Girotondini e giustizialisti contro il rispetto e lo stato di diritto
IL GRUPPO DEI 100: PERTINI NON PUO' STARE SULLA BOCCA DI GRILLO
L'elevata moralità e l'alto senso dello Stato e delle Istituzioni che il Presidente Pertini ha conservato durante il suo mandato presidenziale non può essere preso ad esempio da coloro i quali utilizzano strumentalmente la piazza mettendo a rischio il prestigio delle istituzioni democratiche del nostro Paese. L'attacco al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è deplorevole e trova una secca indignazione da parte di tutti i cittadini italiani, che da sempre conservano il più profondo rispetto per il massimo garante della Costituzione Italiana. La nostra piena solidarietà va dunque al Presidente della Repubblica. Siamo convinti che non sarà certamente il comico di turno a tirare per la giacca la più alta carica dello Stato, la quale è certamente guidata dai principi della carta costituzionale, dal senso di responsabilità e da quell'equilibrio che gli è proprio e che da sempre ha mostrato come parlamentare prima e come presidente poi. Siamo certi che se anche dovesse essere approvata l'immunità per le più alte cariche dello Stato, gli amici delle vicine Nazioni Europee non si indignerebbero, al contrario di quanto è avvenuto ieri, per quelle inquietanti parole che hanno risuonato in Piazza Navona. La cultura del "NO", girotondina, fondamentalista e giustizialista è uno dei nemici più aspri delle moderne democrazie europee nell'era globale, con la conseguenza ovvia dell'incremento dell'odio e l'instaurazione di un clima infame, distorto, che arreca gravi danni al processo di modernizzazione ed al tessuto economico-sociale. Occorre maggiore rispetto, buonsenso e ponderatezza nel perimetro dello stato di diritto, maturando, nell'interesse del nostro Paese, la cultura del "fare" con propositiva e corale progettualità.
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