mercoledì 9 giugno 2010

AI Compagni Carlo e Nello Rosselli - 9 Giugno 1937 / 9 Giugno 2010

AI Compagni Carlo e Nello Rosselli
9 Giugno 1937 / 9 Giugno 2010

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Francia, 9 giugno 1937 - I fratelli Carlo e Nello Rosselli, esponenti di spicco del “Socialismo Liberale e Libertario” Antifascista Italiano, stanno percorrendo in automobile un boschetto nei pressi di Bagnoles-de-l’Orne, villaggio della Bassa Normandia. D’un tratto scorgono un’auto in panne; il conducente, in cerca di soccorso, si porta al centro della strada e fa cenno loro di accostare. I due si fermano e scatta la trappola. Nel giro di pochi minuti i corpi inanimati di Carlo e Nello giaceranno sul ciglio della strada immersi in una pozza di sangue. Esecuzione vile e perfetta. Più tardi si scoprirà che i killers appartenevano ad un gruppo Fascista Francese denominato “La Cagoule”......il mandante fu il regime Mussoliniano.


2 commenti:

  1. "Sono appena tornato da una sua commemorazione a Roma, purtroppo devo dire che eravamo piuttosto pochini e non c'erano molti giovani. Un esponente del PD appena ho provato a sostenere la tesi che oggi vi è bisogno di un socialismo trasversale sul modello dei Rosselli, per fare uscire allo scoperto le contraddizioni del PD (legge Biagi, legge sulla procrazione assistita, finanziamenti alle scuole private, incremento delle spese militari) mi ha stoppato e impedito di proseguire.
    Viviamo una condizione analoga a quella del 1924, denunciata da Matteotti nel suo libro "un anno di dominazione fascista" e che gli costò la vita con scandali, mire speculative, corruttele di ogni genere, sistema fiscale allo sbando.
    L'opposizione parlamentare vive una sorta di aventinismo parlamentare, di fatto è come se non ci fosse alcuna opposizione in Parlamentto, tanto tutto procede a colpi di fiducia, e le cose stanno degenerando progressivamente.
    L'attacco frontale alla Costituzione da parte di Berlusconi, ha suscitato un po' di orgoglio e la risposta caustica di Bersani ma tutto è finito lì
    Cè bisogno di molto di più: raccordare l'elaborazione di un nuovo modello culturale di alternativa socialista con i fermenti che ancora ci sono nella società civile e che devono crescere.
    Deve sussistere una sinergia e una propulsione crescente tra Sinistra Socialista, SEL, sindacato (in particolare CGIL) e fabbriche di Nichi, e credo che a tal scopo il ruolo della Lega dei Socialisti sarà essenziale.
    Domani ricordiamoci anche di Matteotti."

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  2. "A Carlo Rosselli non va tributato un omaggio formale. Non per riprendere vecchie polemiche strumentali ma voglio ricordare le parole che su Rosselli pronunciò un grande dirigente socialista di matrice GL come Paolo Vittorelli - stretto collaborataore di Nenni e direttore dell'Avanti! (militammo insieme nella fed. Lab di Spini) e le pronunciò nel 1997 (60 anniversario dellì'assasinio: "Togliatti definì Rosselli come un -fascista dissidente- e fino al 1979 l'Unità non pronunciò mai il suo nome- oggi è un leader riconosciuto da tutta la sinistra". Vittorelli non era affatto anticomunista, si oppose a Craxi ma giustamente rimarcava il dato che dei grossi buchi neri c'erano nella storia del PCI e che non potevano ipocritamente essere rimossi. Non è un caso che nel PCI si avevano molti più riguardi per un liberale come Gobetti che per un socialista come Rosselli. E si capisce: Rosselli era un critico socialista e di sinistra dello stalinismo e dell'URSS. In Spagna combattè insieme agli anarchici ed ai trotzkysti in Catalogna ed elogiò il comunismo libertario degli anarchici di Barcellona. Qualche storico (ma su questo non ci sono prove inoppugnabili) ha anche sostenuto che l'assassinio di Rosselli fu commissionato insieme da Mussolini e Stalin. Quest'ultimo nel 1937 stava già pensando (sempre secondo questi storici - ma ripeto non vi sono evidenze) al patto di non-aggressione con Hitler. Comunque i togliattiani e posttogliattiani (da D'Alema a Diliberto a Grassi) si astengano per favore dal rendere omaggio a Carlo Rosselli!!
    Come si astengano coloro che hanno travisato il suo pensiero di socialista libertario e riformatore in un antesignano del noto traditore del socialismo Tony Blair!! "

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