venerdì 18 giugno 2010

*A CIVITANOVA SERVE UN ATTO DI RESPONSABILITA' COLLETTIVA: TORNARE A VOTARE PER RICREARE UNA CLASSE DIRIGENTE DI GOVERNO


di Ivo Costamagna

Leggo, da comune cittadino, le cronache del dibattito politico civitanovese e, come tale, voglio evitare polemiche strumentali ma attenermi ai *FATTI*.


1)
E' un FATTO che la maggioranza di Centro - Destra che ha governato per 15 anni Civitanova e da tempo alla paralisi amministrativa e non esiste più come "blocco politico - sociale" prima ancora che nei numeri.

2)
E' un FATTO che nel Centro - Destra non esista più una classe dirigente, criticabile o meno, ma con personaggi politici di "riferimento" e che questo abbia fatto mancare un vero progetto di governo e di sviluppo della città.

3)
E' un FATTO che tutto cio stia avendo effetti devastanti sia a livello sociale (siamo arrivati a tollerare persino la "caccia" all'ultimo dei poveri, un *barbone* ed a firmare ordinanze repressive dei... mendicanti) e sia a livello istituzionale (nessuna capacità di raccordare, ad esempio, il Comune di Civitanova con la Regione Marche e con le linee di finanziamento della Comunità Europea per le grandi opere infrastrutturali che tanto servirebbero ad una... Città Cementificata).

4)
E', d'altra parte, un FATTO che, ad oggi, manchi ancora una classe dirigente di Centro - Sinistra capace di presentare un credibile, per uomini, coalizione e programmi, progetto di governo alternativo della città. Basta citare , come esempio ultimo, l'errore compiuto nel presentare una Mozione di Sfiducia non al Sindaco ma al... Presidente del Consiglio! Forse è stato confuso... Borroni con Berlusconi personalizzando un problema che, invece, è politico e si è persa un'occasione per presentare "l'avviso di sfratto"(MOTIVATO DALLA PERSISTENTE... "MOROSITA'") all'intera GIUNTA COMUNALE.

COME SE NE ESCE ?


Questa è la mia *OPINIONE* e quella dei Socialisti del PSI di Civitanova Marche.


*Se ne esce soltanto con un atto di responsabilità collettiva, ponendo fine "all'accanimento terapeutico" sulla legislatura, dimettendosi e rimettendosi tutti in discussione e ridando la parola al popolo sovrano con il VOTO ANTICIPATO*


Un voto anticipato, accorparto, nella Primavera 2011, a quello delle Elezioni Provinciali, dove, chi ne sarà capace, SELEZIONANDOLA IN MODO DEMOCRATICO E SENZA PREGIUDIZIALE ALCUNA, presenterà innanzitutto una vera, qualificata e credibile CLASSE DIRIGENTE DI GOVERNO unitamente ad una coalizione politicamente compatibile e coesa e con un progetto, fatto di poche priorità, che tenti e sostenga il rilancio della società e dell'economia civitanovese.


IL TEMPO E' SCADUTO.


Noi SOCIALISTI, con la nostra "grande" storia e cultura di governo ed anche facendo i conti con i nostri attuali "piccoli" numeri, faremo la nostra parte nel Centro - Sinistra. La faremo, anzi lo stiamo già facendo, *UNENDO I RIFORMISTI*: VERDI, RADICALI, REPUBBLICANI, CATTOLICI - LIBERALI ED ASSOCIAZIONI CIVICHE e presentando, insieme con loro, lista, proposte ed uomini di quest'area politico - culturale.


Civitanova Marche, li 18 Giugno 2010


Ivo Costamagna (Segretario Provinciale PSI Macerata)


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