domenica 16 novembre 2008

La Lega Marche di... Rocchi:
a tutto c'e' un limite,
ORA BASTA!
di Ivo Costamagna


Il perchè di una nuova associazione
http://www.sdiancona.it

(di Lidio Rocchi) Siamo un piccolo Partito, nato da pochissimi mesi e nato con la speranza di poter aggregare nella Costituente Socialista, personaggi della società civile, e non. Così non è stato, anzi il rinnovamento (parola magica) che da più parti si richiedeva, non c’è stato. Anzi ci sono province in cui sono stati riconfermati personaggi politici che non hanno mai avuto l’intelligenza di aggregare ma solo la volontà di dividere. Credo che sia giunto il momento di riprendere insieme, a tanti compagni, un percorso, quello di ritornare sul territorio della nostra Regione, mettendo al primo posto la qualità, il merito, le capacità di lavoro, le idee riformiste, rappresentando così il territorio, lasciato ormai alla mercè delle altre forze politiche. Sulla base di questi presupposti è possibile il rinnovamento, ma non solo anagrafico. Il nuovo Partito, se così si può chiamare, deve saper dare a tutti le stesse opportunità, per arrivare nelle stanze delle varie Amministrazioni, portando con sè competenze e capacità di rappresentanza. Nelle varie riunioni politiche che ho frequentato, ho potuto constatare che molti Socialisti sono pronti a cambiare modo di far politica essendo stanchi degli scontri e delle polemiche tra i tifosi di tizio o di caio.

Ho ascoltato molti dirigenti locali, molti giovani, gli amministratori che abbiamo sparsi nel territorio regionale, e tutti hanno espresso l’esigenza di modificare in profondità la Politica Socialista. Essi possono essere il nostro futuro, da qui la nascita dell’Associazione Culturale denominata “Lega Socialista Marche”, un’Associazione che ha già interessato circa 250 persone di ogni provenienza politica e della società civile. Un’Associazione non un Partito. Da queste considerazioni è possibile ritrovarci.


QUANDO ROCCHI FA RIMA
CON... BOSSI!

Il limite, stavolta, ROCCHI l'ha davvero superato e se il Partito Socialista delle Marche vuol continuare ad esistere deve compiere una scelta che lo stesso ROCCHI ha fatto diventare, con le sue "iniziative", non piu' rinviabile.
ROCCHI parla di RINNOVAMENTO. Mi chiedo e vi chiedo: da chi si dovrebbe iniziare se non da lui? Ha 72 anni e da 20, proprio nel momento della persecuzione dei socialisti e della distruzione del PSI, lui ha goduto del privilegio di una Legge Elettorale regionale che, avvantaggiando la Provincia di Ancona, gli ha consentito di essere l'unico socialista eletto in Consiglio Regionale. Questo e' potuto avvenire, pero', soltanto grazie ai voti raccolti da TANTI SEMPLICI MILITANTI del Partito nelle altre 4 Province delle Marche, indispensabili per raggiungere il quorum e per far "scattare" il seggio. ROCCHI viene eletto, tra l'altro, sempre grazie alla Legge Elettorale "Anconacentrica" (la prossima volta, finalmente, cambiera'), nonostante che, in diverse elezioni, sia stato superato, in percentuale e preferenze, da candidati socialisti di Province diverse dalla sua(??) Ancona. Oggi, nel comunicato che potete leggere integralmente prima di questa mia riflessione, ROCCHI ci parla di... RINNOVAMENTO dopo aver impedito, per mesi, la nomina di un NUOVO Assessore Regionale Socialista (Seri o D'Isidoro) perche' voleva diventarlo lui per la... QUARTA VOLTA! Su una cosa sono, pero', d'accordo pur avendo 25 anni meno di lui: il vero rinnovamento non puo' essere solo anagrafico. ROCCHI, poi, si propone, addirittura, come colui che UNISCE e, SEMPRE LUI, afferma che la "selezione" dei dirigenti, nel Partito e nelle Amministrazioni, deve avvenire in base a... MERITI e CAPACITA'....! Allude poi, senza avere la correttezza di fare i nomi, a delle Federazioni del PS che "confermano chi divide". SI RIFERISCE A ME, "REO" DI NON AVER MAI, MALGRADO TUTTO, ACCETTATO LE SUE "LUSINGHE" MA NEPPURE CEDUTO ALLA SUA "PREPOTENZA".
Le nostre vicende, personali e politiche, sono note ai piu' e, comunque, la mia puo' essere riassunta con la frase scritta da un PM: "...SOCIALISTA PER SUA STESSA AMMISSIONE". Malgrado tutte le conseguenze che questo mi ha comportato io continuo ad esserlo per una... "scelta di vita". ROCCHI, invece, DOPO AVER AVUTO TUTTO, ANZI... DI PIU', "fonda" la LEGA MARCHE con un tesseramento parallelo e, chiaramente, di disturbo rispetto a quello ufficiale del Partito Socialista. Fa questo per tentare un ultimo condizionamento politico verso il Partito, ai cui militanti scrive che, ALLE SUE CONDIZIONI, ci si potra'... reincontrare e, contemporaneamente, verso il Presidente Spacca. Insomma ROCCHI come... BOSSI, direbbe il famoso Lombroso. Ora la "risposta" spetta al gruppo dirigente regionale del PS. Da COME E QUANDO la stessa verra' data passano le ultime possibilita' di un "Nuovo Inizio Socialista" nella nostra Regione. NON HO NULLA DI PERSONALE CONTRO ROCCHI E LUI LO SA ANCHE SE NON SOPPORTA QUESTO MIO MODO DI PARLARE FRANCAMENTE, assumendomi sempre, pero', la responsabilita' sia delle mie affermazioni e sia dei miei errori. STAVOLTA DOVEVA COMPIERE UN GESTO DI DOVUTA GENEROSITA' VERSO IL PARTITO ED, INVECE, SI STA' COMPORTANDO CON LA LOGICA DEL... "MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI (SOCIALISTI)". QUESTO NON GLI SI DEVE CONSENTIRE!!

Civitanova Marche, li 16/11/2008
Ivo Costamagna
(Segretario Provinciale PS Macerata)

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