giovedì 5 marzo 2009

SINISTRA PER LE LIBERTA':
MARCO DI LELLO APRE LA DIREZIONE SOCIALISTA



05/03/2009 - "La crisi della sinistra italiana è molto grave e non c'è al momento un modello in grado di interpretare la società che cambia". Lo ha sostenuto il Coordinatore nazionale del Partito Socialista, Marco Di Lello, svolgendo la relazione che ha introdotto il dibattito politico in Direzione, al posto del Segretario del partito Riccardo Nencini, ricoverato all'ospedale di Viterbo dopo l'incidente automobilistico di cui è rimasto vittima ieri insieme ai due uomini della scorta. "La fusione a freddo tra ex comunisti ed ex democristiani non ha funzionato, come avevamo detto subito, e il progetto del Partito Democratico è fallito. Noi socialisti - ha proseguito Di Lello - siamo faticosamente usciti dall'isolamento in cui ci avevano cacciato dopo le elezioni politiche ma lo sbarramento del 4%, il tentativo maldestro di Veltroni di fermare l'esodo dei voti, ci porta oggi a riflettere bene sul futuro. Andare da soli alle elezioni sarebbe un errore grave. Andremmo incontro a una sconfitta prima ancora di scendere in campo, e proprio in una fase politica che ci rivede assumere un ruolo importante, un ruolo da protagonisti. Siamo il motore in un certo senso di questa alleanza laico riformista di sinistra - ha proseguito il coordinatore nazionale dei socialisti - che abbiamo realizzato insieme a Fava, Vendola e la Francescato. I radicali con Pannella sono ancora titubanti, ma per loro la porta sarà sempre aperta, anzi spalancata, fino all'ultimo minuto utile. "Sinistra per la Libertà" è un'alleanza forte, motivata, e con possibilità di percorso futuro importante. Anche i sondaggi ci confortano e ci spingono. La lista viene vista infatti come una forza chiara, laica, di sinistra in grado di fare proposte concrete e realizzarle con un linguaggio univoco. Lo spazio politico esiste e la campagna elettorale ci vedrà affrontare Pdl e Pd sulla crisi economica e sul testamento biologico, ovvero sulla difesa delle libertà individuali e della laicità".



MIGLIORANO LE CONDIZIONI DI NENCINI

05/03/2009 - Vanno progressivamente migliorando le condizioni del segretario nazionale del Partito Socialista e presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini, rimasto gravemente ferito ieri mattina in un incidente stradale nei pressi del casello autostradale di Orte, ricoverato nell'unita' di chirurgia d'urgenza dell'ospedale di Viterbo. Secondo i medici che lo hanno in cura gia' in serata potra' essere sciolta la prognosi. Nencini ha riportato varie fratture, il perforamento di un polmone e un forte trauma cranico. Ieri e' stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la sutura del perforamento polmonare. 'Nencini - ha detto il primario dell'unita', professor Domenico Alberti - e' un uomo forte e sopporta bene il dolore. E' un paziente ideale, che collabora attivamente con lo staff medico. Ha trascorso una notte tranquilla - ha aggiunto - e questa mattina era perfettamente lucido e tranquillo'. Il professor Alberti ha poi spiegato che a breve Nencini sara' sottoposto ad una nuova Tac cranica, toracica e addominale. 'Ha subito un politraumatismo importante - ha sottolineato - per questo la prognosi e' ancora riservata. Dopo la Tac avro' un consulto con il neurologo e il traumatologo, dopodiche' potrei sciogliere la prognosi'.


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