giovedì 31 gennaio 2008

manifesto Silenzi dimettiti


SILENZI DIMETTITI!!

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE SILENZI

Siamo ufficialmente a richiederle di sospendere e rinviare a dopo il congresso fondativo del ps ogni eventuale nomina ad assessore provinciale di esponenti socialisti che dovessero, in qualsiasi modo ed attraverso qualsivoglia organizzazione associativa o movimento, far riferimento alla costituente nazionale del partito socialista. Lei comprendera' che si tratta, conoscendo la situazione, di questione formale e sostanziale al cui rispetto i sottoscritti, a nome e per conto dei quattro soggetti politici, attribuiscono un'importanza fondamentale per i reciproci rapporti, presenti e futuri. Si tratta anche di una elementare dimostrazione di rispetto sostanziale per una fase delicata come quella Costituente, che Lei stesso ha da poco vissuto con la nascita del Partito Democratico, e che ha il diritto di compiere decisioni e scelte che potrebbero anche superare quelle assunte in passato dallo sdi.
In attesa di positivo riscontro, inviamo cordiali saluti.

Ivo Costamagna (Segretario Provinciale SDI)
Celestino Di Corato (Coordinatore Prov.le N. PSI)
Simona Bischi (Coordinatore Regionale I Socialisti)
Marcello Dichiara ( Associazione RNP).
Macerata, li 7 Dicembre 2007

LA COSTITUENTE SOCIALISTA A TOLENTINO

“L’obiettivo è riunire i laici e i riformisti“.
Simonetti: "Parola d’ordine, Rinnovamento"
(Dal Corriere Adriatico)

TOLENTINO - Anche a in città è in pieno svolgimento la campagna di adesione alla Costituente Socialista.
Una campagna che potrebbe riservare anche qualche sorpresa e dove non si esclude la possibile adesione di qualche personaggio di spicco della sinistra, in disaccordo con i vecchi partiti di riferimento. A sette mesi di distanza dalle elezioni amministrative nelle quali lo Sdi non ha ottenuto il riscontro che si aspettava dall'elettorato, Claudio Simonetti, segretario cittadino, fotografa così la situazione. Le incertezze politiche del momento e il tentativo condotto dal sistema di informazione del Paese di oscurare la grande novità della costituzione in Italia del Partito di tutti i socialisti, non sono riusciti ad impedire il successo di un processo di adesione alla Costituente Socialista riscontrabile in tutta Italia. Sdi, Nuovo Psi, Socialisti Italiani,Gavino Angius,ex capogruppo Ds al Senato, Roberto Barbieri e Accursio Montalbano; i deputati Cinzia Dato, Franco Grillini e Fabio Baratella e tanti altri amministratori e dirigenti provenienti dai Ds, dalla Margherita e da tutta l’area della Sinistra Riformista. Anche a Tolentino prosegue Simonetti gli iscritti allo Sdi stanno confermando la loro adesione al nuovo Partito Socialista, ma il nostro obiettivo è quello di costruire non certo una sorta di Sdi più grande ma una forza socialista del tutto nuova, in cui tanti iscritti, simpatizzanti, elettori ed elettrici socialisti e socialdemocratici, radicali, laici e riformisti, giovani e donne, possano trovare la loro casa e la possibilità di testimoniare la loro vicinanza agli Ideali del Socialismo moderno, riformista e liberale.
Il rinnovamento sarà la nostra stella polare. Il nuovo partito vedrà l’assunzione di responsabilità di guida e indirizzo da parte di un gruppo dirigente profondamente rinnovato e in questa prospettiva seguiamo, con vero entusiasmo, l’interesse e la disponibilità che tanti giovani, uomini e donne, stanno dimostrando nei confronti del progetto di ricostituzione di una significativa forza socialista in Italia, determinante per le sue prospettive di crescita civile e sociale.

ELETTO IL COORDINAMENTO DEL PS IN PROVINCIA DI MACERATA

L'Assemblea del Comitato Promotore Provinciale PS, riunitasi Mercoledì 12/12 us presso la Sala Convegni dell'Hotel Grassetti, oltre ad aver approvato l’allegata lettera aperta inviata al Presidente Silenzi, ha provveduto ad eleggere, con voto unanime e secondo le indicazioni Nazionali e Regionali, il coordinamento che guidera' la Costituente Laica e LiberalSocialista in Provincia di Macerata sino al Congresso Fondativo del PARTITO SOCIALISTA nelle seguenti persone:
Ivo Costamagna (Coordinatore Provinciale Partito Socialista), Chiara Campagnoli (Presidente Provinciale), Antonio Baleani (Vice Coordinatore), Celestino Di Corato (Vice Coordinatore), Gianluca Gelsomino (Vice Coordinatore), Francesco Gennaro (Resp. Immagine ed Ufficio Stampa), Alessandro Casoni (Resp. Welfare e Sviluppo), Dario Conti (Resp. Enti Locali e Societa' Partecipate), Claudio Simonetti (Resp. Organizzazione e Coordinamento Segreteria), Giuseppe Giampaoli, Augusto Santarelli e Federico Valori (Rapporti con il Coordinamento Regionale PS Marche), Riccardo Morelli (Comunicazione ed Innovazione); Adelio Bravi (Resp. Diritti Civili), Enrico Paolucci (Rapporti con i Circoli Socialisti e di Area), Paolo Stella (Rapporti con Forze e Movimenti Laici, Liberali, Repubblicani e di Sinistra), Gaspari Adriano (Rapporti con Organizzazioni Sociali e Sindacali), Sandro Scipioni (Resp. Sanita' e Problemi Sociali), Marco Starace (Resp. Universita' e Politiche Giovanili), Marina Nardinocchi (Resp. Femminile), Giuseppe Malaisi (Urbanistica, Lavori Pubblici e Casa), Franco Zazzetta (Resp. Scuola e Cultura); per lo Sdi, il Nuovo Psi, l'Associazione Nazionale per la Rosa Nel Pugno, i Socialisti Italiani: Lorenzo Anselmi, Giulio Borroni, Nicola Carozza, Giancarlo Cecarini, Lorenzo Cecoli, Floriana Crescimbeni, Aldo Dezi, Marcello Dichiara, Dalmo Federici, Antonio Ferri, Antonio Flamini, Augusto Frinconi, Giovanni Garofolo, Giovanni Lucci, Giorgio Menchi, Grazia Milazzo, Ulderico Orazi, Marcello Paolucci, Giovanni Pierini, Venanzo Ronchetti, Fabio Sampaolo, Filomena Santolini, Marta Stoppoloni, Roberto Tribuiani; per i "Circoli Socialisti”: Albo Alfei, Raffaele Consalvi, Carlo Ferranti, Fabio Lambertucci, Francesco Mantella, Tiziano Patrassi, Domenico Ramo, Franco Ruani

domenica 27 gennaio 2008

La leadership del futuro

Voglio iniziare l'avventura di questo Blog, strumento di oggi e soprattutto di domani, con una riflessione sulla leadership che i socialisti vogliono per il loro partito. Il pensiero non può che andare a Zapatero, vero simbolo di una nuova classe dirigente politica coraggiosamente aperta all'innovazione. Il giovane premier spagnolo (47 anni) affronta il nuovo appuntamento elettorale forte dei risultati raggiunti col primo mandato, grazie alla formula del "socialismo ciudadiano": alta produttività, 3milioni di posti di lavoro, più equa redistribuzione delle risorse, leggi contro la discriminazione e la violenza sulle donne, introduzione del congedo di paternità, matrimoni gay, divorzio rapido, sostituzione dell'ora di religione con quella di educazione civica. Il salario minimo è passato dai 600 agli 800 euro.
Le promesse mantenute gli conferiscono un alto tasso di credibilità. Ora è la volta di altri obiettivi: la creazione di altri 2 milioni di posti di lavoro, taglio della pressione fiscale e misure sociali nei diritti civili, nell'educazione, nella sanità.
Questo, a mio parere, è il modello a cui il Partito Socialista deve guardare, selezionando una classe dirigente di innovatori che porti al centro del dibattito le tematiche essenziali, oggi lasciate colpevolmente ai margini: lavoro e produttività, diritti individuali, sistemi di protezione e promozione sociale.