sabato 15 marzo 2008

Assemblea associazione radicale Macerata

Giovedì 20 marzo alle ore 21 a Macerata nella saletta del Bar Grancaffè si terrà l'annuale assemblea ordinaria dell' associazione radicale "Romolo Murri" di Macerata, con il seguente ordine del giorno:
  • Relazione del segretario
  • Relazione del tesoriere
  • Discussione generale
  • Approvazione mozioni
  • Elezione segretario e tesoriere

Data la complessa e problematica situazione, con riferimento particolare alla campagna elettorale, sia a livello nazionale che locale, mi sembra molto importante confrontarci tra noi con il massimo possibile di affluenza. Sei quindi VIVAMENTE pregato di partecipare, annunciandolo con un'email di risposta.

Chiara Campagnoli

venerdì 14 marzo 2008

Lettera aperta ai Dirigenti Nazionali e Regionali del Partito Socialista

All'attenzione dei compagni Enrico Boselli
 
                                        Rapisardo Antinucci
 
                                        Gerardo Labellarte
 
        e p.c. ai compagni     Massimo Seri
                           
                                        Lidio Rocchi
 
                                        Cesare Serrini
 
Vi trasmetto il testo dell'articolo pubblicato oggi, con grande evidenza, sul Corriere Adriatico. Troppo chiara, anche se come sempre anonima, la fonte che ha informato il giornalista. Questa è l'ennesima dimostrazione del senso di responsabilità e di attaccamento al partito di coloro che sarebbero (mi sembra che il condizionale sia d'obbligo) stati reinseriti in lista da una decisione del Comitato elettorale nazionale. Oltre l'80% degli iscritti sta "smobilitando", a partire dal Vicesegretario Regionale Giuseppe Giampaoli che ha già rassegnato formalmente le sue dimissioni. Io, che in modo odioso sono diventato il bersaglio personale di questa "lobby" ormai funzionante da evidente quinta colonna del PD, e cioè del Presidente della Provincia Silenzi, in coerenza con la mia storia personale, familiare e politica di 4 generazioni di socialisti, di un decennio  terribile passato a dimostrare che si poteva anche essere..."socialista per sua stessa ammissione", ma allo stesso tempo una persona onesta, per tutto questo, malgrado ciò che costoro hanno fatto, sono a chiederVi un intervento che, riportando verità e dignità, ridia, ai quasi 700 iscritti della provincia di Macerata, una ragione per impegnarsi nella campagna elettorale e non limitarsi alla semplice espressione di un voto personale, come avverebbe se rimanessimo nella situazione di oggi.
In attesa di una Vostra urgente risposta, Vi invio
Saluti socialisti.
 
Ivo Costamagna
Coordinatore PS - Provincia di Macerata
 

In risposta ai compagni On. Alessandro Battilocchio, On. Bobo Craxi, On. Ugo Intini, On. Lanfranco Turci ed Alberto Benzoni

Carissimi, vi ringrazio, innanzitutto per avermi risposto e telefonato. Mi chiedete cosa è successo a Macerata e nelle Marche?? Un fatto molto semplice ed incredibile allo stesso tempo. Siamo stati promotori di una iniziativa di cambiamento sostanziale rispetto ad uomini e metodi della "Cooperativa regionale SDI". Senza "conciliaboli" e "patti leonini", ma con la sola "forza" delle argomentazioni, siamo riusciti a convincere il Coordinamento Regionale, in una riunione formalmente convocata, partecipata, rappresentativa davvero di tutti e con VOTAZIONI VERBALIZZATE, a dare un DUPLICE, FORTE SEGNALE DI "DISCONTINUITA'". CESARE SERRINI, su proposta mia e del Coordinamento Provinciale PS di Macerata, capolista alla Camera ed una compagna, credo l'unica in Italia, SIMONA BISCHI, su proposta del compagno Valori, capolista al Senato, anche lei non proveniente dallo SDI. FEDERICO VALORI era il secondo capolista al Senato. Questo avveniva giovedì 6 marzo. Una sorta di piccola "rivoluzione copernicana" dei Socialisti Marchigiani.
Lunedì 10 marzo, a quattro ore dal termine ultimo per la presentazione delle liste, IL SEGRETARIO REGIONALE SDI, MASSIMO SERI, INSIEME AL CONSIGLIERE REGIONALE LIDIO ROCCHI (DELEGATI A PRESENTARE LE LISTE), IN (GRAN) PARTE DA SOLI ED IN PARTE CON LA COPERTURA DI LABELLARTE E NIGRA (singoli componenti, Nigra per conto del gruppo "D.S.", di un tavolo nazionale elettorale del PS, a cui la questione dei candidati di Macerata NON E' STATA MAI SOTTOPOSTA E DAL QUALE NON E' STATA MAI FORMALMENTE VOTATA) hanno posto in essere un DUPLICE COLPO DI MANO, ANZI UNA VERA E PROPRIA "IMBOSCATA" per svuotare di significato il segnale di rinnovamento e per "punire" la Federazione di Macerata che ne era stata, appunto, la promotrice.
Come?
1. Accerchiando Serrini con un capolista, Villetti, imposto da Roma, e con una "testa di lista" (Seri stesso) la cui proposta era stata, invece, VOTATA E POSTA IN MINORANZA NEL COORDINAMENTO DEL 6 MARZO e che nessun "fax" romano ha mai avallato;
2. Reinserendo in lista due personaggi ESPULSI DAL PARTITO DI MACERATA (CON UN CONSENSO SUPERIORE ALL'85%), Tomassucci e Canella, che, come Alberto, Alessandro, Bobo ed Ugo sanno bene da tempo e come Lanfranco può leggere nel fascicolo che gli diedi in piazza San Lorenzo e Lucina due mesi fa, l'ultima volta che ci siamo visti, hanno umiliato il partito e lo hanno svenduto al PD (Silenzi) per un posto di assessore provinciale...a meno di un anno dal rinnovo del Consiglio Provinciale. Questo reinserimento in lista è avvenuto con la "copertura" di Labellarte e Nigra e relativo fax romano alle ore 16 di lunedì 10 marzo;
3. Stavolta senza, invece, l'avallo di nessuno e direttamente DENTRO LA STANZA DEL NOTAIO, ROCCHI E SERI, COMPLETANO L'OPERA DI RESTAURAZIONE depennando, malgrado le mie proteste telefoniche, il secondo capolista al senato FEDERICO VALORI ed altri due compagni della Federazione di Macerata, l'assessore al Comune di Potenza Picena MARCELLO PAOLUCCI e la compagna FLORIANA CRESCIMBENI, Coordinatrice del centrosinistra nel Comune di Cingoli e componente del Consiglio Nazionale dello SDI, TUTTI FORMALMENTE VOTATI NELL'UNICA RIUNIONE DEL COORDINAMENTO REGIONALE DEL 6 MARZO. Questo per inserire un..." amico" di Rocchi come secondo capolista al Senato, Fabio Borgognoni, ed un "amico" di Seri, Moreno Pieroni, MAI PROPOSTI, VOTATI O "AVALLATI" DA NESSUNO PER LA LISTA DEL SENATO.
Questi, credetemi, sono i fatti. Consigliateci voi su cosa fare, tenendo conto che, come Coordinatore provinciale, mi ritrovo un partito Socialista oggi più che mai...INCAZZATO!
Ciao e grazie.
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Ivo Costamagna
Coordinatore PS - Provincia di Macerata

Il senso di responsabilità

Mi rivolgo a tutti i Socialisti, i Laici, i Liberali ed i Radicali della Provincia di Macerata per rappresentare che il gruppo dirigente della Costituente Socialista provinciale aveva deciso, per senso di responsabilità verso l'importante battaglia elettorale che il partito deve condurre, di mantenere all'interno dello stesso la vicenda della presentazione delle liste, e magari farne argomento di definitivo chiarimento dopo il 15 aprile, in occasione dei Congressi locali e nazionale. Per "altri" - basta leggere l'articolo che riporto integralmente qui sotto - non è così, e non lo è mai stato. Costoro non hanno mai avuto a cuore l'interesse del partito ma esclusivamente il loro tornaconto personale: si tratti di un assessorato o di un posto in lista, poco importa. In aggiunta, sembrano dilettarsi a screditare pubblicamente il sottoscritto, non capendo che, in questo modo, non esibiscono lo "scalpo" (tra l'altro malandato...) di Ivo Costamagna, ma colpiscono esclusivamente chi rappresenta in questo momento i Socialisti maceratesi. Invito i compagni a non preoccuparsi delle sorti del mio "scalpo" - a quello penserò io -, ma a rispondere, nelle forme e nei modi che riterranno opportuni, a questa "lobby", ormai politicamente una dépendance del PD, che vuole distruggere dignità ed autonomia dei Socialisti. Costoro hanno la presunzione di dirsi rappresentativi "di larga parte dell'elettorato socialista in provincia", ma l'unico dato certo è che gli stessi esprimono, a malapena, il 15% dei quasi 700 iscritti al PS per l'anno 2008 nella Federazione di Macerata. Per poter rispondere essendo informati, mi limiterò a pubblicare nel successivo post il messaggio che ho inviato ai compagni On. Lanfranco Turci ed Alberto Benzoni in risposta alla loro richiesta di sapere cosa stava accadendo in provincia di Macerata e nelle Marche.
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Ivo Costamagna
Coordinatore PS - Provincia di Macerata

dal Corriere Adriatico del 14.3.2008

L'ulteriore colpo di scena arroventa il clima interno al partito
Scoppia il caso delle candidature maceratesi per il Partito Socialista
Roma sconfessa Costamagna
In lista Tomassucci e Canella nonostante i veti provinciali

MACERATA - Liste sbagliate? Chi ha letto i nomi dei candidati maceratesi messi in lista dal Partito Socialista ha avuto un attimo di smarrimento solo a ricordare la guerra dei fax, dei comunicati, delle diffide, delle espulsioni degli ultimi mesi. Però i nomi erano esattamente quelli di Luigi Tomassucci e Giorgio Canella, esponenti di spicco del mondo socialista. Tomassucci, sarnanese, è un consigliere provinciale mentre Giorgio Canella, apirese, è da poco entrato a far parte dell'esecutivo provinciale guidato da Silenzi. Contro di loro (e contro il sindaco di Morrovalle Acquaroli) aveva fatto "fuoco e fiamme" - per dire, naturalmente - il coordinatore provinciale del Partito Socialista Ivo Costamagna escludendoli prima dal partito eppoi dagli organismi direttivi della Costituente socialista.

Grande la tensione interna e vale la pena di ricordare come il fronte dei dissidenti copra in realtà larga parte dell'elettorato socialista in provincia ma in politica contano i numeri di partito e Costamagna aveva finora avuto buon gioco nell'isolarli. Ora invece esce fuori che Canella e Tomassucci sono nelle liste del Partito Socialista per le elezioni politiche e non in virtù della firma della pace con Costamagna. Semplicemente la direzione nazionale del partito ha imposto i nomi di Canella e Tomassucci non indicati dalla direzione provinciale. Per protesta Costamagna aveva ritirato i propri candidati, poi aveva tentato una mediazione. Ora l'evidenza delle liste è di fatto una sconfessione per Costamagna che da alcuni giorni tace.

giovedì 13 marzo 2008

Dati alla mano: la RAI censura i socialisti

Scandaloso. Basta leggere i dati diffusi dalla stessa Rai per convenire che questo è il termine più appropriato per definire il comportamento di Viale Mazzini (anche delle reti private ma il servizio pubblico ha obblighi specifici) nei confronti del Partito socialista. Bene dunque ha fatto Boselli la settimana passata a denunciare con forza il comportamento censorio della Tv pubblica nell'unico 'contenitore' informativo disponibile, quello di 'Porta a Porta'. Altro che piagnistei, ma legittima protesta che verrà replicata in tutte le sedi possibili a cominciare dalla Commissione di Vigilanza e dall'Agcom. Le dichiarazioni del presidente Petruccioli lasciano stupefatti quando sostiene che "il tempo "sfavorevole" agli schieramenti politici nei telegiornali Rai "è praticamente inesistente" e gli italiani che guardano le reti del servizio pubblico radiotelevisivo sono ben informati sulle vicende politiche che hanno finora contrassegnato la campagna elettorale.



trovate qui il resto dell'articolo:

http://www.partitosocialista.it/site/artId__334/307/default.aspx

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Riccardo Morelli

"Senza lavoro ho perso la mia dignità. Scusami".

da www.espresso.repubblica.it


Suicida dopo che non era stato riconfermato nell´azienda del gruppo Thyssen

"Senza lavoro ho perso la mia dignità"

Antonello Micali
Il vicino di casa sindacalista: "Aveva 39 anni non ha retto alla precarietà"
La notizia del suicidio di Luigi Roca, operaio interinale alla "Berco" di Busano, azienda del gruppo ThyssenKrupp, è piombata come un macigno ieri a Rocca Canavese. Vicini di casa e amici volevano sapere dei due biglietti lasciati da Luigi ("Senza lavoro ho perso la dignità") e se era vero che l´azienda non gli avesse confermato il contratto perché si era impegnata a ricollocare alcuni dipendenti dell´acciaieria Thyssen di corso Regina Margherita chiusa dopo il rogo del 6 dicembre costato la vita a 7 operai.

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Riccardo Morelli

mercoledì 12 marzo 2008

Ai Compagni del Partito Socialista della Provincia di Macerata

Mi permetto di entrare nel dibattito di questi giorni leggendo i vari blog ,oppure tramite resoconti vari della stampa etc.
La conclusione delle scelte dei candidati al Parlamento ,fatta dal direttivo regionale del PS, lascia dell'amaro in bocca .
Diversi giorni fà con voto unanime si era votato una lista ,il 10/3 ne è uscita un'altra .
Sicuramente ciò non è un buon auspicio per iniziare una campagna elettorale.
Spesso nella nostra Provincia abbiamo riempito pagine di giornali sulle vicissitudini interne di partito, senza che mai avessimo invece trattato argomenti sentiti dalla gente.
Ormai non possiamo recuperare il tempo perduto e bisogna guardare avanti.
Oggi abbiamo tutti quanti un obbiettivo; far vivere il PS e fargli raggiungere il 4%.
Le polemiche, le battaglie lasciamole al prossimo congresso , in questo momento dobbiamo essere concreti e costruttivi.
In questo mese siamo chiamati ad un appuntamento importante : le elezioni politiche.
Tutti noi dobbiamo sentirci onorati e orgogliosi di appartenere al glorioso Partito Socialista, riunificato e troppo presto entrato nell'agone politico.
Determinati valori e idealità che caratterizzano il nostro programma politico devono unirci , farci stare insieme.
Se pensiamo ad una squadra di calcio ,il collettivo ,lo spogliatoio se unito fanno vincere le partite ; noi dobbiamo vincere la nostra partita del 13/14 aprile, raggiungendo il 4%.
Tutti siamo incazzati per qualcosa,io come la maggior parte dei compagni oggi impegnati in politica, ma occorre mettere da parte i risentimenti e far prevalere i sentimenti come diceva Nenni.
Il futuro del PS è nelle nostre mani,non solo di chi oggi è candidato come me ,ma di tutti i socialisti iscritti e non.
Mi rivolgo a tutti , affinchè possano passato il momento negativo di questi giorni, riprendere con slancio e passione la campagna elettorale ,insieme.
La storia del socialismo è permeata e contrassegnata da divisioni, lacerazioni.scissioni, alla fine è prevalso sempre il Partito.Facciamo che anche questa volta sia così, i chiarimenti a dopo. Grazie dell'attenzione.
Sandro Scipioni 12/3/08

martedì 11 marzo 2008

Dario Conti - dimissioni e sospensione dall' attività politica

Allego lettera di mie dimissioni dal Coordinamento provinciale e sospensione da ogni attività politica, diretta ad Ivo Costamagna, al segretario regionale Massimo Seri, al segretario del Partito Enrico Boselli. Grazie.
Dario Conti

Al coordinatore provinciale Ps (Macerata)
Ivo Costamagna

Al cordinatore Regionale Marche Ps
Seri Massimo

Al coordinatore nazionale Ps
Enrico Boselli

E p.c.
Lidio Rocchi
Presentatore della lista

Quanto accaduto nella composizione della lista socialista, che con un colpo di mano, orchestrato da un console romano e dai suoi proconsoli regionali, è stata modificata la decisione, presa unitariamente dal coordinamento provinciale di Macerata e sempre unitariamente da quello regionale, della rappresentanza in lista dei candidati maceratesi, ha dell’ indescrivibile. Sono stati inseriti in lista chi ha fatto del male al partito nella provincia di Macerata, nullificando così, in un sol colpo, la politica di grande autonomia portata avanti in questi ultimi anni dal partito nella nostra provincia e nei confronti dell’amministrazione provinciale. Questo è stato uno schiaffo politico a tutta la dirigenza maceratese che crede nel nuovo progetto della costituente socialista e che avrebbe voluto creare un grande forza socialista autonoma e laica diversa dal passato e cioè meno attenta alla gestione del potere e più attenta alla cosa pubblica nell’interesse dei cittadini, che in questo momento si trovano in grosse difficoltà. Quanto avvenuto ha stravolto una lista di nomi indicata in modo democratico dal coordinamento provinciale di Macerata e da quello regionale. Questo è uno schiaffo politico, almeno per me, insopportabile. E’ quindi con grande rammarico e con l’amarezza nel cuore, che in questo difficile momento politico, mi vedo costretto, mio malgrado, a rimettere le mie dimissione da membro del coordinamento provinciale ed a sospendermi da ogni attività politica.

Con amarezza
Dario Conti
Camerino 11.03.2008

LISTE ELETTORALI E L'INTERESSE DEL PARTITO

Cari compagni,
la decisione di modificare le liste regionali delle candidature per il Senato della Repubblica e per la Camera dei Deputati, per le modalità e i tempi con cui è stata imposta, rappresenta un fatto di estrema gravità, che sta creando sconcerto fra i compagni e che rischia di influire pesantemente sulla capacità di iniziativa del Partito in provincia di Macerata alla vigilia ormai del prossimo appuntamento elettorale dal quale dipende la stessa sua sopravvivenza.
La questione della ricomposizione interna del Partito doveva essere e certamente resta una delle priorità in questa Federazione, ma non è certo con atti d’imperio che si può pensare di costruire le condizioni per una militanza responsabile e condivisa; una militanza e un senso di appartenenza che non si acquisiscono con la sola adesione ma assolvendo a doveri di solidarietà, di rispetto reciproco, e di osservanza delle regole!!
La mia piena solidarietà e apprezzamento ai compagni che hanno rinunciato ad una candidatura che avevano accettato con entusiasmo e per spirito di servizio.

COMPAGNI IL MOMENTO E’ DAVVERO DIFFICILE, MA DOBBIAMO TROVARE IL MODO DI SUPERARLO. CE LO IMPONE L’AMORE E LA DEDIZIONE AL PARTITO, LA CONSAPEVOLEZZA CHE IN QUESTI GIORNI TUTTO VERRA’MESSO IN DISCUSSIONE ANCHE LA STESSA NOSTRA POSSIBILITA’ DI CONTINUARE A MILITARE IN UN PARTITO SOCIALISTA.

VEDO UNA SOLA VIA DI USCITA!
TENER CONTO UNICAMENTE DELL’INTERESSE DEL PARTITO!!!!

E allora, cari compagni, sappiamo tutti molto bene cosa deve fare ciascuno di noi.
Lottare, impegnarsi al massimo perché questo Partito ottenga il migliore risultato possibile il 13 e 14 Aprile; sostenere ed incoraggiare i candidati socialisti perché diventino davvero un valore aggiunto per il Partito in questa durissima battaglia.
Ma anche, cari compagni, prepararsi, sin da adesso, al confronto che dovremo aprire dentro il Partito sin dal mattino del 15 Aprile.
Ma adesso basta con i proclami!, basta con le denunce!; non forniamo alibi a nessuno; nessuno contribuisca a dare all’esterno l’immagine di un Partito diviso e senza prospettive.
Una grande possibilità invece è davanti a noi. Dimostrare che i Socialisti ci sono, che sono incazzati, e che non intendono ammainare la bandiera; mai; per nessun motivo.

Claudio Simonetti

lunedì 10 marzo 2008

Mi spiace Ivo, ma questo è quello che è successo

Roma, 10 marzo 2008
• Dichiarazione di Marco Pannella
Ho reso pubblico io, il nostro incontro di ieri sera con Enrico Boselli. Raccogliendo gli inviti generosi e socialisti fattimi ogni tanto via stampa e televisione ad accettare di presentarmi, ci siamo incontrati e gli ho detto: "Io, Silvio Viale – al quale pubblicamente e generosamente continui a fare la stessa profferta - e Sergio D'Elia, siamo stati effettivamente respinti dal Partito Democratico. Siamo quindi radicali e radicali… liberi, nessuno avendoci tolto né come cittadini, né come radicali, l'elettorato passivo e i diritti civili. Quindi siamo qui. Tu non farai, e non lo farà una nostra eventuale possibile Lista, il 4%. Se davvero tu sei pronto a una nuova alleanza elettorale fra radicali e socialisti, con i radicali suddetti e altri nella loro stessa posizione, si tratta ora di verificare questa possibilità.Il tempo stringe, la discrezione è d'obbligo, quindi riflettete rapidamente sul quoziente di candidati (e di eletti :-)) che i socialisti in tal caso ritengono di dover assegnare alla componente radicale, sotto il loro simbolo e con te candidato alla Presidenza del Consiglio.
A questo punto ho continuato a richiedere che la risposta a questo mio quesito non venisse improvvisata e discussa in quella sede ma ci si risentisse questa mattina di buon ora per conoscere la risposta.
Come prevedevo (anche con dispiacere) sapevo che avrebbero dovuto lungamente discutere se rinunciare alla speculazione elettorale che sarebbe durata fino al 13 aprile su loro, buoni e generosi compagni, pronti a riaccogliere Pannella, Viale (così come Mastella)…
Poiché i "tempi tecnici" stavano quasi scadendo e continuavano a non manifestarsi, ho raccontato l'intera vicenda a Radio Radicale.
Ora, fino al 13 aprile, saremo noi a ricordare questo episodio, si rovesciano così le posizioni. E facendo molti auguri ai generosi e lungimiranti compagni socialisti, ex della Rosa nel Pugno, di raggiungere, se possibile il 4% anche se mi pare più probabile che raccoglieranno quello che specie in quest'anno hanno seminato, coinvolgendo nella loro vicenda, purtroppo, anche altri.

Capitalizzare il successo europeo

La vittoria di Zapatero in Spagna e dei socialisti alle comunali francesi possono svolgere un'importante funzione di traino anche per noi. Bisogna  capitalizzare il risultato europeo, puntando l'accento sulla polarizzazione, presente in quei paesi, fra una forza socialista ed una popolare. Bisogna porre in luce l'anomalia italiana di uno scontro che si svolge tutto al centro dello schieramento politico, scontro nel quale il centrodestra non disdegna il sostegno delle forze più conservatrici (vedi la recente polemica sulla candidatura di Ciarrapico e l'elogio del fascismo) e gesti come lo stracciare l'altrui programma, sintomatici di una concezione della politica inaccettabile in quanto non aliena dal ricorso alla violenza; mentre il centrosinistra rincorre affannosamente il mito della vocazione maggioritaria (in altre parole , l'autosufficienza), dopo aver abdicato (non solo nei simboli, ma nei gesti e nei programmi) alle istanze socialiste.
Spetta a noi mettere in agenda quei pochi temi, irrinunciabili ed immediatamente riconoscibili dall'elettorato: lavoro, laicità, istruzione. Avanti, con convinzione.
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Riccardo Morelli
 

COME COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL PS DI MACERATA, "LABORATORIO PO LITICO" DOVE E' RIMASTO VIVO L'IMPEGNO COMUNE TRA SOCIALISTI E RADICALI, INV ITIAMO I COMPAGNI MARCO PANNELLA, SILVIO VIALE E SERGIO D'ELIA AD ACCOGLIER E LA PROPOSTA FATTA LORO, ANZI RIPETUTA, STAMATTINA, DA ENRICO BOSELLI DI CA NDIDARSI NELLE LISTE DEL PARTITO SOCIALISTA. FORZA MARCO, RILANCIAMO INSIEM E SPIRITO E CONTENUTI DELLA ROSA NEL PUGNO! E' UTILE ALL'ITALIA LAICA, LIB ERALE, SOCIALISTA E RADICALE UN PARTITO SOCIALISTA CHE, CON VOI, SUPERI LO S BARRAMENTO DEL 4% - Ivo Costamagna (Coordinatore PS Provincia di Macerata)

domenica 9 marzo 2008

IN SPAGNA ZAPATERO ED I SOCIALISTI CONQUISTANO, PER LA PRIMA VOLTA , LA MAGGIORANZA ASSOLUTA, IN FRANCIA TORNANO A VINCERE I SOCIALISTI. IN EU ROPA LA SINISTRA O E' LIBERALSOCIALISTA O NON E'. FORZA COMPAGNI, UTILIZZIA MO I PROSSIMI 35 GIORNI PER DIMOSTRARE CHE ANCHE IN ITALIA I SOCIALISTI ED I LAICI CI SONO E NON SOLO PER LA LORO STORIA MA ANCHE PER IL FUTURO! PERSIN O PRODI, LASCIANDO LA POLITICA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, HA PRESO LE DIS TANZE DA UN PD "SNATURATO" DA VELTRONI. POSSIAMO E DOBBIAMO FARCELA! SOCIAL ISMO AHORA! SOCIALISMO MAINTENANT! SOCIALISMO ADESSO! Ivo Costamagna (Coord inatore PS Provincia di Macerata)

Boselli offre a Mastella di candidarsi al Senato in Campania

da www.partitosocialista.it
L'ex ministro della Giustizia assolto dalla vicenda Why not

Boselli offre a Mastella di candidarsi al Senato in Campania
sabato 8 marzo 2008
Enrico Boselli offre a Clemente Mastella, assolto dalla vicenda Why not, di essere capolista indipendente al Senato in Cmpania. "Gli offro di essere capolista completamente indipendente del Senato in Campania. Comprendo il suo stato d'animo, ma mi auguro che Clemente abbia la forza di combattere anche questa battaglia", spiega Boselli. "Ho chiamato Clemente Mastella -aggiunge il leader socialista- e gli ho espresso la mia solidarieta' per come si e' conclusa la vicenda Why not. In Italia anche in questo caso i socialisti non possono accettare una impostazione giustizialista che vuole processi di piazza con condanne sommarie e mediatiche. Le differenze tra me e Mastella sono grandi. E questo lo sanno tutti. Ma questo non mi impedisce, da vero garantista, di offrire a Mastella il diritto di tribuna nelle liste del mio partito per consentire che il giudizio su Mastella non sia fatto ne' dai media". La Procura generale di Catanzaro ha chiesto oggi l'archiviazione della posizione dell'ex ministro della Giustizia indagato nell'inchiesta Why Not sull'utilizzo di finanziamenti pubblici.

Attendo vostri commenti.

IL COORDINAMENTO REGIONALE DEL PARTITO SOCIALISTA HA APPROVATO LE LISTE PER LA CAMERA DEI DEPUTATI E PER IL SENATO DELLA REPUBBLICA PER LA CIR COSCRI

Il PS ORA E' CHIAMATO ALLA "MATURITA' DELLA PROVA"- In una riunione del Coordinamento Regionale del Partito Socialista delle Marche, convocata e presieduta dal V.Coordinatore Giuseppe Giampaoli, particolarmente partecipata, dopo un ampio dibattito a cui hanno preso parte i rappresentanti di tutte le Federazioni Provinciali e di tutte le Forze e Movimenti che hanno dato vita alla Costituente Socialista, sono state assunte le seguenti decisioni: 1)Indicazione UNANIME dei due CAPoLISTA nelle persone del compagno CESARE SERRINI per la CAMERA DEI DEPUTATI e della compagna SIMONA BISCHI per il SENATO DELLA REPUBBLICA; 2)Richiesta, anch'essa UNANIME, al Comitato Promotore del PS di non "paracadutare" nelle Marche esponenti nazionali che, seppur autorevoli ma estranei alla realta' territoriale, avrebbero una ricaduta negativa sulla credibilita' del Partito marchigiano e sull'entusiasmo dei compagni che hanno il DUPLICE OBIETTIVO DI RAGGIUNGERE IL 4% E DI TORNARE AD AVERE, DOPO OLTRE 10 ANNI, UN RAPPRESENTANTE DELLE MARCHE NEL PARLAMENTO DELLA REPUBBLICA; 3)Approvato, sempre con voto unanime, sia la lista di 16 candidati alla Camera dei Deputati e sia quella di 8 candidati al Senato della Repubblica. I candidati indicati dal Coordinamento Provinciale del PS di Macerata sono stati recepiti e sono per la CAMERA DEI DEPUTATI: FLORIANA CRESCIMBENI (componente Consiglio Nazionale SDI e Coordinatrice del centrosinistra nel Comune di Cingoli), VENANZO RONCHETTI (V.Sindaco del Comune di Serravalle del Chienti), SANDRO SCIPIONI (Consigliere Comune di Corridonia e componente Consiglio Nazionale SDI); per il SENATO DELLA REPUBBLICA: FEDERICO VALORI (Capogruppo Comune di Macerata e componente Commissione Nazionale Giustizia dello SDI) indacato come SECONDO CAPOLISTA, MARCELLO PAOLUCCI (Assessore Comune di Potenza Picena).
OGGI SI VOTA IN SPAGNA: IN BOCCA AL LUPO COMPAGNO ZAPATERO! Ci torna in mente la frase di Pietro Nenni: "OGGI IN SPAGNA, DOMANI IN ITALIA". SOCIALISMO ADESSO! SOCIALISMO AHORA! - Ivo Costamagna (Coordinatore PS Provincia di Macerata)

venerdì 7 marzo 2008

10 cose da chiarire subito - Mauro del Bue

Dieci cose da chiarire subito.
di Mauro Del Bue

Lo dico ai compagni e agli elettori. Trasmetto dieci punti come proposta di chiarimento sulle nostre chiare ragioni.

1) I socialisti sono autonomi non perché il Pd di Veltroni li ha rifiutati. I socialisti vanno da soli perchè hanno rifiutato i posti nella lista del Pd.

2) I socialisti sono uniti. Quella del Ps è l'unica lista socialista. Per di più la lista dell'unico partito che senza riserve oggi e domani appartiene al socialismo europeo.

3) I socialisti sono laici, anzi sono l'unica lista laica e non dogmatica presentata alle elezioni. E faranno appello anche all'elettorato radicale perché le battaglie sui diritti civili non si possono combattere nel partito democratico che unisce la Bonino con la Binetti.

4) I socialisti sono riformisti, sono l'unica lista che ha presentato proposte sulla precarietà e la flessibilità nella sicurezza e si rifanno su questo al programma dei socialisti europei.

5) I socialisti sono garantisti, e ritengono che l'alleanza concessa a Di Pietro dal Pd sia una scelta contraria ai principi libertari, mentre la proposta presentata dal Ps in Parlamento sulla separazione delle carriere dei magistrati rappresenti una necessità democratica.

6) I socialisti sono europei, sono una lista che è conosciuta in Europa, e rappresenta la maggioranza relativa dei cittadini europei. Girda al imminente successo elettorale di Zapatero come ad una chanche importante per portare l'Europa in Italia e non l'Italia in America.

7) I socialisti sono un partito vero, e presentano una lista, contrariamente a quelle dell'Arcobaleno (che mette insieme comunisti, ecologisti massimalisti), a quelle, dalle identità ancor più confuse, del Pd e del Popolo delle libertà, che pone l'accento sul programma e sul progetto politico.

8) I socialisti sono contro il bipartitismo italiano di supporto, di Berlusconi e di Veltroni, che hanno deciso non di combattersi, e di fare appello a votarsi tra loro. E si presentano come alternativa al veltrusconismo nei programmi, nei metodi di fare politica, nelle finalità.

9) I socialisti
hanno una storia. Contrariamente alle altre liste pluri-identitarie, formate sulla dimenticanza e sulla fumosità. Sono nati nel 1892 a Genova e vivranno anche dopo il 2008.

10) I socialisti hanno un futuro perché sono utili al Paese, sono utili al Parlamento italiano, perchè sono uniti, autonomi, laici, riformisti, garantisti, europei, perché sono un partito vero e non un'accozzaglia di tendenze contraddittorie, perchè hanno una storia e perchè hanno un futuro. In Europa come in Italia.




Boselli lascia Porta a Porta per protesta

dalla Newsletter del Partito Socialista:
 
Boselli lascia "Porta a Porta" e protesta davanti ai cancelli Rai
La protesta del leader del Partito Socialista Enrico Boselli si trasferisce dagli studi Rai sul marciapiede di via Teulada, davanti all'ingresso del centro produzioni tv. Dopo avere abbandonato la trasmissione 'Porta a Porta', per protestare su quelle che definisce "regole truccate della campagna elettorale" relativamente agli spazi concessi ai socialisti e alle altre forze elettoralmente minori nelle trasmissioni di approfondimento politico, Boselli, megafono in mano, ha spiegato ad alta voce le sue ragioni davanti a un centinaio di militanti socialisti.
Con il candidato premier del Ps, tra gli altri, presenti anche Bobo Craxi, Gianni De Michelis, Roberto Villetti, Franco Grillini, Luigi Crespi, Gerardo Labellarte, Angelo Piazza. I militanti socialisti espongono anche alcuni striscioni: "Rai tv: censura di tutto di più", "Anche i socialisti pagano il canone", "Informazione: Veltrusconi come Putin". Chiesto anche un incontro urgente con il presidente della Rai Claudio Petruccioli, mentre Bobo Craxi piazzandosi davanti all'ingresso del centro Rai di via Teulada annuncia: "finché non ci riceveranno, da qui non uscirà nessuno".
Davanti alla decisione del leader socialista, Vespa cerca prima di convincerlo a recedere dal suo proposito, quindi gli annuncia che "la prossima settimana sarà nuovamente invitato a 'Porta a porta' assieme a tutti gli altri candidati premier". Ma tutto ciò non fa cambiare idea a Boselli, che ringrazia e lascia lo studio.
A Bruno Vespa non resta che sedersi per qualche minuto - fatto inedito per la trasmissione - proprio sulla poltroncina bianca abbandonata dal leader del Partito socialista.

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Riccardo Morelli
 

giovedì 6 marzo 2008

Appello di Valdo Spini

In queste elezioni, è per la prima volta in forse la sussistenza di un partito del socialismo europeo in Italia. Non solo, ma anche la sussistenza di un partito socialista italiano, che nato nel 1892 a Genova, sia pure con alti e bassi, con pagine più gloriose e altre meno, ha costituito uno dei pilastri insostituibili della democrazia italiana e della stessa Costituzione Repubblicana. Personalmente posso rivendicare con orgoglio una coerenza politica. Ho sempre militato sotto un simbolo socialista. Dal 1962 al 1994 nel PSI, poi al suo scioglimento nei Laburisti, dal 1998 nei DS quando hanno collocato nel simbolo la rosa del socialismo europeo fino al 2006, quando riuscimmo addirittura a far approvare al Congresso a scrivere per esteso Partito del Socialismo europeo nel simbolo di questa forza politica. Lo scioglimento dei DS nel PD mi ha privato di questo riferimento. Purtroppo la stessa Sinistra Democratica ha abbandonato la costruzione di una nuova forza del socialismo europeo come sua missione prevalente. Quindi con altri compagni provenienti dai DS ho accettato la sfida della Costituente Socialista, lanciata con un manifesto che abbiamo firmato insieme con Enrico Boselli e Gavino Angius. Sapevamo che il cammino della Costituente Socialista non sarebbe stato facile. Né il PD né la stessa Sinistra Arcobaleno hanno interesse ad avere davanti come pietra di inciampo un partito che fa parte a pieno titolo del socialismo europeo e che, invece, a vario titolo e a vario modo, si vuole superare o ridefinire o dichiarare in crisi in attesa che la sua malattia sia guarita da pretesi sapientoni italiani. Ma certo, il trattamento che ai socialisti è stato fatto in queste elezioni da parte del Partito Democratico, e cioè il diniego di un apparentamento che invece si è permesso ad una forza dichiaratamente non di sinistra, ad un partito personalistico come quello dell’Italia dei Valori, è chiaramente inaccettabile. Il tutto condito con attacchi ad alta voce o frasi sussurrate a mezza voce chiaramente insultanti e in netto contrasto con la campagna elettorale “soft” che si dice di voler condurre. Si è stati soft con Berlusconi ma si è stati duri con il Partito Socialista. Quanto alla Sinistra Arcobaleno ha effettuato subito un fuoco di sbarramento scoraggiando ogni contatto e perfino ogni ipotesi di desistenza al Senato. Di fronte a tutto ciò la scelta del Partito Socialista di correre da solo è stata estremamente dignitosa. Le stesse vicende dei radicali dimostrano quanto sarebbe stato indecoroso e scivoloso accettare la proposta di consegnare qualche nome al PD perché li mettesse nelle proprie liste. So bene che il comportamento tenuto dal Partito Socialista durante la crisi del Governo Prodi, la stessa sottovalutazione dell’aggressione che il PD avrebbe avuto nei nostri confronti hanno provocato e provocano legittime critiche nei confronti del gruppo dirigente del Partito. So anche bene, che pur in presenza di una situazione così drammatica, vecchie pratiche personalistiche si sono nuovamente manifestate. Ma in gioco non è un gruppo dirigente; è la stessa vita del Partito ad essere messa in causa. Ma non è solo il problema di un partito. E’una situazione politica generale ad essere estremamente preoccupante. Dall’evidente attacco alla laicità dello Stato, alle intenzioni da varie parti manifestate di distruggere conquiste socialiste come lo Statuto dei Diritti dei Lavoratori, è tutto un contesto che richiede la presenza di una forza del socialismo riformista, laica e democratica, che non abbandona la propria identità, ma è capace di rinnovarla così come hanno fatto i partiti del socialismo europeo a cominciare dal PSOE di Zapatero. Per questo sento il dovere di mettere a disposizione non solo di un Partito, ma di un’idea, quella di Matteotti e di Pertini, quel patrimonio di esperienza, di proposte programmatiche, di relazioni e di consensi che la mia lunga vita parlamentare mi ha permesso di costruire. In tal senso non credo che sia il caso di guardarsi intorno né di sgomitare con questo o con quello. Sarebbe del tutto assurdo in una situazione del genere. Guardare avanti, rimboccarsi le maniche e chiarire all’Italia il perché ci battiamo per la sopravvivenza del Partito Socialista italiano e perché facciamo appello a tutti coloro che possono sentire questa esigenza perché si uniscano a noi nella battaglia elettorale e nel voto.

INFORMAZIONE AI COMPAGNI:STASERA, GIOVEDI' 6 MARZO ALLE ORE 23.00, SU RAIUNO, IL COMPAGNO ENRICO BOSELLI, CANDIDATO PREMIER DEL PARTITO SOCIALISTA, INTERVERRA' ALLA TRASMISSIONE "PORTA A PORTA". SI ANNUNCIANO.... "CLAMOROSE SORPRESE".

BOSELLI A ROMA!!




I COMPAGNI E SIMPATIZZANTI DELLA PROVINCIA DI MACERATA CHE VORRANNO PARTECIPARE ALL'IMPORTANTE MANIFESTAZIONE DI ROMA, POTRANNO UTILIZZARE UN APPOSITO PULMAN MESSO A DISPOSIZIONE DAL PARTITO.
I COMPAGNI INTERESSATI SONO PREGATI, PER PRENOTARSI, DI METTERSI IN CONTATTO CON IL COORD. PROV.LE DEL PARTITO IVO COSTAMAGNA (347.0935909), ANCHE ATRAVERSO IL NOSTRO BLOG!

RISULTATI CAMPAGNA ADESIONE PS - MARCHE

OTTIMO IL RISULTATO OTTENUTO dalla campagna di adesione al Partito Socialista in Provincia di Macerata. Alla data del 15 Febbraio 2008 risultano pervenute alla Direzione Nazionale del Partito n. 664 richieste di adesione.
E' stato, quindi, superato il risultato dello scorso anno ottenuto dallo SDI; fra alcuni giorni, quando saranno disponibili i dati definitivi, sarà possibile effettuare una valutazione ancora più precisa su quello che comunque può essere senz'altro definito un buon successo per il Partito nella nostra Provincia.

I DATI DELLE ALTRE FEDERAZIONI DELLE MARCHE
PESARO n° 267
ANCONA n° 864
ASCOLI n° 543
____________________________
MARCHE n° 2338

Omaggio a Tina Lagostena Bassi, socialista

dalla Newsletter del Partito Socialista
 
È morta Lagostena Bassi

Locatelli: una militante socialista attenta e sensibile
"Ho conosciuto Tina Lagostena Bassi tanti anni fa, negli anni '80. Era una donne sempre sorridente e con un grande carattere". Così Pia Locatelli, europarlamentare europea del Partito Socialista. "Tina era un'avvocata grintosa e impegnata, ma soprattutto una militante socialista attenta e sensibile ed una donna sempre dalla parte delle donne. Anche grazie a lei, e al suo modo appassionato e diretto di difendere le vittime degli stupri, la violenza sessuale ha cessato di essere una colpa delle donne, come invece prima era nell'immaginario di tanti e nei tribunali". Ha aggiunto ancora l'onorevole Locatelli: "Anche grazie a lei il tema della violenza sessuale è diventato un problema da risolvere da parte delle istituzioni. Tina era una socialista, una laica, una 'liberal': proprio quello che noi oggi ci sentiamo di essere e cerchiamo di realizzare attraverso il Partito Socialista".
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Riccardo Morelli