sabato 15 novembre 2008



Cosmari, votato il nuovo Cda a termine

Il Cosmari rinnova il suo consiglio di amministrazione.
www.ilmessaggero.it - 13/11/2008




A votare il nuovo organo, che in realtà riconferma vecchi equilibri e vecchi nomi (con l'eccezione di Giuseppe Foglia, sostituito da Daniele Sparvoli), è stata ieri l'assemblea dei soci. Fabio Eusebi è ancora presidente, e al suo fianco restano Luca Cabascia, Ezio Manzi, Mauro Monadi, Serafino Paparelli, Franco Sagratini, Roberto Soverchia, Giuseppe Spernanzoni. Nove componenti, una sola lista presentata, dunque un risultato prevedibile. Anche se la procedura ha del macchinoso. Infatti il "castello" cadrà a maggio, quando la legge regionale sulle autorità d'ambito, (che verrà approvata i primi di dicembre) diventerà effettiva, eliminando consigli di amministrazione e relative indennità, prevedendo al loro posto un organo consultivo con solo diritto al rimborso spese. Cariche a scadenza, dunque, quelle di ieri, per cui è stata prevista una riduzione del 20% delle indennità. «Ci si aspettava dai sindaci un segnale più generoso e coraggioso (niente cda) - commenta il consigliere regionale Francesco Comi - ma non c'è stato». A maggio, poi, il Cosmari dovrebbe trasformarsi in spa, per poter avere l'affidamento "in house" della gestione dei rifiuti (la nuova autorità d'ambito sarà un'associazione di comuni). «Affidamento che non è scontato - dice Comi - considerati i rigidi parametri di legge. Ma se c'è un soggetto pubblico nelle Marche che può avere una chance è di certo il Cosmari».

V.Pol.


Polemiche per l’incarico assegnato a Daniele Sparvoli La lista civica alza i toni e chiede al sindaco Luciano Ruffini un’immediata inversione di rotta nei rapporti fra le forze di governo.

Tensioni tra Pd e Voce alla città dopo la nomina del nuovo Cda
Cosmari, aria tesa in maggioranza
www.corriereadriatico.it - 15/11/2008

TOLENTINO - La votazione in consiglio comunale sulla patata, la zona a nord di viale Vittorio Veneto, sulla quale si erano registrati dei dissapori all'interno della maggioranza non è restata un caso isolato. La tensione fra Partito democratico e Voce alla città resta alta e ad alimentarla è arrivata la recente nomina del Consiglio di Amministrazione del Cosmari, nel quale per il Comune di Tolentino è entrato a far parte Daniele Sparvoli. Questa nomina non è stata gradita dagli esponenti del movimento civico tolentinate che chiedono al sindaco Luciano Ruffini un’immediata inversione di rotta nei rapporti fra le forze di maggioranza. Apprendiamo dalla stampa che il nuovo rappresentante della città di Tolentino nel consiglio di amministrazione del Cosmari è Daniele Sparvoli. A lui si legge in una nota del coordinamento di Voce alla Città auguriamo buon lavoro nell'interesse della comunità tolentinate e provinciale e gli assicuriamo fin d’ora il nostro fattivo contributo per la soluzione delle importanti problematiche che il Cosmari dovrà affrontare nei prossimi mesi. La seconda parte della nota, invece, è un forte affondo al Partito Democratico. Al sindaco Luciano Ruffini diciamo: basta! Il Sindaco, alla guida della città grazie al sostegno degli elettori e delle forze politiche de “il centrosinistra” di cui il Partito Democratico e Voce alla Città sono i principali rappresentanti, non può scegliere e fare nomine in tutti gli enti più importanti (Assm, Cosmari, ecc.) escludendo sistematicamente il nostro movimento da una pur minima concertazione e per giunta senza nemmeno la sensibilità di una comunicazione preventiva. Non ci stiamo. Questi metodi da podestà medievale non li condividiamo e non li accettiamo. Il Partito democratico, di cui il sindaco è diretta espressione, da mesi sta intenzionalmente logorando la solidarietà politica della maggioranza di governo di Tolentino con ripetuti atti ostili nei confronti delle proposte e dei rappresentanti di Voce alla città: richiamiamo tutti ad una doverosa responsabilità istituzionale senza la quale il rapporto solidaristico di maggioranza è destinato a venire meno. Non ci sono margini di interpretazione. Si tratta di un vero e proprio ultimatum al sindaco e al Partito democratico prima che la Voce prenda decisioni drastiche. La votazione sulla patata era stato un vero e proprio strappo all'interno della maggioranza quando i tre consiglieri di Voce alla città (Principi, Domizi e Tiberi) hanno votato contro la mozione presentata dal Partito Democratico e sostenuta dal sindaco Luciano Ruffini, dal consigliere di Tolentino Città Futura Donatella Pascucci e da quattro esponenti del centrodestra( Pezzanesi, Massi, De Renzis e Fedeli). La nomina di Sparvoli apre, di fatto, un rovente dibattito all'interno della maggioranza.

ROBERTO SCORCELLA


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