martedì 18 novembre 2008

NENCINI CHIEDE A NAPOLITANO LA NOMINA
A SENATORE A VITA DI "GIULIANO VASSALLI"


18/11/2008 - Il segretario del partito socialista Riccardo Nencini ha rivolto al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la richiesta di nomina a senatore a vita per Giuliano Vassalli. Nel sottoporre alla superiore valutazione del capo dello Stato la proposta dei socialisti e di gran parte del mondo accademico e culturale del paese, Nencini ha ricordato "gli altissimi meriti nel campo scientifico, sociale, politico e istituzionale" di Vassalli. Tra le firme che accompagnano la richiesta quelle dei professori Alba, Capotosti, Cheli, Chiti, Guizzi, Marconi, Marini, Mirabelli, Morbidelli, Onida, Patrono, Piazza, Schiavone, Zagrebelsky. "Giuliano Vassalli - si legge nella lettera del segretario del Ps che ha accompagnato la proposta ufficiale - si è speso con generosità ed altruismo nell'arco della sua vita a difesa dei valori di democrazia e di giustizia della nostra Repubblica, interpretando il suo impegno come dovere morale prima di tutto verso la Patria.La nomina del Professore Giuliano Vassalli, in quanto autentico rappresentante della storia della Patria, costituirebbe - conclude il segretario socialista - una conferma dell'importanza e dell'attualità che la tradizione democratica e la cultura repubblicana italiana ancora ricoprono nel nostro Parlamento". (qui il profilo di Vassalli)

Sfida a Brunetta in un confronto pubblico sul riformismo
in piazza Campo dei Fiori a Roma


Il Segretario del partito interviene anche sul "caso Brunetta": "Vedo che il ministro Brunetta insiste nel definirsi un socialista riformista nel governo Berlusconi. Non contento, nell'odierna lettera a "Repubblica" che segue la sua individuazione a sinistra di gran parte dei fannulloni, Brunetta ci spiega che i veri riformisti sono in pratica all'interno di Forza Italia e nel partito delle cosiddette libertà. Ritengo l'affermazione falsa e gravissima". aggiunge: "non vedo riformismo nelle sue decisioni o in quelle del governo di cui fa parte" aggiunge Nencini che conclude: "Felice Cavallotti, garibaldino e radicale, dava appuntamento nei giardini di Porta Maggiore. Sfido Brunetta a un confronto pubblico sul riformismo in piazza Campo dei fiori a Roma, sotto la statua di Giordano Bruno, che si deve proprio a Cavallotti. Scelga lui il giorno e l'ora, se ha coraggio".

1 commento:

  1. Mi pare una replica efficace, convincente ed anche dovuta. Complimenti a Nencini.
    Non capisco perchè ieri sera da Vespa a Porta a Porta non abbiano invitato lui anzichè Boselli. Per carità nulla contro Boselli, che ha prodotto anche buone analisi e ha fatto risaltare la posizione socialista rispetto alle posizioni così terribilmente medievali di Ferrero (per tacere la ricomparsa in video della Palermi). Non è stato però il solo dato stonato della serata, visto che nel primo collegamento al posto del simbolo del Ps figurava quello del nuovo Psi di Caldoro.

    RispondiElimina