domenica 15 marzo 2009

Serve un atto di trasparenza: sia il Sindaco Mobili ad inviare gli Atti del Lungomare di Civitanova alla Procura della Repubblica.



Cari Compagni,
avrete, forse, letto sulla cronaca di Civitanova, pag.12, del Resto del Carlino di oggi, Domenica 15 Marzo, l'articolo dal titolo: LUNGOMARE - LA SABBIA "RUBATA": COSTAMAGNA RIDIMENSIONA IL CASO - Lo stesso e' "ATTRIBUITO" AL SOTTOSCRITTO, TANT'E' CHE VI COMPARE ANCHE UNA MIA FOTO, MA NON CORRISPONDE NE ALLO SPIRITO E NE, TANTOMENO, ALLA LETTERA DEL MIO COMUNICATO STAMPA COME POTETE VERIFICARE LEGGENDO IL TESTO INTEGRALE CHE ALLEGO ALLA PRESENTE. La questione e' di una gravita' particolare in quanto, al contrario di quello che il Carlino fa apparire, io ritengo la vicenda "Lungomare" estremamente grave, come si puo' chiaramente rilevare dal comunicato che ho inviato agli organi di informazione, in quanto la ritengo, tra l'altro, soltanto la "PUNTA DI UN ICEBERG" molto piu' esteso e, ormai, anche diffusamente "metastizzato". Affermo pubblicamente queste cose da almeno due anni. Alcuni di voi ricorderrano che queste cose le dissi, ad esempio, nel 2007, durante il comizio di chiusura della campagna elettorale dell'intera coalizione di Centro-Sinistra, per le Elezioni Comunali di Civitanova, che si svolse in Piazza Gramsci, alla presenza di circa mille persone, del Sen. Latorre e dell'On. Dario Franceschini. Questo stravolgimento del mio pensiero e' inaccettabile. HO GIA' CHIESTO AL RESTO DEL CARLINO IL DIRITTO DI RETTIFICA E LA PUBBLICAZIONE INTEGRALE DEL MIO COMUNICATO, AI SENSI DELLA LEGGE SULLA STAMPA. Ho pregato, inoltre, la redazione del CORRIERE ADRIATICO di pubblicare il mio intervento e la cosa mi e' stata, cortesemente, assicurata per l'edizione di Martedi' 17 Marzo pv. Colgo, sin d'ora, l'occasione per ringraziare. Non intendo far mia la "teoria del complotto" che ho sempre rigettato ma, sicuramente, non posso accettare di passare come uno che considera (tra virgolette e, quindi, come se lo avessi scritto o detto io) IL RUBARE (fosse anche solo la... SABBIA) un fatto che... "RIENTRA NELL'ORDINARIO PER CHI FA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE". QUESTO, DOPO CHE HO LOTTATO PER 14 ANNI PER VEDER AFFERMATA LA MIA ONESTA', PROPRIO NON POSSO E NON INTENDO ACCETTARLO! MI RISERVO, PERCIO', OGNI, ULTERIORE, AZIONE A TUTELA DELLA MIA DIGNITA'. Resta il dato politico: non so se e' stato fatto con "dolo" ma sicuramente ERA IL GIORNALISTA DEL RESTO DEL CARLINO CHE VOLEVA, PER AFFINITA' POLITICA CON LA GIUNTA DI CENTRO-DESTRA CHE DA 13 ANNI GOVERNA CIVITANOVA, "RIDIMENSIONARE" UN CASO CHE, INVECE, "SCOTTA" COME LA... SABBIA D'ESTATE!! Tanto vi dovevo. Un fraterno Saluto Socialista a tutti voi.

Civitanova Marche, li 15/3/2009
Ivo Costamagna


Civitanova M. - 14/3/2009 - Sono un garantista, ho fatto il Sindaco, sono stato indagato, ho dimostrato la mia onesta'. Per questo ho, sino ad oggi, evitato di intervenire sulle "vicende" del Lungomare Sud. Al punto in cui sono arrivate le cose mi sembra, pero', inutile continuare a contorcersi tra Commissioni di Indagine ed Ispezioni Amministrative. Cosi' come non ho avuto problemi nel sostenere che il polverone sollevato sul Piano Energetico, in parte copiato, non era tale da giustificare la richiesta di dimissioni dell'assessore Marzetti, proprio perche' avendo amministrato per 15 anni so bene che quelle cose accadono a chi opera, allo stesso modo, senza alcuna volonta' di strumentalizzazione politica, mi sento di dare un consiglio al Sindaco Mobili ed alla Giunta. Quando troppe "nubi" si addensano su una vicenda delicata come questa del lungomare, troppi nodi non si sciolgono e troppe mezze verita' comunque emergono, occorre un atto di dovuta trasparenza verso i cittadini che lo chiedono. Non avendo nulla da temere, come sono certo nei riguardi del Sindaco e dell'attuale Giunta, deve essere proprio lei, Sindaco Mobili, a fugare ogni dubbio *inviando tutti gli Atti alla Procura della Repubblica* senza aspettare che, come prima o poi accadra' avendo la stessa gia' aperto un fascicolo in merito, gli stessi Atti vengano requisiti d'ufficio. Lo faccia, Signor Sindaco, e lo dica alla citta'. Solo cosi' dissipera' quelle nubi che, altrimenti, diventeranno "tossiche". C'e', tra l'altro, un precedente. Fu il Sindaco Frinconi a trasmettere, per fini di giustizia, gli atti del Porto Turistico in tribunale. So bene che fu l'inizio di una lunga e dolorosa vicenda. Oggi, fortunatamente, c'e' un diverso "clima" politico-giudiziario e, comunque, anche noi, alla fine, non solo dimostrammo la nostra onesta' ma anche di aver fatto risparmiare al Comune e, quindi, ai cittadini oltre 400 milioni di vecchie lire, unico, vero, obiettivo delle pretese estorsive del progettista calunniatore. Mi creda, Sindaco Mobili, non esistono piu' alternative.

Ivo Costamagna
www.partitosocialista-mc.it



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