(AGI) - Cortina d'Ampezzo, 5 agosto 2008"La giustizia cosi' com'e' non va".
A dirlo e' Emanuele Macaluso, direttore di 'Le nuove ragioni del socialismo', prima del dibattito "Primavera di Praga, il vero '68. Chi lottava per la liberta', Jan Palach o i contestatori figli di papa'?" a 'Cortina In ConTra 2008'. "La giustizia non va per i ritardi paurosi dei processi, per lo squilibrio fra l'accusa e la difesa e per una certa autoreferenzialita' dei magistrati. Tutte cose non conformi a una societa' moderna". Sul lodo Alfano, poi, l'ex parlamentare del Pci dichiara: "Il Presidente della Repubblica si e' mosso bene, ha evitato il peggio. Sono contrario al referendum, semmai sara' la Corte Costituzionale a doversi pronunciare". Macaluso lancia anche una frecciata a Veltroni, che aveva detto di ispirarsi a partiti di centrosinistra asiatici che "non sono riferibili al socialismo": "Dobbiamo guardare soprattutto all'Europa, e in ogni caso non so se Veltroni sa, spero che lo sappia, che i grandi partiti democratici, come il partito del Congresso indiano, fanno parte dell'Internazionale socialista". Il ragionamento, semmai, e' da ribaltare: "Perche' il Partito democratico italiano che ha nel suo seno una componente che si richiama al socialismo non sta con tutte le altre forze del socialismo europeo?" La verita', secondo Macaluso, "e' che c'e' una parte consistente del Pd che ha detto no all'ingresso nel Pse, Rutelli capeggia questa componente che non vuole andare con i socialisti e Veltroni naviga senza fare una scelta". L'ultima considerazione e' su cosa sia il riformismo oggi: "In Italia il riformismo deve essere sociale, ma anche civile, perche' le liberta' civili nel nostro Paese sono in condizioni di arretratezza rispetto a tutta l'Europa". (AGI)
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