di Anna Germoni - http://www.imgpress.it
(20/09/2008) - Walter Veltroni è volato negli States per presentare l’edizione americana del suo libro. Affari suoi, si potrebbe dire. Mentre in Italia la trattativa Alitalia si schianta al suolo, con un bel harakiri collettivo, perché continuiamo ad essere un popolo masochista, Berlusconi mena duro su Cgil e Pd incolpandoli della rottura fra le parti. E l’Obama de Noantri che fa? Gira per New York trascinandosi dietro amici e compagni di merende. La Betancourt, non sta nella pelle per l’incontro con Veltroni: vuole vedere da vicino com’è fatto un ex Pci. Comunque il segretario-scrittore ombra del piddì, non si tira indietro sul caso Alitalia e dopo essersi allacciato le cinture di sicurezza, ha dichiarato: “C’è stata una gestione dilettantesca da parte del governo. Una vicenda affrontata in modo scomposto e arrogante da Berlusconi”. Insomma un vero ko del governo del Cavaliere. Una chance non da poco per l’opposizione. Ma Veltroni è negli States….a presentare il suo libro. E tra i suoi futuri programmi? Anche un viaggio al polo Nord, tappa di un lungo tour. Così ha annunciato Walter in un’intervista apparsa su L’Espresso. La scelta, del segretario del piddì, è quella di toccare con mano i drammi del mondo. Salvare l’Italia non ci pensa proprio. Lui vola alto e senza compagnia di bandiera: dall’Africa al polo Nord. Pronto anche un igloo lotf. Greenpeace è già operativa: sta avvertendo i pinguini. Non si sa mai che il segretario del Pd, voglia salvare anche loro. Evidentemente il leader ombra del partito democratico ha un debole per le specie in estinzione: dalla sinistra ai pinguini. Speriamo solo che ai pinguini, tocchi una sorte diversa del Pd...Anna Germoni
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