mercoledì 8 ottobre 2008

*NESSUNA TRATTATIVA CON IL PD*


EUROPEE: NENCINI (PS),
NESSUNA TRATTATIVA CON IL PD !!!

ASCA - Roma, 6 ottobre 2008 - "Mai avviato nessuna trattativa sulle elezioni europee con il PD. Mai ricevuto né avanzato nessuna offerta. Ad oggi non ho motivo di escludere la presenza di una lista e di un simbolo Socialista alle prossime elezioni europee. L'unica preoccupazione che nutro in vista di questo appuntamento elettorale è che venga tolto il voto di preferenza, tanto che ormai da mesi abbiamo avviato in tutta Italia una battaglia in questa direzione" . Lo afferma in una dichiarazione "Riccardo Nencini, segretario del Partito Socialista", in riferimento alla notizia diffusa ieri in cui si dava per vicino un accordo elettorale per le europee tra PD e PS.


Carovita; Nencini, manifestazioni ottobre chiedano detassazione stipendi più bassi

«Tutte le manifestazioni e le mobilitazioni di piazza previste in ottobre trovino un punto unificante nella richiesta di detassare gli stipendi più bassi, almeno fino a 1200 euro. Una battaglia in difesa delle fasce più deboli della società che dovrà poi trasferirsi nelle aule del Parlamento». Lo ha detto Riccardo Nencini, segretario nazionale del Partito Socialista, che oggi ha incontrato i rappresentanti di alcune Associazioni di consumatori che gli hanno espresso preoccupazione per le crescenti difficoltà economiche che investono sempre più famiglie italiane. «Siamo ormai all'emergenza sociale – ha proseguito Nencini – con moltissime famiglie che non sono nella condizione di far fronte al pagamento integrale dell'affitto dell'abitazione o della rata del mutuo. La crisi che sta investendo l'economia mondiale richiede anche senso di responsabilità, soprattutto da parte delle forze politiche di sinistra e di centrosinistra, che non possono limitarsi a battaglie di tipo ideologico ma hanno il dovere di tutelare gli interessi dei più deboli. Noi lo faremo fin dai prossimi giorni, raccogliendo le firme per un disegno di legge di iniziativa popolare per l'eliminazione dei costi impropri e delle tasse sulle tasse che ogni mese gravano sulle bollette degli italiani».

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