W IL PRIMO MAGGIO!
La Direzione Provinciale del Partito Socialista Macerata
--
Ivo Costamagna
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www.ps-macerata.blogspot.com
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W IL PRIMO MAGGIO!
La Direzione Provinciale del Partito Socialista Macerata
--
Ivo Costamagna
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www.ps-macerata.blogspot.com
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Adesso chi crede davvero nel PROGETTO POLITICO di SINISTRA E LIBERTA'
e non nei... "vecchi siparietti per il sottopotere" che venivano
contestati agli... "impresentabili socialisti", NON HA PIU' ALIBI! NON
SI NASCONDA PIU' DIETRO UN'ASSOCIAZIONE E... METTA QUELLA FIRMA!
Potete chiedere anche voi a Roma, come ho fatto io rappresentando il
problema creato dalla scelta nazionale dei Verdi di andare da soli, ed
avrete la conferma che
*vengono accolte anche le richieste che contengono 4 firme su 5 dei
rappresentanti provinciali soggetti costitutivi Sinistra e Libertà (PS
- SD - UpS - MpS e Verdi).
STESSO SIMBOLO PER EUROPEE E PROVINCIALI SIGNIFICA PRIVILEGIARE LA POLITICA.
OPPURE PENSATE ANCORA CHE QUESTO SOGGETTO POSSA/DEBBA FARE A MENO DI
GRAN PARTE DEL PARTITO SOCIALISTA OLTRE CHE DEI VERDI???
FIRMATE??
Io, nonostante tutto, proprio perche cerco di anteporre, a tutto, la
*Politica*,
anche se all'ultimo momento utile ma in politica non e' mai... troppo tardi,
a nome dei socialisti del PS della provincia di Macerata, sono pronto.
FATECI SAPERE, E' SUFFICENTE UN SI OPPURE UN NO......
Saluti Socialisti.
Macerata, li 30 Aprile 2009
Ivo Costamagna (Segretario Provinciale Partito Socialista Macerata)
---- Forwarded message ----
From: Enti Locali PS <entilocali@partitosocialista.it>
Date: Thu, 30 Apr 2009 18:34:31 +0200
Subject: Presentazione lista Sinistra e Libertà alle Elezioni Provinciali.
To: ivocostamagna@gmail.com
Cari Compagni,
si richiama l'attenzione sulla procedura per la presentazione delle
liste "SINISTRA e LIBERTÀ" per le elezioni amministrative del 6 e 7
giugno: l'uso del simbolo di SL deve essere autorizzato da apposita
delega.
La delega per l'uso del simbolo deve essere richiesta attraverso invio
di un documento firmato dai rappresentanti di tutte le forze
costituenti S.L. al numero di FAX 0668307659.
La su detta richiesta deve pervenire entro le ore 20 di lunedì 4 maggio.
Per maggiori informazioni contattare Gerardo De Rosa 3355467611
Cordiali saluti
Gerardo De Rosa
sul Blogwww.cittaverdenew.ilcannocchiale.it
CITT@VERDE-Associazione Ambientalista-Civitanova Marche
Tel. 0733898873 - 3387075695 - Fax 0623310054
PARTECIPANO RICCARDO NENCINI E PIA LOCATELLI.
--
Ivo Costamagna
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www.ps-macerata.blogspot.com
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Interviene il Segretario del Partito Socialista Riccardo Nencini
p. Ufficio Centrale di Organizzazione
Andrea Nesi
27/04/2009 - Grande partecipazione nonostante il maltempo nel
pomeriggio di oggi a Civitavecchia per l'inaugurazione della sede
elettorale di Alessandro Battilocchio, che sarà candidato alle elezioni
europee nel collegio dell'Italia Centrale con 'Sinistra e Libertà'.
All'iniziativa, alla quale hanno preso parte 500 persone, sono
intervenuti tra gli altri i rappresentanti delle forze politiche che
insieme al Partito Socialista partecipano al progetto di Sinistra e
Libertà. "Inizia oggi un percorso importante – ha affermato
Battilocchio – che vede protagoniste forze politiche che in questi
anni a Strasburgo hanno lavorato, spesso insieme, per rendere il
nostro paese più forte in Europa e perché i temi a noi più cari
fossero sempre all'ordine del giorno. Personalmente ho dedicato
particolare attenzione ai giovani, alle scuole, alle università del
nostro Paese, che hanno un ruolo chiave nel contesto delle nuove sfide
che si profilano all'orizzonte. La diffusione della cultura, la difesa
dell'istruzione pubblica, la libertà di ricerca l'innovazione, la
valorizzazione del talento sono stati argomenti per i quali mi sono
battuto dentro e fuori dall'Aula, spesso insieme agli altri colleghi".
"Far continuare a vivere – ha aggiunto - al Parlamento Europeo le
istanze delle fasce sociali più deboli, dei più poveri, degli ultimi:
è questo il nostro obiettivo. Oggi parte una nuova entusiasmante sfida
che dovremo saper
vincere insieme".
29/04/2009 - Sono 13 i candidati socialisti di Sinistra e Libertà
nelle 5 circoscizioni nazionali. Pia Locatelli è testa di lista nel
Nord Ovest, Alessandro Battilocchio nel Centro e Marco Di Lello al
Sud.
''E' l' unica lista che può rappresentare i riformisti in Europa; l'
unica in grado di raccogliere istanze di giustizia sociale ed
economica e trasformarle in azione e politica di governo''. Questo il
commento di Riccardo Nencini, . ''Pur costretto, specialmente su
consiglio dei medici, dopo l' incidente occorsomi e i postumi,
purtroppo ancora pesanti, a non essere in lista per l' impegno fisico
che comporta una dura campagna elettorale, cercherò ogni forma
possibile – conclude il
segretario socialista - per non far mancare il mio contributo ad una
lista necessaria a far sentire la voce dei veri riformisti in una
Europa che deve assumere una identità politica forte, in grado di
imporsi su temi come i diritti di democrazia e giustizia sociale e il
coordinamento delle politiche economiche e di difesa dei lavoratori''.
Il vignettista Sergio Staino, la giornalista Giuliana Sgrena, la
pacifista Lisa Clark, la lesbica Imma Battaglia e il gay Alessandro
Zan, il presidente del comitato Ue contro la tortura Mauro Palma, il
leader del ''partito pirata'' contro il copyright Alex Bottoni, la
scrittrice per l'infanzia Bianca Pizzorno: sono solo alcune delle
variegate candidature che Sinistra e Liberta' ha proposto al
parlamento
europeo. La lista e' stata presentata stamane da Claudio Fava, Grazia
Francescato E Marco Di lello insieme ad alcuni parlamentari europei
uscenti che verranno ricandidati. Claudio Fava ha sottolineato che i
candidati sono stati scelti con un ''criterio fortemente innovativo:
limitare al massimo la componente che viene dai partiti per
valorizzare uomini e donne che sono impegnati nella difesa dei diritti
civili''. Il presidente dei Verdi Grazia Francescato ha fatto notare
che nella lista c'e' una vasta presenza di donne impegnate nel
sociale:''Non amo il termine 'ciarpame' usato da Veronica. Le veline
sono complici, ma, soprattutto, vittime dei potenti che usano le donne
come specchietti per le allodole. E' vergognoso che siamo passati
dalle pari opportunita' ai pari opportunismi''.
Sergio Staino ha invitato tutti a votare per Sinistra e Liberta' ''per
dare una lezione al Pd, che dovrebbe vedere in modo positivo la
nascita alla sua sinistra di partiti laici. Ho creduto dell'idea del
Pd ma dovevo essere espulso per la mia liberta' di critica. Hanno
scelto la strada piu' ipocrita negando di aver ricevuto i cento euro
per rinnovare la tessera. Poi mi hanno detto che ero libero di
candidarmi con chi volevo''.
*EUROPEE: LOCATELLI, PDL SBAGLIA MA E' SISTEMA CHE NON FUNZIONA PIU'.
DI LELLO: SOLIDARIETA'
ALLA "COMPAGNA" VERONICA LARIO*
29/04/2009 - "Giusto criticare le candidature elettorali del Pdl basate
sul fattore estetico, ma stiamo attenti perche' di altrettanto
censurabili ce ne sono anche nei partiti dell'opposizione dove a volte
si e' capilista solo in virtu' di una notorieta' mediatica conquistata
in televisione piuttosto che nel contatto assiduo con gli elettori".
E' quanto afferma l'europarlamentare Pia Locatelli, capodelegazione
del Ps a Strasburgo e presidente dell'Internazionale socialista donne.
"Letterine, modelle e presentatrici, - continua la Locatelli - non sono
il male della politica italiana. Il vero problema e' che il sistema
non funziona piu' perche' i meccanismi con cui si costruiscono le
liste non
sono ne' trasparenti ne' democratici. Le elezioni europee se non
altro, grazie alle preferenze, garantiscono ancora un minimo di
riscontro per le scelte fatte e obbligano le leadership politiche a
tenerne conto.
Quanto alle politiche, la legge elettorale di Calderoli, con i listini
nelle mani dei segretari, ha ulteriormente aggravato una situazione
gia' deteriorata. Ormai – conclude l'europarlamentare socialista -
quasi tutto quello che concerne i partiti e la loro vita interna,
andrebbe ripensato da cima a fondo, pena un distacco sempre piu'
incolmabile degli elettori e il logoramento definitivo della
democrazia parlamentare".
"Il criterio con cui si selezionano e si scelgono le candidate
all'interno del Partito delle Libertà è indiscutibilmente vergognoso e
bene ha fatto la "compagna" Veronica Lario a ricordare a tutti, a
partire dal premier - Napoleone, Silvio Berlusconi, che le donne
sisono in questi anni conquistate ben altro rispetto". Lo ha affermato
il
coordinatore del Partito Socialista Marco Di Lello candidato di punta
di "Sinistra e Libertà" nel Sud. "Su questo argomento Berlusconi, pur
avendo rapidamente fatto marcia indietro, è in minoranza non solo in
famiglia - ha aggiunto Di Lello - ma nell'intero paese. E mi auguro
che la campagna elettorale evidenzi sempre di più che per il leader
del centrodestra è giunta l'ora del pensionamento".
Roma, 28 aprile 2009
CARO IVO,
in questi giorni l'Associazione Radicale Certi Diritti registra quello
che, a pieno titolo, si può considerare il primo risultato
significativo dell´iniziativa di Affermazione Civile, iniziativa che
sta alla base del nostro impegno.
Come è stato diffuso sia da internet che dalle agenzie di stampa e
successivamente ripreso dal Tg1 e da alcuni quotidiani nazionali,
riportiamo anche a te la notizia che il 3 aprile il Tribunale di
Venezia ha sollevato la questione di legittimità costituzionale degli
articoli del codice civile in base ai quali non viene riconosciuto
alle persone omosessuali di sposarsi. In particolare, sostiene il
Tribunale, le disposizioni sembrerebbero in contrasto con gli artt.
2,3, 29 e 117 1° comma della Costituzione. La vicenda riguarda due
ragazzi conviventi che hanno aderito alla campagna di Affermazione
Civile da noi lanciata alcuni mesi fa. I due ragazzi avevano chiesto
all´Ufficiale di Stato Civile del Comune di Venezia la pubblicazione
del loro matrimonio e quando è stato loro opposto il diniego hanno
presentato ricorso presso il Tribunale di Venezia, con il rinvio alla
Consulta si è definitivamente aperta una porta che prima era chiusa.
Per la nostra Associazione, che sta lavorando in stretta
collaborazione con l´Avvocatura per i diritti Lgbt - Rete Lenford,
essere passati così velocemente alla Corte Costituzionale significa
moltissimo.
Infatti, se non intercorrono fatti nuovi, è ragionevole pensare che
entro un anno e mezzo circa ci potrà essere un pronunciamento di
importanza storica. Potrà accadere che la Corte si pronunci in modo
favorevole, determinando l'interpretazione delle disposizioni del
codice in modo che gli omosessuali siano ammessi al matrimonio. Oppure
potrà pronunciarsi contro e affermare che gli omosessuali non hanno
diritto di accedere al matrimonio. Oppure potrà accadere che la Corte
dichiari la sua incompetenza richiamando il Parlamento alla necessità
di legiferare in modo chiaro sul tema.
La comunità nazionale è di fronte al problema e non può più fare finta
di niente. La testimonianza più evidente è lo spazio che il Sole 24
Ore ha dedicato ieri all'ordinanza ed ai pareri di insigni
costituzionalisti interpellati sul tema. Se non si perverrà ad un
verdetto favorevole, o se il Parlamento legifererà contro il diritto
degli omosessuali di contrarre matrimonio, si apriranno nuovi scenari
politici, nei quali ancor più rilevanza e spazio avrà la nostra
battaglia di civiltà, che dall'Italia potrà finalmente approdare
all'Alta Corte di Giustizia Europea.
Non potevamo esimerci dal comunicarti tutta la nostra soddisfazione ed
anche la gratitudine per aver creduto, iscrivendoti a Certi Diritti
(hai rinnovato la tua iscrizione 2009?), nelle battaglie che sono da
quasi un anno priorità dell'Associazione.
Ci piacerebbe che questo rilevantissimo fatto contagiasse anche te e
che ti rendesse , se è possibile, maggiormente consapevole
dell´importanza di dare ulteriore forza all´iniziativa di Affermazione
Civile. Questa campagna si ispira alle lotte nonviolente di
disobbedienza civile volte al superamento di leggi ingiuste per questo
è davvero importante ogni contributo.
Noi continuiamo a lavorare per trovare altre e nuove coppie, se
aumenterà il numero dei ricorsi aumenterà anche le possibilità di
poter raggiungere un giorno il traguardo di civiltà che ormai è
conquista di quasi tutti i paesi dell'Ue.
Ti chiediamo di continuare a stare al nostro fianco e di aiutarci in
questo compito anche facendo iscrivere altre persone alla nostra
associazione, ne abbiamo davvero bisogno.
Grazie per tutto quello che potrai fare, maggiori informazioni le
trovi su www.certidiritti.it
Ti inviamo un caro saluto,
Sergio Rovasio
Segretario Associazione Radicale Certi Diritti
Clara Comelli
Presidente
Enzo Francone
Tesoriere
Guido Allegrezza
Coordinatore nazionale della campagna Affermazione Civile
VENANZO RONCHETTI PRESIDENTE PROVINCIALE DEL PARTITO SOCIALISTA*
*BOBO CRAXI, COMPONENTE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE DEL PS, ACCETTA DI
CANDIDARSI A MORROVALLE E/O SAN SEVERINO MARCHE.*
La Direzione Provinciale del Partito Socialista di Macerata, riunitasi
nei giorni scorsi, ha approvato la presentazione di una lista,
per le Elezioni Provinciali, denominata *SINISTRA RIFORMISTA* e
composta dal Partito Socialista, dal Partito Radicale e dal Movimento
dei Repubblicani Europei.
La stessa farà parte della coalizione di Centro-Sinistra
e sosterra' la candidatura a Presidente di Giulio Silenzi. Tale lista
vuole riempiere un vuoto esistente nella coalizione: quello di essere
il punto di riferimento di un elettorato autenticamente Laico,
Riformista e LiberalSocialista.
L'impostazione settaria nei modi e massimalista nei contenuti di
alcuni ambienti di Sinistra Democratica ed
ex-Rifondazione ha reso impossibile la riproposizione, in Provincia,
della lista *Sinistra e Liberta'* che, invece, per le Elezioni
Europee, si presenta, in Italia, proprio come la lista della Sinistra
Laica e Riformista.
Un'occasione persa ma anche uno stimolo in piu' per essere i
protagonisti, in Provincia di Macerata, di un vero rinnovamento, in
senso Socialista e Libertario, di una Sinistra ancora troppo
"intossicata" da vecchie tossine che, fortunatamente, in Europa non
esistono piu'.
In Provincia di Macerata e', purtroppo, ancora attuale
il vecchio motto di "Giustizia e Liberta'": *I SOCIALISTI CON I
SOCIALISTI, I COMUNISTI CON I COMUNISTI*. Lavoreremo, dal giorno dopo
le elezioni, per superarlo e per dar vita ad una sinistra ampia e
plurale. Per far questo occorre, pero', che il 6-7 Giugno si affermi
*SINISTRA RIFORMISTA*.
Tale risultato servira' anche per dimostrare che non e' affatto vero
che tutto l'elettorato Laico e LiberalSocialista e' orientato verso il
Centro-Destra come qualcuno vuol far credere, magari per...
"accreditarselo".
Una lista di *frontiera*, quindi, doppiamente importante per il
centro-sinistra provinciale, indispensabile per impedire che
fantamatiche e taroccate liste de "I Riformisti"... di Destra possano
confondere e far breccia nell'elettorato. Un compito molto difficile
ma molto apprezzato dalle Direzioni Nazionali e Regionali dei tre
Partiti tanto che BOBO CRAXI, DELLA SEGRETERIA NAZIONALE DEL PARTITO
SOCIALISTA, HA, UFFICIALMENTE, ACCETTATO DI CANDIDARSI NEI COLLEGI DI
SAN SEVERINO MARCHE E/O MORROVALLE. Uguale, concreto, sostegno e'
stato assicurato dall'On. LUCIANA SBARBATI, leader nazionale del
Movimento Repubblicani Europei, marchigiana, residente a Jesi, e
dall'intera Direzione Nazionale dei Radicali, particolarmente nelle
persone dell'On. SERGIO D'ELIA e MICHELE DE LUCIA CHE, UNITAMENTE AL
LEADER STORICO DEI RADICALI, MARCO PANNELLA, HANNO ASSICURATO LA LORO
PRESENZA, IN PROVINCIA DI MACERATA, DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE.*
Si e', inoltre, costituito un Comitato Elettorale per la definizione
delle candidature, socialiste, radicali, repubblicane e di
indipendenti di area laica e riformista, nei trenta collegi della
Provincia e la raccolta delle firme necessarie a presentare la lista.
Lo stesso sara' presieduto da VENANZO RONCHETTI, V.Sindaco di
Serravalle sul Chienti, che e' stato anche eletto, con voto unanime,
PRESIDENTE DEL PARTITO
SOCIALISTA DELLA PROVINCIA DI MACERATA.
Macerata, li 25/4/2009
Ivo Costamagna (Segretario Provinciale Partito Socialista Macerata)
Subject: *GESTIONE SIMBOLO Sinistra e Liberta' - Elezioni Amministrative*
To: ivocostamagna@gmail.com
Cari compagni,
a seguito delle numerose richieste pervenuteci, forniamo le seguenti
indicazioni in merito all'utilizzo del simbolo di Sinistra e Liberta' in
occasione delle prossime elezioni amministrative:
- Il simbolo puo' essere utilizzato integralmente nel caso di accordo
all'unanimita' tra le forze della coalizione;
- Stesso discorso nel caso in cui non si raggiunga l'unanimita' purche' venga
rimosso il simbolo, eventualmente presente, della forza di coalizione con
cui v'e' disaccordo;
- al simbolo possono essere aggiunte frasi e/o slogan (ad es. Sinistra e
Liberta' PER ORVIETO etc);
- Pur non sussistendo la minima possibilita' di successo in caso di ricorso
promosso dalla/e farza/e che non partecipa sotto il simbolo di Sinistra e
Liberta', eventuali minacce di ricorsi, ancorche' a mezzo stampa, possono
disturbare la campagna elettorale. Deve, dunque, essere ricercato con il
massimo impegno l'accordo con la/e farza/e esclusa sull'utilizzo del simbolo
da parte del resto della coalizione.
Fraterni saluti
p Ufficio Centrale di Organizzazione PS
Andrea Nesi
PARTITO SOCIALISTA
COORDINAMENTO COMUNALE – MACERATA –
A tutti gli iscritti al Partito Socialista – Macerata
Al Presidente Provinciale del Partito Socialista Al Segretario Provinciale del Partito Socialista
Al Comitato elettorale del Partito Socialista
E' convocata per il giorno
Giovedì 23 Aprile pv alle ore 21,
presso la sala riunione del "Bar Nino" , Via Roma - Macerata
l'Assemblea degli iscritti di Macerata del Partito Socialista. per trattare il seguente ordine del giorno:
- presentazione del simbolo "Sinistra riformista" lista di riferimento , composta da Partito Socialista, Partito Radicale e Repubblicani , che sosterrà la candidatura a Presidente della Provincia Giulio Silenzi;
- Proposta di Candidature per i 4 collegi provinciali per il territorio di Macerata (collegio n.10/11/12/13);
- Varie ed eventuali.
Il Coordinatore Comunale – De Stephanis Ferdinando.
Macerata lì 20/04/2009
I SOCIALISTI DI PORTO RECANATI ADERISCONO LOCALMENTE ALLA LISTA CIVICA “NUOVI ORIZZONTI” CHE PROPONE COME SINDACO LA D.SSA ROSSANA UBALDI, NOTA ESPONENTE DELL'UDC PROVINCIALE DI MACERATA, E LA DECISIONE VIENE RIBADITA CON IL PRESENTE COMUNICATO:
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
SEZIONE GIACOMO MATTEOTTI
PORTO RECANATI
La sezione del PSI di Porto Recanati da tempo ha deciso, a larga maggioranza degli iscritti, di aderire alla lista NUOVI ORIZZONTI che propone come candidato sindaco per le prossime elezioni comunali la signora Rosalba Ubaldi.
Sorprende che una sparuta minoranza facente capo a Giovanni Pierini parli oggi a nome del partito sostenendone una sua diversa collocazione.
Dall'elenco dei sottoscrittori di questa fantomatica mozione risulta che soltanto cinque nomi siano regolarmente iscritti al partito.
Gli altri 7 personaggi non hanno mai partecipato, nemmeno come simpatizzanti, alle iniziative della sezione.
Quanto alla tutela della DIGNITA' del partito, la maggioranza degli iscritti ha preferito riporla nelle oneste mani del coordinatore signor Claudio Latini piuttosto che in quelle di Giovanni Pierini.
Precisa inoltre che il Comitato Esecutivo e la Segreteria Provinciale del PSI hanno riconosciuto la piena legittimità della decisione autonomamente assunta dalla sezione di Porto Recanati.
Tutto il resto è inutile propaganda che nuoce soltanto ai veri socialisti.
A chi non è capace di accettare le più elementari regole democratiche non rimane altro che migrare verso lidi più consoni alle proprie esigenze di visibilità e di personalismo.
VENANZO RONCHETTI PRESIDENTE PROVINCIALE DEL PARTITO SOCIALISTA*
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La Direzione Provinciale del Partito Socialista di Macerata, riunita
Venerdi' 17 Aprile, ha approvato la presentazione di una lista, per le
Elezioni Provinciali, denominata *SINISTRA RIFORMISTA* e
composta dal Partito Socialista, dal Partito Radicale e dal Movimento
dei Repubblicani Europei.
La stessa farà parte della coalizione di Centro-Sinistra
e sosterra' la candidatura a Presidente di Giulio Silenzi. Tale lista
vuole riempiere un vuoto esistente nella coalizione: quello di essere
il punto di riferimento di un elettorato autenticamente Laico,
Riformista e LiberalSocialista.
L'impostazione settaria nei modi e massimalista nei contenuti di
alcuni ambienti di Sinistra Democratica ed
ex-Rifondazione ha reso impossibile la riproposizione, in Provincia,
della lista *Sinistra e Liberta'* che, invece, per le Elezioni
Europee, si presenta, in Italia, proprio come la lista della Sinistra
Laica e Riformista.
Un'occasione persa ma anche uno stimolo in piu' per essere i
protagonisti, in Provincia di Macerata, di un vero rinnovamento, in
senso Socialista e Libertario, di una Sinistra ancora troppo
"intossicata" da vecchie tossine che, fortunatamente, in Europa non
esistono piu'.
In Provincia di Macerata e', purtroppo, ancora attuale
il vecchio motto di "Giustizia e Liberta'": *I SOCIALISTI CON I
SOCIALISTI, I COMUNISTI CON I COMUNISTI*. Lavoreremo, dal giorno dopo
le elezioni, per superarlo e per dar vita ad una sinistra ampia e
plurale. Per far questo occorre, pero', che il 6-7 Giugno si affermi
*SINISTRA RIFORMISTA*.
Tale risultato servira' anche per dimostrare che non e' affatto vero
che tutto l'elettorato Laico e LiberalSocialista e' orientato verso il
Centro-Destra come qualcuno vuol far credere, magari per...
"accreditarselo".
A tal fine si e' costituito un Comitato Elettorale per la definizione
delle candidature, socialiste, radicali, repubblicane e di
indipendenti di area laica e riformista, nei trenta collegi della
Provincia e la raccolta delle firme necessarie a presentare la lista.
Lo stesso sara' presieduto da VENANZO RONCHETTI, V.Sindaco di
Serravalle sul Chienti, che e' stato anche eletto, con voto unanime,
PRESIDENTE DEL PARTITO
SOCIALISTA DELLA PROVINCIA DI MACERATA.
Macerata, li 20/4/2009
Ivo Costamagna (Segretario Provinciale Partito Socialista Macerata)
1) Relativamente alla situazione delle Elezioni Comunali di Porto Recanati i socialisti ritengono che, dopo aver partecipato alle Elezioni Primarie, coerenza e dignita' politica impongono di essere presenti nella coalizione di Centro-Sinistra e di sostenere il candidato Sindaco Riccetti. I socialisti lo faranno con convinzione impegnandosi anche perche' si realizzi l'unita' di tutte le forze, comprese quelle de La Sinistra, superando malintesi ed incomprensioni. L'eventuaie divisione del Centro-Sinistra rischia, infatti, di favorire un Centro-Destra che, con la sua gestione amministrativa, sta penalizzando, da 10 anni, le possibilita' di crescita di Porto Recanati. Occorre dimostrare coesione e volonta' di cambiare per battere la fallimentare politica di solo potere espressa dalla Giunta Ubaldi-Fabbracci.
2) Questa posizione e', tra l'altro, in linea con quella che il Partito Socialista sta portando avanti a livello nazionale. Pieno e convinto sostegno e' stato, infatti, espresso nei confronti del progetto politico e della lista Sinistra e Liberta' che si presentera' alle Elezioni Europee e, al suo interno, ai candidati socialisti.
3) Uguale adesione ed appoggio e' stato manifestato nei confronti delle decisioni assunte dalla Federazione Provinciale del PS a cui va riconosciuto il merito di aver schierato il Partito nella coalizione di Centro-Sinistra e di averlo fatto salvaguardando, da un lato, l'autonomia e la dignita' dei socialisti e lavorando, dall'altro, per dar vita ad una lista di SINISTRA RIFORMISTA che possa essere il riferimento di tutti coloro che vogliono costruire una Sinistra, ampia e plurale, ma chiaramente Laica e LiberalSocialista.
A tal fine, i sottoscritti compagni di Porto Recanati, rivolgono un APPELLO A TUTTI I SOCIALISTI, A PARTIRE DAGLI ATTUALI AMMINISTRATORI PROVINCIALI, ED IN PARTICOLARE AL CAPOGRUPPO E SINDACO DI MORROVALLE "FRANCESCO ACQUAROLI" AFFINCHE' VENGANO SUPERATI OGNI PERPLESSITA' ED OGNI ILLUSORIO "MIRAGGIO" E NON SI DIVIDA, IN MODO, TRA L'ALTRO, POLITICAMENTE INCOMPRENSIBILE, IL PARTITO SOCIALISTA DELLA PROVINCIA DI MACERATA RESTANDO, DA PROTAGONISTI PRINCIPALI, AL SUO INTERNO.
Su questo e per questo i Socialisti di Porto Recanati si impegneranno a partire dall'apertura, nei prossimi giorni, di una apposita Sede nel centro storico della citta'.
Porto Recanati, li 20/4/2004
FIRMATO
Giovanni Pierini, Lanfranco Picchio, Mario Ricetti, Umberto Montali, Giorgio Cappelletti, Giuliano Paccamicio, Alessio Pierini, Carlo Vitali, Valentino Filippetti, Fabio Di Benedetto, Rosalba Chillura, Vincenzo Pandolfi, Palanca e Vincenzo Lucci.
Camerino - 15/04/2009 - Con riferimento a quanto scritto da Ivo Costamgna, in merito al comunicato dei socialisti di Camerino ed in cui sono stato chiamato in causa con stima personale e politica, voglio esprimere, con altrettanta stima, alcune mie considerazioni. E' vero, a Camerino non c'è un nuovo coordinamento, ma i Socialisti ci sono e non sono pochi. Si riuniscono, parlano, discutono, esprimono opinioni, valutazioni e suggerimenti, che nessuno potrà limitare. Alcuni hanno rinnovato la tessera, tra cui il sottoscritto, ma nessuno ha aderito ad altre formazioni politiche. La mia è stata ed è una adesione politica ed affettiva, pur non avendo partecipato al congresso provinciale non condividendone la linea politica che si proponeva, che nulla aveva a che fare con quanto la dirigenza socialista provinciale negli ultimi anni aveva condotto nei confronti del Pd e del presidente della provincia, linea che fu condivisa dalla stragrande maggioranza del partito. Alle elezioni europee i socialisti di Camerino, come affermato nel loro comunicato, ed io con loro, si impegneranno per "Sinistra e Libertà", che vede insieme socialisti, vendoliani, sinistra democratica e verdi, e daranno il loro voto ai candidati socialisti. La grande occasione dei socialisti è nelle elezioni europee ed è poi all'interno di "Sinistra e Libertà" che il Ps dovrà far valere i suoi ideali. "Sinistra e Libertà", ora occasione elettorale, potrebbe diventare, in un futuro prossimo, una forza riformista del socialismo italiano ed europeo, di cui tanto ha bisogno questa sfortunata Italia, se i vari Mussi, i Vendola, i Fava e quant'altri faranno una profonda revisione storica. Dopo quanto è successo all'elezioni politiche della primavera scorsa quando il Pd rifiutò l'alleanza con i socialisti, chiedendo loro di sciogliersi e dopo la decisione del Pd e del Pdl di porre lo sbarramento del 4% per l'elezioni europee, avrei pensato che il Ps e le altre forze della sinistra, avessero proposto per le amministrative, con grande coraggio e dignità, liste alternative al Pd ed al Pdl. In provincia di Macerata ancora si potrebbe fare, basta esserne convinti, anche se alcuni, a sinistra, hanno fatto scelte diverse. Il Ps potrebbe, nonostante tutto, ancora, ricercare quelle convergenze con chi di "Sinistra e Libertà" e con chi di quelle liste civiche autonome (lam, ed altre) siano disponibili a realizzare una alleanza alternativa e nell'interesse del territorio. La mia attenzione, conseguente, sarà posta verso chi proporrà tale scelta. E' vero, la politica non si fa con i risentimenti. Ma la politica non nasce dal nulla. E' la conseguenza della storia, di fatti, di movimenti ed accadimenti sociali ed economici. La casa poi di tutti i socialisti è e sarà quella che saprà rivitalizzare l'anima socialista, che saprà ridare dignità ed entusiasmo ad una idea che combatte contro la prepotenza dell'annientamento. Ognuno, poi, sarà arbitro del proprio destino.
CONTRATTI: SI FIRMA PER NUOVO MODELLO MA CGIL NON CI STA |
Alta tensione nel mondo sindacale per la firma definitiva della riforma del modello contrattuale. Il tavolo di oggi vedrà seduti da un lato Confindustria, Cisl, Uil e Ugl che sigleranno l'intesa e dall'altro la Cgil, che parteciperà all'incontro ma non firmerà, confermando il copione già visto a Palazzo Chigi lo scorso 22 gennaio in occasione dell'accordo quadro raggiunto anche con il governo. Ma la disputa, che vede protagoniste Cgil da una parte e Cisl dall'altra, non riguarda solo il modello contrattuale. Ad innescarla sono state le dichiarazioni del segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, che, con parole più dure del solito, ha accusato il sindacato di Guglielmo Epifani di una posizione "pericolosamente ambigua e opportunista" di fronte ai recenti casi di attacco ai manager da parte dei lavoratori. Non solo. Bonanni è tornato indirettamente ad addebitare alla Cgil tentazioni politiche che nulla hanno a che fare con il ruolo di sindacato: "non riesco a capire - ha sottolineato - come Epifani possa subire ancora il fascino culturale della sinistra radicale". Alle accuse questa volta la Cgil ha deciso di replicare nero su bianco con una nota ufficiale. E lo fatto con gli stessi toni forti. "Bonanni - afferma il sindacato di Corso d'Italia - ha passato il segno. Nulla giustifica, se non un intento inaccettabilmente strumentale, le considerazioni sulla Cgil espresse dal segretario della Cisl. Chiaramente sta prendendo lucciole per lanterne: o non è in grado di interpretare quello che legge oppure comincia a manifestare una volontà manipolatoria delle affermazioni altrui un po' allarmante. E' inquietante questa continua verve polemica, pretestuosa, infondata". Le successive parole di Bonanni, pronunciate dopo la replica della Cgil, sembrano un po' ammorbidite: "mi auguro che le diatribe si sanino e ci si torni a confrontare sui problemi reali del paese. La confusione e lo scontro - ha detto - non giovano a nessuno". Dalla polemica resta invece più defilata la Uil che però interviene sulla mancata firma di Epifani alla riforma contrattuale: "Ci dispiace per la Cgil ma non possiamo fermare il mondo", evidenzia il segretario generale Luigi Angeletti. Ed effettivamente, nell'incontro fissato per le 19.00 alla foresteria romana di Confindustria, il vecchio mondo sancito dagli accordi del luglio '93 andra' in pensione per lasciare spazio al nuovo modello che impone la durata triennale dei contratti, il decentramento verso la contrattazione di secondo livello e la sostituzione dell'inflazione programmata con un'inflazione "previsionale" come parametro per l'adeguamento salariale. A firmare saranno la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, Bonanni per la Cisl, Angeletti per la Uil e la segretaria generale dell'Ugl, Renata Polverini. Epifani parteciperà all'incontro, accompagnato dai segretari confederali, Fabrizio Solari e Susanna Camusso. Una presenza - spiegano in Cgil - che vuole "confermare le ragioni del no". "Un accordo - osserva Camusso - è un fatto impegnativo, non si può firmare se non si condividono certe scelte". |
Sinistra e Libertà inizia a intercettare il flusso di consensi in uscita dal Pd, forse anche grazie alla capacità dei suoi rappresentanti più in vista (perchè legati a cariche amministrative) di “metterci la faccia”. Il nuovo soggetto politico li schiera in prima linea: capolista al Sud sarà infatti Nichi Vendola. La candidatura del governatore della Puglia, ha sottolineato Marco Di Lello, coordinatore nazionale del Partito Socialista, è “un atto di generosità che rende nervoso il Pd, che sembra aver paura che Sinistra e Liberta’ possa attrarre tanti voti dai delusi dal Partito Democratico”.
Nel frattempo, però, dopo le denunce dei cittadini rimbalzate in rete attraverso Facebook e i blog, si è scoperto che gli stessi “eroi” sono coinvolti nella costruzione dell’ospedale dell’Aquila, il S. Salvatore, inaugurato nel 1999 e già inagibile al 90% dopo la scossa di domenica.
Per questo motivo il capo ufficio stampa di Impregilo si è precipitato a dichiarare che la società ha realizzato soltanto la “messa in funzione” della struttura, “la cui solidità doveva essere garantita da altri”. Ma se la ditta che “mette in funzione” una struttura ospedaliera non si accerta del rispetto delle norme antisismiche dell’edificio e si dichiara non responsabile dei successivi crolli della stesso, chi è che dovrebbe assumersi le responsabilità? Mistero.
Come quello che sembra avvolgere l’azienda. E infatti la domanda sorge spontanea. Chi c’è dietro Impregilo? Perché il suo nome è sempre legato alla storia dei grandi appalti di cui i media danno notizia?
Tirando le fila dei soggetti legati ad Impregilo, emerge una singolare mappa del potere di cui fanno parte banche, assicurazioni, autostrade e marchi di dubbia eticità. Il nome del colosso edilizio, già da anni coinvolto in diverse inchieste giudiziarie, è associato ad appalti di proporzioni enormi, tra cui la costruzione del ponte sullo stretto di Messina, lo smaltimento dei rifiuti in Campania e la realizzazione della Salerno-Reggio Calabria, e che proprio in questi giorni ha ottenuto il prolungamento della consegna dei lavori di altri tre anni.
Ma torniamo al terremoto e all’ospedale disastrato. Le voci di una responsabilità del gruppo nella vicenda che coinvolge il moderno ospedale corrono sulle bocche degli abruzzesi e mentre Impregilo si difende attaccando, la necessità di un’indagine della magistratura si fa sempre più urgente. Anche se le eventuali responsabilità penali sono ancora da accertare, è chiaro che è arrivata l’ora di vigilare sul rispetto delle norme antisismiche e di sicurezza degli edifici pubblici e pretendere una chiara assunzione di responsabilità da parte dei soggetti coinvolti nel disastro aquilano, cosi come è tempo di rendere trasparenti gli intrecci di potere all’interno dei principali soggetti economici del paese che sono troppo spesso la causa principale dell’impunità di chi provoca stragi.
La politica non può più sottrarsi a questi compiti e Sinistra e Libertà si impegna nell’approfondire la questione.
I COSTRUTTORI CONCLUDONO IL LORO LAVORO E, PRESTO O TARDI, SONO COLTI DALLA NOIA.
QUELLI CHE PIANTANO SONO SOGGETTI A PIOGGIE E TEMPESTE MA IL GIARDINO NON CESSERA' MAI DI CRESCERE (P.COHELO)
SINCERI *AUGURI* DI BUONA PASQUA
Ivo Costamagna
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