Olimpiadi provinciali
“Sono oscuri i motivi della scelta”
www.corriereadriatico.it - 9 Novembre 2008
“Con tutto il rispetto per Corridonia e Matelica se si preferisce lo show della serata di apertura agli eventi sportivi, probabilmente qualcuno ha perso di vista i veri obiettivi della manifestazione” 
TOLENTINO - Sulla mancata assegnazione delle Olimpiadi provinciali a Tolentino, l'assessore allo Sport Massimo Marco Seri è un vero fiume in piena. Seri ne ha per tutti, dal Coni che ha scelto Corridonia alla minoranza consiliare che su questa questione lo ha pesantemente attaccato. Mi sembra doveroso precisare che le tante confuse affermazioni fatte dalla minoranza dichiara Seri poco hanno a che fare con la reale situazione cittadina della cultura e dello sport. In merito alla mancata assegnazione alla nostra città delle Olimpiadi provinciali dello sport, complimentandoci con Corridonia, mi sia consentito di precisare il fatto che ci sono del tutto sconosciuti i criteri di valutazione adottati dal Coni di Macerata. Se è vero, però, che Corridonia è stata scelta solo ed esclusivamente per la capienza della tribuna e per gli schermi giganti dell'ippodromo aggiunge ancora l’assessore Seri - noi certamente non avremmo avanzato la nostra candidatura, che invece ci è stata richiesta e caldeggiata da più parti. Con tutto il rispetto per Corridonia e Matelica, il Comune di Tolentino non fa da sparring partner a nessuno e se si preferisce lo spettacolo della serata inaugurale agli eventi sportivi, probabilmente qualcuno ha perso di vista i veri obiettivi di una manifestazione così partecipata che ha, quale suo punto di forza, la promozione alla pratica sportiva. Se avessimo saputo che tra i criteri fissati dal Coni c'era anche quello dell'ippodromo, che la nostra città non ha, sicuramente non avremmo avanzato nessuna istanza. Tolentino tuona Seri non è seconda a nessuna né per numero e risultati delle tante associazioni sportive, né tanto meno per l'impiantistica sportiva, forse tra le più complete della provincia. Nel progetto presentato, l'amministrazione comunale si impegnava anche economicamente per sostenere una manifestazione che continuiamo a ritenere importante e valida. Certo è che con questa selezione delle candidature si è voluto creare una rivalità, certamente poco edificante e positiva, tra i Comuni che sicuramente, non aiuta le olimpiadi. Tornando a quanto affermato dalla minoranza, mi sarei aspettato che fosse stato almeno riconosciuto il grande numero di eventi che il mio assessorato ha promosso sia nel 2007 che nel 2008 che hanno richiamato il pubblico delle grandi occasioni, oltre alle tante manifestazioni sportive ospitate che spesso hanno fatto registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive. Salvaguardando il diritto di critica, va detto che generalmente sbaglia chi fa e non chi rimane solo a guardare a braccia conserte. Anche sulla questione della mancata assegnazione delle olimpiadi provinciale sarebbe stata più efficace una difesa unitaria sulla nostra candidatura che non semplici e pretestuose polemiche.
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