sabato 9 agosto 2008

*Istituire a Civitanova una Commissione "Attali" per l'immigrazione*

L'articolo, anzi un'intera pagina, dell'altro giorno de Il Giornale riporta Civitanova Marche alla ribalta della cronaca nazionale nel modo, pero', ancora una volta, piu' negativo. Questo non tanto per la notizia che la costruzione di un'altra moschea in citta' farebbe diventare Civitanova una sorta di... "Mecca italiana" ma, soprattutto, per il fatto che la Moschea stessa sarebbe il punto di riferimento dell'Ucoii e, quindi, dell'Islam piu' fondamentalista. Cio' avrebbe gia' creato, secondo l'inviato de Il Giornale, forti preccupazioni e timori tra la popolazione. Insomma staremmo trasformandoci nell'avamposto di "reclutamento ed addestramento" delle frange musulmane piu' estremiste e pericolose dell'intera regione e non solo. Tutto cio' e' negativo soprattutto perche' non mi sembra che corrisponda alla verita' dei fatti. Mi ritrovo totalmente nelle affermazioni di risposta del Sindaco Mobili e del Vice Marinelli che hanno saputo interpretare lo spirito e la cultura migliore della nostra citta' e non aggiungo nulla alle loro parole. Va loro dato atto di aver risposto subito ed in modo molto chiaro. Sembrerebbe una cosa normale e dovuta da parte loro. Purtroppo non e' cosi' e la migliore dimostrazione la troviamo... "nell'assordante silenzio" dei Democratici. Non li definisco "Sinistra" perche' non lo sono per..."loro stessa ammissione" ma si chiamano pur sempre Democratici e...tacciono. Il retropensiero della posizione impopolare, che non portaconsensi in quanto l'80% degli immigrati (ancora) non ha diritto di voto, diventa prioritario rispetto persino a queste fondamentali battaglie di civilta'. Spero di essere smentito. Intanto faccio una proposta a Mobili e Marinelli. Sul tema dell' immigrazione che assumera' sempre maggior rilievo, non solo numerico, nei prossimi anni, su come prepararsi a dare le risposte piu' adeguate, sul crocevia di religioni che Civitanova sempre piu' diventera' e per non lasciare al personale buon senso, anch'esso apprezzabile e condivisibile, di Don Franz l'onere della risposta, SI ISTITUISCA UNA APPOSITA COMMISSIONE COMUNALE. LA STESSA DOVREBBE ESSERE APERTA ALLA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I SOGGETTI POLITICI, ECONOMICI, SOCIALI E RELIGIOSI INTERESSATI E, SEGUENDO IL METODO FRANCESE DELLA COMMISSIONE "ATTALI", SI CHIAMI UN ESPONENTE DELLA SINISTRA A PRESIEDERLA. Cosi', forse, anche Il Giornale sara' costretto a tornare sulle sue "inquietanti" affermazioni.
Civitanova Marche, li 9/8/2008
Ivo Costamagna (Segretario Provinciale PS)

Nessun commento:

Posta un commento