mercoledì 15 aprile 2009

I Socialisti all'europee in "Sinistra e Libertà"
In Provincia alternativi al Pd ed al Pdl

di Dario Conti

Camerino - 15/04/2009 - Con riferimento a quanto scritto da Ivo Costamgna, in merito al comunicato dei socialisti di Camerino ed in cui sono stato chiamato in causa con stima personale e politica, voglio esprimere, con altrettanta stima, alcune mie considerazioni. E' vero, a Camerino non c'è un nuovo coordinamento, ma i Socialisti ci sono e non sono pochi. Si riuniscono, parlano, discutono, esprimono opinioni, valutazioni e suggerimenti, che nessuno potrà limitare. Alcuni hanno rinnovato la tessera, tra cui il sottoscritto, ma nessuno ha aderito ad altre formazioni politiche. La mia è stata ed è una adesione politica ed affettiva, pur non avendo partecipato al congresso provinciale non condividendone la linea politica che si proponeva, che nulla aveva a che fare con quanto la dirigenza socialista provinciale negli ultimi anni aveva condotto nei confronti del Pd e del presidente della provincia, linea che fu condivisa dalla stragrande maggioranza del partito. Alle elezioni europee i socialisti di Camerino, come affermato nel loro comunicato, ed io con loro, si impegneranno per "Sinistra e Libertà", che vede insieme socialisti, vendoliani, sinistra democratica e verdi, e daranno il loro voto ai candidati socialisti. La grande occasione dei socialisti è nelle elezioni europee ed è poi all'interno di "Sinistra e Libertà" che il Ps dovrà far valere i suoi ideali. "Sinistra e Libertà", ora occasione elettorale, potrebbe diventare, in un futuro prossimo, una forza riformista del socialismo italiano ed europeo, di cui tanto ha bisogno questa sfortunata Italia, se i vari Mussi, i Vendola, i Fava e quant'altri faranno una profonda revisione storica. Dopo quanto è successo all'elezioni politiche della primavera scorsa quando il Pd rifiutò l'alleanza con i socialisti, chiedendo loro di sciogliersi e dopo la decisione del Pd e del Pdl di porre lo sbarramento del 4% per l'elezioni europee, avrei pensato che il Ps e le altre forze della sinistra, avessero proposto per le amministrative, con grande coraggio e dignità, liste alternative al Pd ed al Pdl. In provincia di Macerata ancora si potrebbe fare, basta esserne convinti, anche se alcuni, a sinistra, hanno fatto scelte diverse. Il Ps potrebbe, nonostante tutto, ancora, ricercare quelle convergenze con chi di "Sinistra e Libertà" e con chi di quelle liste civiche autonome (lam, ed altre) siano disponibili a realizzare una alleanza alternativa e nell'interesse del territorio. La mia attenzione, conseguente, sarà posta verso chi proporrà tale scelta. E' vero, la politica non si fa con i risentimenti. Ma la politica non nasce dal nulla. E' la conseguenza della storia, di fatti, di movimenti ed accadimenti sociali ed economici. La casa poi di tutti i socialisti è e sarà quella che saprà rivitalizzare l'anima socialista, che saprà ridare dignità ed entusiasmo ad una idea che combatte contro la prepotenza dell'annientamento. Ognuno, poi, sarà arbitro del proprio destino.


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