Caro Direttore, Marcello Dell'Utri annuncia, dalle colonne de il
Riformista, che vuole rifare la DC. Il cofondatore di Forza Italia "mi
consenta" un suggerimento: iasci stare le cose serie ed eviti certi
paragoni perche', a forza di ricordare la DC, anche il "popolo" di
destra potrebbe accorgersi dell'abissale differenza. Tra altro,
stavolta, Berlusconi arriverebbe secondo. In qualche modo (maldestro)
e senza avere, rispetto a quella originale, ne l'alto senso dello
Stato ne la cultura di governo e, tantomeno, dirigenti come De Gasperi
e Moro, la DC l'ha già rifatta il... Partito Democratico. Si sta' poi
sviluppando un terzo tentativo di rifare la DC, forse quello, almeno,
piu' "dignitoso", da parte della Costituente di Casini e Tabacci.
Allora le chiedo: perche', caro direttore, il Riformista, tornando
ancor di piu' alla sua "ragione sociale", non dedica un po' di spazio
e sostegno agli ultimi tentativi in atto per creare una forza di
matrice europea, ne amerikana ne peronista, che sia davvero di
sinistra ma Liberalsocialista, Laica ed, appunto, Riformista? So'
molto bene che le propongo di seguire vicende, in questo momento, non
proprio "esaltanti" ma, parafrasando Amato, "ne puo' valere la pena"
per il futuro del nostro Paese. Cordiali saluti da un suo (comunque)
affezionato lettore.
Civitanova Marche, li 12/8/2008
Ivo Costamagna (Consiglio Nazionale Partito Socialista e Segretario
Provinciale Macerata)
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