mercoledì 25 marzo 2009

TESTAMENTO BIOLOGICO. DI LELLO, SINISTRA E LIBERTA' UNICA OPPOSIZIONE IN PIAZZA.



25/03/2009 - “Stiamo facendo opposizione in piazza, davanti al Senato perché dentro quel palazzo l’opposizione non c’è più. E la legge sul testamento biologico, il cui risultato finale è quello di essere contro il testamento biologico lo dimostra ancora una volta”. Lo ha sostenuto per “Sinistra e Libertà” Marco Di Lello, coordinatore della segreteria del Partito Socialista rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della manifestazione svoltasi oggi a piazza Navona”.



6 commenti:

  1. Beh, nel palazzo (e non solo) ci sarebbero i radicali, ma a Di Lello sono sfuggiti. Pazienza. Ho la sensazione che a Di Lello sfuggano parecchie cose.
    Adelio

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  2. Forse a Di Lello non sfugge che anche alle europee i Radicali probabilmente stanno "CON L'ORTO E ZAPPANO I FRATI" Cioe' con il Partito Democratico, l'unico che gli puo' elArgire qualche soldo.......Adelio nulla di personale,una semplice constatazione di fatto.

    PEPPE

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  3. "Duri e puri",vero Peppe?! Non penserai mica che l'unico modo per fare una rigorosa politica laica, socialista e liberale sia quello di allearsi con la Francescato?..ah,no, quella è la GRANDE BATTAGLIA..per il 4%!! Un risultato che il popolo italiano tutto attende con trepidazione!!

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  4. E' noto a tutti come i radicali cerchino i posti e si vendano al miglior offerente per essi: da 60 anni fanno questo. Per fortuna che ci sono i socialisti.......
    Adelio

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  5. Simone, non penso affatto quello che tu dici, in merito alle battaglie laiche, ma tu allora cosa consigli per superare la mentalita' del 4%, entrare nel PD e seguire il sistema di Pannella Anglosassone del bipartitismo...o altro ?

    Adelio, quando si avvicinano le elezioni purtroppo rinascono le tipiche polemiche sulla collocazione, nella nostra terra forse per te e' veramente una fortuna che ci stanno i Socialisti in particolar modo quelli da inventare e quelli che qualcuno ti ha tenuto nascosti per troppo tempo.

    ciao, Compagni !!!

    PEPPE

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  6. Visto che dovremo raccogliere le firme per il referendum sarebbe bene cominciare con un piedino diverso, altrimenti questi ce li teniamo a vita....
    non si potrà più nemmeno morire in pace, chi osa morire è un nichilista, tutti dovranno assumere tre pasti al giorno e solo la merenda sarà facoltativa, ai semafori verranno date bottigliette d'acqua da consumare all'istante, solo il disprezzo verso il dono della vita da parte delle culture moritifere degli anni '70 può concepire la mortalità delle persone e del vivente, morire sarà reato!!! ... e questo grazie anche al mitico Casini con cui qualcuno vorrebbe fare qualche patto, magari per nostalgia degli anni '80 quando il Pci dialogava con la sinistra Dc e ai socialisti sono toccati Andreoti e Forlani... quella era solo una roba tattica, la proposta vera era l'Unità socialista, laica e di sinistra, non dimentichiamolo mai!

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