venerdì 31 ottobre 2008

*RIFORMISMO: NECESSARIO UN CENTROSINISTRA INNOVATIVO*

Nencini risponde a D'Alema
31/10/2008
"E' dal congresso di Montecatini che stiamo battendo il tasto della costruzione di un centrosinistra credibile come forza di governo, che allenti i suoi vincoli con la sinistra estrema e con Idv e abbia un puro cuore riformista. Termine che ormai non userei piu' perche' e' abusato. Diciamo un centrosinistra innovativo". Riccardo Nencini, segretario del Partito socialista, evidenzia cosi' alcuni dei passaggi dell'intervista di Massimo D'Alema a 'Repubblica'. "Io sono d'accordo con D'Alema quando coglie un altro punto condivisibile, quello del progetto. Il centrosinistra, infatti, non e' stato sconfitto da Berlusconi, ma perche' e' piu' in ritardo rispetto al centrodestra nell'interpetare la parte maggioritaria della societa'", dice Nencini a. Nessun pericolo, tra l'altro, di riesumare l'Unione quando D'Alema parla della costruzione di una "vasta coalizione democratica" intorno al Pd: "L'asse portante di questa coalizione deve essere di quattro soggetti: Pd, Udc, Socialisti e quella parte della sinistra riformista che si ritrova in Verdi e Sd -spiega Nencini- Il collante deve essere la condivisione di un programma specifico. Piu' che un programma, lavoriamo a un progetto nuovo che si occupi di temi attuali come scuola, universita', sicurezza, integrazione".


TAGLI E UNIVERSITA': NENCINI NO AL REFERENDUM
SI AD UNA PROPOSTA RIFORMISTA


31/10/2008
“La protesta è un atto importante. Ma la politica ora faccia un passo indietro. Il referendum non ci convince. Alla piazza si deve sostituire ora, per essere credibili, la proposta seria e realizzabile”. Lo ha detto, parlando a Cosenza, il segretario socialista Riccardo Nencini. “Sappiamo che alcuni tagli per le Università sono possibili e necessari. La sinistra - ha proseguito Nencini - sa bene che tra rami secchi, facoltà con uno o due studenti per corso, lauree sfornate rapidamente e privatamente, baronìe, si può tirar su qualche soldo pesante e utile per la qualità dello studio e della ricerca. Le Regioni, per esempio, possono portare le indennità di consiglieri e assessori al livello della mia, la Toscana, cioè il più basso in Italia. E reinvestire nell’istruzione e nella ricerca universitaria i circa 110 milioni di euro risparmiati. Lo so che si può fare, lo vedo nella mia Regione che si può fare. E infatti si fa. La sinistra, per dare soluzione ai problemi, scelga nettamente la direzione della proposta riformista. E i risultati – ha concluso il segretario del Ps - arriveranno”.


NENCINI: E' UNA PRIMA VITTORIA SOCIALISTA

30/10/2008
“Considero la decisione di ritirare e rinviare sine die la riforma elettorale europea, da noi definita legge truffa, la prima sensata iniziativa politica della maggioranza, resa inevitabile grazie all’intervento del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano”. Lo ha detto commentando l’esito dell’incontro tra Berlusconi e Fini, il segretario del partito, Riccardo Nencini. “E’inoltre- ha aggiunto - una prima importante vittoria dei socialisti. Vittoria che condividiamo certamente con quanti fin da questa estate hanno voluto firmare in calce alla nostra protesta per riforme verticistiche e antidemocratiche tese all’eliminazione del pluralismo e di storie e tradizioni politiche radicate nel paese”.

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