INTERROGAZIONE
VISTA la nota datata 2 novembre 2009 del Garante per i detenuti della
Regione Marche, Avv. Samuele Animali, presente sul sito internet
www.garantedetenuti.marche.it
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da cui si evince che ad oggi non è dato conoscere in che modo il
Servizio Sanitario Regionale abbia ottemperato agli obblighi di legge
nonostante lo stesso Ombusman regionale abbia con due note, del 22
luglio
u.s. e del 19 ottobre u.s., posto analogo quesito;
VISTA la nota dell'Avv. Andrea Granata, Tesoriere dell'Associazione Radicali
Marche, del 3 dicembre 2009;
VALUTATO:
1)che i recenti, ripetuti e drammatici fatti di cronaca, hanno riproposto
all'attenzione dell'opinione pubblica l'insostenibile situazione delle
carceri italiane e le condizioni disumane in cui la popolazione
carceraria è
costretta a vivere;
2)che i dati del sovraffollamento degli istituti di pena documentano
la violazione dell'art.27 della Costituzione negando i più basilari
diritti
umani dei detenuti;
3)che nelle carceri italiane la pena detentiva sia di fatto contraria
al senso d'umanità essendo, ormai, meramente afflittiva e spogliata di
qualunque funzione rieducativa;
4)che intollerabili condizioni di sovraffollamento colpiscono anche le
strutture penitenziarie marchigiane che, ad eccezione di Fossombrone,
sono tutte gravemente al di sopra della capienza massima tollerabile;
5)che questa situazione aumenta in maniera esponenziale i pericoli per la
salute dei detenuti, con particolare incidenza di rischi di atti
autolesionistici;
6)che già con il Dlg.n.230/99 ed il successivo DPCM 1° aprile 2008 la
competenza della sanità penitenziaria è stata trasferita dal Ministero
di Grazie e Giustizia al Servizio Sanitario Nazionale e, per esso,
alle singole
Regioni.
Sulla base di quanto premesso
SI INTERROGA
il Presidente della Giunta Regionale per conoscere:
1)in che modo il Servizio Sanitario regionale abbia assicurato i livelli
essenziali di assistenza dei detenuti presso gli istituti penitenziari
della nostra regione;
2)se alla luce della drammatica situazione di sovraffollamento, che
aumenta in maniera esponenziale il rischio di atti autolesionistici
dei detenuti, si sia previsto l'aumento di presidi di supporto
psicologico per i detenuti,
stessi.
Ancona, 14 gennaio 2010
ANTONIO D'ISIDORO
(Presidente Gruppo PSI Consiglio Regionale Marche)
Segreteria Gruppo Misto-PSI
Responsabile:
Ivo Costamagna
Assemblea legislativa Consiglio Regione Marche
Assistente: Manuela Monti
071/2298414 -
Fax 071/2298222
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