martedì 21 ottobre 2008

PIA LOCATELLI A M.L. SALVADORI: POCO INFORMATO SUL SOCIALISMO INTERNAZIONALE ED EUROPEO



Massimo L. Salvadori su Repubblica di sabato scorso lamenta “il silenzio della socialdemocrazia”, proprio nel momento della massima crisi dell’ideologia neoliberista. Non è così: soltanto poche settimane fa, il presidente del Partito del socialismo europeo Poul Nyrup Rasmussen ha ottenuto nel Parlamento Europeo il consenso alla sua relazione sul controllo dei prodotti finanziari e la regolazione dei mercati, ultimo atto di una lunga campagna condotta dai socialisti, e da Rasmussen personalmente, per nuove regole per il mondo finanziario, più trasparenza e più responsabilità.
Recente è anche la riunione a New York della presidenza dell'Internazionale Socialista, appositamente convocata per reagire alla situazione economica, che ha messo in campo un’azione diplomatica perché il contenimento della crisi finanziaria globale non si ripercuota sui fondi che i governi devono all’ONU per gli Obiettivi del millennio dell’Onu (alfabetizzazione, sanità, lotta alla fame, diritti delle donne). Su altri piani, nel corso del congresso di Atene dell'Internazionale dell'estate scorsa, si è rilanciato il processo di pace in tutto il Medio Oriente, con la partecipazione attiva di leader come Talabani, Abbas, Barak, Beilin. E un dialogo con la Cina ha aperto nuove prospettive sul problema del clima e del risparmio energetico.
Potrei chiedermi perchè un intellettuale colto e attento come Salvadori non sia abbastanza informato: ma come potrebbe esserlo, se nessun giornale o televisione italiana ha dedicato un rigo o un minuto a tutto questo ? E' la fragilità della sinistra riformista italiana a far sì che la voce della socialdemocrazia non giunga al di qua delle Alpi: noi socialisti italiani abbiamo solo qualche sito web, e tranne qualche pagina della rivista Ragioni del socialismo di Macaluso, di socialismo europeo si parla soltanto per l’eterno tormentone sull’identità del Pd.
Il prossimo 30 novembre a Madrid si terrà la riunione generale del Pse, per promuovere il manifesto elettorale comune per le prossime elezioni europee: noi vi parteciperemo, spero che Repubblica dìa notizia dei contenuti di questo manifesto, e auspico che in quell'occasione anche il Partito democratico mostri qualche amletismo in meno sulla sua collocazione europea.

Pia LOCATELLI

Capodelegazione del PS nel gruppo PSE al Parlamento Europeo
Presidente dell’Internazionale Socialista Donne

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