lunedì 4 agosto 2008

*GIUNTA REGIONALE: un rimpasto... "difficile"*

L'Esecutivo Regionale del Partito Socialista, nella riunione di Sabato 2 Agosto, ha designato, CON VOTO UNANIME, il compagno MASSIMO SERI, Segretario Regionale del Partito, quale candidato, da sottoporre al Presidente della Giunta SPACCA, per la nomina di un Assessore Socialista in occasione del rimpasto della Giunta Regionale. ALLA DECISIONE DELL'ESECUTIVO DEL PARTITO SI E' OPPOSTO IL SOLO CONSIGLIERE LIDIO ROCCHI che ha abbandonato la riunione facendo mettere a verbale la sua intenzione di costituire un Gruppo Autonomo. Il rimpasto sarebbe dovuto avvenire nella giornata di oggi e, a tal fine, il Presidente Spacca ha incontrato, nella tarda mattinata e nel pomeriggio, prima la delegazione del PS (composta dai due Consiglieri, D'ISIDORO e ROCCHI, e dal Segretario SERI) e, subito dopo, quella del PD. All'inizio dell'incontro Seri ha rappresentato al Presidente Spacca le decisioni del PS limitandosi, per ovvie ragioni di opportunità, a consegnargli copia del Verbale dell'Esecutivo in cui sono sintetizzati gli interventi di tutti i suoi 11 componenti.
D'Isidoro, pur esprimendo la convinzione che una sua nomina avrebbe meglio tutelato il territorio del Piceno, ha dichiarato di rimettersi,comunque, alle decisioni assunte dal Partito. Ha, altresi', invitato Rocchi a fare altrettanto. Rocchi tra... denunce di "complotti" e minaccie di non votare ha, invece, confermato la posizione assunta nella riunione dell'Esecutivo del Partito. Al termine Spacca si e' riservato di decidere sulla base, pero', della "linea prevalente" emersa nell'incontro. Dopo aver incontrato la delegazione del PD ha, invece, telefonato a Seri preannunciandogli un quadro profondamente modificato dalle decisioni del PD e cioe':
1) il PD intende sostituire TRE suoi rappresentanti "esterni" (assessori ma non consiglieri) PISTELLI, ASCOLI E GIACCAGLIA, tutti e tre della Provincia di Ancona, con dei Consiglieri Regionali oltre a Donati, già indicato quale sostituto del neo-deputato Agostini;
2) questa operazione di profonda modificazione degli assetti del Governo Regionale, secondo quanto riferito da Spacca, il PD l'avrebbe condotta per rafforzare il ruolo del Consiglio all'interno della Giunta e per operare un risparmio sul... "costo aggiuntivo" degli assessori esterni (ndr: il Presidente Spacca ha parlato con Seri di esclusione di TUTTI gli esterni "dimenticandosi"di due, pesanti, eccezioni: CARRABS dei Verdi e, soprattutto, PIETRO MARCOLINI del PD Macerata);
3) sulla base di tali considerazioni il PD, tramite Spacca, chiede ai socialisti un... "comportamento conseguente" che significherebbe dare il via libera alla nomina, domani, di un assessore socialista che sia... CONSIGLIERE e di ANCONA (il territorio piu'... scoperto), altrimenti Spacca si vedrebbe costretto a rinviare il tutto alla ripresa dei lavori e, cioe', a Lunedi' 25 Agosto. Ascoltate queste tre motivazioni il compagno Seri, dopo una veloce consultatazione con il gruppo dirigente regionale del Partito, ha risposto... TRE VOLTE DI NO e di rinviare tutto al 25 Agosto.
QUESTI, COMPAGNI, SONO I FATTI DI QUESTA "LUNGA" GIORNATA. LE OPINIONI ED I COMMENTI POLITICI INIZIATE A SCRIVERLI VOI. IO LI RIMANDO A DOMANI PERCHE' SONO FISICAMENTE UN PO' STANCO MA, SOPRATTUTTO, NAUSEATO DA TANTA MESCHINITA' E... "SUPERBA IPOCRISIA".

Ivo Costamagna
(Segretario
Provinciale Partito Socialista Macerata)




I complimenti del Compagno "Di Lello"

Complimenti a tutti i compagni della federazione PS di Macerata per il bel sito! www.partitosocialista-mc.it Spero di leggere nelle prossime ore il felice esito della nomina dell'assessore Socialista in giunta regionale.

In bocca al lupo!
Marco Di Lello

3 commenti:

  1. Rocchi, consigliere regionale da 18 anni e già a lungo assessore, sembra non avere la minima intensione di lasciare spazio ai "giovani" o comunque di favorire un po' di ricambio come accade in tutti i partiti sani.

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  2. All'anonimo autore di questo commento rivolgo l'invito a venire allo scoperto, assumendo la paternità di quanto scritto. Alla libertà di espressione non può che accompagnarsi la responsabilità dell'affermazione delle proprie idee, che se ammantate dall'anonimato perdono la loro funzione di stimolo ad un dibattito concreto.

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  3. Correggo il rigore del mio precedente commento, prendendo in considerazione l'ipotesi assolutamente plausibile che l'autore abbia omesso di firmarsi per pura dimenticanza o per...scarsa praticità col mezzo informatico. Nessun rimprovero, quindi, ma un invito assolutamente bonario.

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