venerdì 3 ottobre 2008

*Sollazzo: non vince Berlusconi è la sinistra che perde*

Le ultime esternazioni di Silvio Berlusconi lasciano interdetti.
Dopo le incredibili affermazioni – ha dichiarato Angelo Sollazzo, della Segreteria Nazionale del Partito Socialista – sul popolo ignorante e la necessità dell'eliminazione delle preferenze dalle schede elettorali, mentre con le liste bloccate è se medesimo in grado di scegliere i migliori e più capaci, ora arriva la definizione dei parlamentari depressi e non in grado di legiferare come lui vorrebbe, dimenticando di avere una maggioranza schiacciante. Insomma una volta è il popolo non in grado di votare bene, un'altra i magistrati che hanno disturbi mentali, poi i parlamentari che sono depressi e via dicendo. E la sinistra ed il PD che fanno?
Assistono, assumendo le posizioni più sbagliate perpetuando il successo berlusconiano. Quando ci si muove a tentoni, si perde la fiducia anche del proprio elettorato. Seguendo gli estremismi, giustizialisti o sindacali che siano, si fa di Berlusconi una vittima e si fa di conseguenza il suo gioco da oltre 15 anni. Ma quando si passerà dalle proteste vuote di significato alle proposte alternative? Il PD riscopra la sua natura riformista, promuova alleanze con le forze più vicine, riformiste e cattoliche, e risponda alle affermazioni del premier con argomenti forti e comprensibili alla gente.
Le liti interne ci allontanano da ogni possibile rivincita.

Angelo Sollazzo
Segreteria Nazionale PS

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