mercoledì 22 agosto 2012

*Corallini non ha alcun rispetto delle Istituzioni e delle Persone !*

Il Consigliere Corallini non ha alcun rispetto delle Istituzioni e
delle Persone.

DELIRANTE !!
Perdonatemi la durezza, ma è l'unico termine che trovo per commentare
quelle che non possono più essere definite iniziative amministrative,
sia pure nel ruolo di opposizione, del consigliere Corallini, ma sono,
purtroppo, invece, atti e dichiarazioni convulsi tipici non più
di un iperattivismo estivo, ma di una vera e propria .........
agitazione psicomotoria. Dopo il suo ultimo intervento come pensa
Corallini di onorare il suo ruolo se si permette di infangare non le
Persone, ma le Istituzioni che rappresentano?

Corallini parla delle prime tre cariche della città, Sindaco,
Vice-Sindaco e Presidente del Consiglio, definendole sprezzantemente
come il ........."TRIO" Corvatta, Silenzi, Costamagna e farnetica su
di un ......."Presidente del Consiglio Comunale che usa il Sindaco per
realizzare i sogni che ha lasciato nel cassetto".
Quale trio, quali sogni e quale cassetto Consigliere Corallini?? Sia
chiaro oppure taccia!
Basta con le mezze frasi che ingenerano sospetti ed alimentano calunnie. Basta!
Basta con xenofobia e razzismo, nell'Aula che io presiedo farò di
tutto per metterle al bando.
La sicurezza dei cittadini non si tutela con comportamenti
da......"007 de Citanò" o, peggio, da "nuovo sceriffo".

Ho chiesto a tutti, Consiglieri e Forze Politiche, di superare il
clima violento di questi anni e della campagna elettorale per poter,
insieme, "voltare pagina". Se, come appare evidente, Corallini non
accetta questo invito, necessario per consentire un lavoro proficuo
del Consiglio Comunale, troverà una Presidenza non di parte ma
inamovibile a difesa dell'operatvità delle Istituzioni e della loro
Dignità .

Corallini "ironizza" perfino sulla mia trasferta istituzionale a Roma
fatta, insieme a tutti i Comuni Italiani, per protestare contro i
tagli del Governo nei confronti degli Enti Locali e, quindi,
innanzitutto dei servizi per i cittadini (asili, mensa scolastica,
trasporti, assistenza sociale, ecc.).
Il Consigliere Corallini non può farlo ed io non glielo consentirò.
Corallini può liberamente dissentire (difficile farlo nei confronti di
una manifestazione alla quale sono intevenuti tutti,
da.........Alemanno sino a Fassino), ma non può irridere la funzione
svolta dal Presidente del Consiglio che in quel momemto rappresentava
Civitanova Marche dove, forse, Civitanova non era più stata da anni.

Non entro nel merito delle elucubrazioni di Corallini sull'attività
amministrativa di questi primi 80 giorni di governo. Lo farà il
Sindaco, se lo riterrà opportuno.
A me ha colpito la faziosità, persino, della sua fantasia!
Cicale, auto, autisti, Silenzi e Sferisterio, Corallini si informi
prima di parlare! O, forse, a lui interessa soltanto attivare il
"venticello della calunnia", la "cultura del sospetto"?

Il Consigliere Corallini mi consenta, infine, un'unica nota, da "uomo di parte".
Corallini parla di una Amministrazione Comunale immobile e,
contemporaneamente, afferma che il Sindaco Corvatta sta intervendo
sull'area Ceccotti, sull'area Sabbatucci, sta bloccando il cavalcavia,
sta affrontando il problema del COSMARI e dei rifiuti ed anche, con il
dialogo ed in modo civile, il problema dei Rom. Nel frattempo sta pure
preparando quel bilancio che era dovere, politico ed amministrativo,
della precedente amministrazione di centro-destra approvare prima di
andarsene.

Mi creda, Corallini, basterebbero questi inerventi per far diventare
Civitanova la mia......."città ideale"!!


Civitanova Marche, lì 22 Agosto 2012


IVO COSTAMAGNA
(Presidente Consiglio Comunale)

martedì 14 agosto 2012

CI HA LASCIATI L'ANZIANA MAMMA DEL COMPAGNO "VENANZO RONCHETTI"


CI HA LASCIATI, "BRANDINA" CLASSE 1914, L'ANZIANA MAMMA DEL COMPAGNO "VENANZO RONCHETTI" GIA' SINDACO DI SERRAVALLE DI CHIENTI , PICCOLA CITTADINA DELL'APPENNINO UMBRO MARCHIGIANO, COLPITA DAL TERREMOTO DEL 1997.

I SOCIALISTI ITALIANI SI UNISCONO AL CORDOGLIO DEL COMPAGNO RONCHETTI, DELLA SUA FAMIGLIA E DELLA PICCOLA COMUNITA' DI SERRAVALLE DI CHIENTI.

mercoledì 1 agosto 2012

Costamagna propone anche il registro per i figli degli immigrati






CIVITANOVA - Tante mozioni e interrogazioni in vista del Consiglio comunale convocato per il prossimo 1 agosto

di Laura Boccanera



E’ stato convocato per il prossimo 1 agosto il consiglio comunale di Civitanova per discutere sulla nomina dei componenti delle commissioni consiliari. All’ordine del giorno anche diverse interrogazioni e mozioni presentate dal Movimento 5 stelle che già nei giorni scorsi aveva chiesto l’azzeramento del gettone di presenza dei consiglieri comunali per la partecipazione ai consigli e alle commissioni e l’azzeramento dei compensi per i componenti dei Consigli di amministrazione delle società partecipate.

Tra gli ordini del giorno anche la proposta di cittadinanza per i figli degli stranieri nati in Italia: “Il nostro comune chiede al Governo di legiferare sui figli degli stranieri nati in Italia, nel frattempo propongo di istituire un registro per i figli degli immigrati nati e residenti a Civitanova Marche “, commenta il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna che dopo il registro sulle coppie di fatto che tanto ha fatto discutere in questi giorni avanza questa nuova proposta.

“Occorre fare un grande passo in avanti a favore della civiltà e della socializzazione – aggiunge Costamagna -, e passare dallo ius sanguinis, che è l’acquisizione della cittadinanza per il fatto che un genitore è in possesso della cittadinanza, allo ius soli, che è l’acquisizione della cittadinanza per il fatto che si è nati in Italia.

Civitanova Marche è da sempre cittadina all’avanguardia sui temi del sociale e dell’accoglienza, e deve essere all’avanguardia anche su un tema enorme come l’integrazione. La nostra popolazione è composta da migliaia di stranieri, la stragrande maggioranza dei quali lavora, ed è perfettamente integrata nel tessuto sociale cittadino.

Il registro per i figli degli immigrati nati in Italia sarebbe un grande passo in avanti.” Al presidente Costamagna fa eco l’assessore ai servizi sociali Antonella Sglavo: “il registro per i figli degli immigrati è un valido strumento, al passo coi tempi, necessario per la città. Civitanova conferma la sua apertura e la necessità di un effettiva integrazione con la popolazione straniera presente nel territorio.

Dato che nella nostra provincia di Macerata gli stranieri minori di 15 anni rappresentano il 14% del totale, non dare un riconoscimento sarebbe una chiusura e una non presa di coscienza di una realtà fondamentale.”







“Un registro per le coppie di fatto”




CIVITANOVA - La proposta di Ivo Costamagna trova il consenso del sindaco Corvatta e di Veronica Fortuna di Fli



di Laura Boccanera






Fa discutere la proposta inoltrata dal presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna sul registro delle coppie di fatto. Una proposta nata tra le colonne di facebook per un confronto allargato, ma presto potrebbe diventare una mozione da sottoporre al consiglio comunale.

“Non intendo aprire una guerra di religione – spiega Costamagna – nè tanto meno dividere ma cercare, invece, di far fare alla nostra città un piccolo, simbolico quanto volete, ma necessario passo in avanti sulla strada della vera civiltà che deve trovare uniti, come avviene in Europa, laici e cattolici” .

A favore della proposta si schiera Veronica Fortuna di Fli: “Apprezzo molto la proposta del Presidente Costamagna sulle coppie di fatto – dichiara – noi del Fli siamo stati i primi ad intervenire su questo argomento, che e’ stato oggetto del nostro programma elettorale e uno dei punti salienti in campagna elettorale.

Parlare di unioni civili e proporre un riconoscimento a Civitanova come e’ stato fatto in altri comuni e’ un segno di civiltà, significa voler guardare al futuro e stare al passo con i tempi e pensare ad una Civitanova attenta alla qualità della vita e al rispetto dei diritti civili e della persona.

Da parte del Fli c’ e’ pieno sostegno politico a questa proposta che deve andare oltre steccati ideologici e auspico ci sia un sostegno bipartisan da parte di tutte le forze politiche”.

Vede di buon occhio l’idea della mozione anche Alessandro Paternesi dell’associazione Diritto Forte: “Un plauso per voler portar in consiglio comunale l’istituzione del registro delle coppie di fatto da parte mia personale, dell’associazione Diritto Forte che rappresento e da parte di tutti coloro che credono in un nuovo tessuto di coesione e progresso sociale. Un sostegno che non perverrà solo con queste parole”.






E l’ipotesi potrebbe presto diventare realtà dal momento che anche il sindaco Corvatta si è schierato a favore: “E’ un’ idea che appartiene non solo alla migliore sinistra riformista, ma a tutte le parti più illuminate della società, e che denota un alto senso di civiltà. Il registro è già stato attuato nelle zone più evolute dell’Europa e nei comuni italiani che presentano i più alti tassi di qualità della vita. Ovvio nessuno, dunque nemmeno io, intende minimamente mettere in dubbio lo statuto e la centralità del matrimonio, che rappresenta la via privilegiata, ma non l’unica, alla costituzione della famiglia.

Quello che mi interessa è dare un riconoscimento a tutti quei nuclei familiari e a tutte quelle unioni che hanno il diritto sacrosanto ad essere equiparate agli altri istituti sociali. Inoltre, da un punto di vista strettamente pratico, che adesso è l’aspetto che reputo più attraente, il registro delle coppie di fatto servirebbe a monitorare meglio la situazione reale dei vari nuclei familiari, nuclei che ad oggi vengono inquadrati dal rilevamento del censimento in maniera solo statistica, e dunque piuttosto artificiale.”



CSX. NENCINI: LE PROPOSTE DI BERSANI CI CONVINCONO. SONO LE STESSE DEL PSE




“Ci convince la proposta di un patto di legislatura tra riformismo di stampo socialista europeo e cattolico democratico. Ci convince la scelta del leader attraverso primarie di coalizione”.

Lo dice Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, commentando la presentazione della “Carta d’intenti” da parte del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. “Si tratta – aggiunge - delle stesse proposte che abbiamo valutato con i vertici del Psi. Saremo i pretoriani del fronte laico, del merito e della redistribuzione della ricchezza - conclude”.

Per Bobo Craxi, responsabile esteri del Psi:“Bersani, nella sua carta d’intenti, rilancia la prospettiva politica degli Stati Uniti d’Europa ed è, questa, una prospettiva nella quale si riconoscono i Partiti socialisti in Europa e per la quale è necessario impegnare la nostra azione nel futuro”.

“A partire dalla convergenza in Italia”, aggiunge, “tra le forze che si riconoscono nel Pse e le ali popolari e democratiche, unite per la ripresa politica ed economica del Paese”.