martedì 8 dicembre 2009

*Elezioni Regionali: Una richiesta dalla "galassia" radicale e la mia risposta*

From: Radicali Italiani <info@radicali.it>
Date: Mon, 7 Dec 2009 18:31:05 +0100

Subject: Regionali: dalle prefirme alle liste!

To: ivocostamagna@gmail.com

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Caro IVO,

le elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010, come quelle per il
rinnovo del Parlamento Europeo tenutesi sei mesi fa, non saranno
elezioni democratiche.
Lo sappiamo e lo sai.

Al Congresso di Radicali Italiani del 12-15 novembre, come già
dall'Assemblea dei Mille di giugno, abbiamo, ciò nonostante,
individuato nella partecipazione delle Liste Bonino-Pannella alle
prossime elezioni regionali il primo obiettivo per proseguire e
rafforzare la lotta di liberazione del nostro Paese da quel Regime
partitocratico che da sessant'anni vede nella sistematica violazione
della legalità e di ogni principio dello Stato di Diritto il
fondamento stesso della propria esistenza e del proprio potere.

La presenza delle liste radicali è una condizione necessaria per
qualsiasi ipotesi di alleanza, a partire dalle forze ecologiste,
liberali, laiche, socialiste, sino alla verifica della possibilità che
il Partito Democratico muti se stesso ed il rapporto con la storia e
la cultura di tutte queste forze.

Vogliamo grandi alleanze o grandi lotte di opposizione.

Per presentare le nostre liste occorrerà raccogliere, in poche
settimane, un numero minimo di firme in ciascuna provincia,
autenticate e certificate, per un totale complessivo di
centosessantamila. Si tratta di un'impresa difficile per chi, come noi
radicali, le firme le chiede ai cittadini come prescrive la legge,
cioè nelle piazze e nelle strade, senza tenere nascoste in fondo a
qualche cassetto – a differenza degli altri partiti – le firme
necessarie raccolte nell'ombra grazie alle rendite clientelari, se non
prese direttamente dagli elenchi telefonici o degli iscritti. Non
siamo affatto rassegnati, però, perché se forse siamo isolati, di
certo non siamo soli.

Nell'ottobre scorso abbiamo per questo avviato, con i punti di
riferimento e le Associazioni radicali locali, la campagna di raccolta
delle pre-firme per le Liste Bonino-Pannella, ovvero delle
disponibilità dei cittadini ad essere ricontattati nel momento in cui
sarà possibile sottoscrivere le liste vere e proprie.

Mentre prosegue questa azione preventiva, con gli altri partiti che si
azzufferanno per le poltrone fino a pochi minuti dalla scadenza del
termine per il deposito delle liste, noi dobbiamo comporre le liste
settimane, se non mesi, prima.

Ti chiediamo perciò di segnalarci al più presto,

oltre alla tua personale disponibilità ad essere candidato alle
prossime elezioni regionali,

altri possibili candidati rappresentativi di parti di società civile,
tra le personalità della tua Regione, che siano disponibili a fare di
queste elezioni un ulteriore strumento di lotta in vista di
un'alternativa di governo all'attuale sfascio politico ed
istituzionale. Magari un candidato Governatore che, come disse
Leonardo Sciascia quando accettò la candidatura nelle liste del
Partito Radicale, voglia essere "non un indipendente eletto in un
partito, ma un eletto in un partito di indipendenti."

Segnalaci anche, infine, consiglieri ed assessori comunali e
provinciali che possano essere disponibili ad offrire il servizio
civile di autenticazione delle firme da raccogliere.

Un abbraccio, e… a subito!
Mario Staderini
Segretario Radicali Italiani

Michele De Lucia
Tesoriere Radicali Italiani

Bruno Mellano
Presidente Radicali Italiani


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"Sostieni questa iniziativa, difendiamo assieme la nostra libertà:
iscriviti, contribuisci!"
http://www.radicali.it/join_list_solori.php

...................RISPOSTA..................

Carissimi Mario, Michele e Bruno,

ho rinnovato anche quest'anno (sono a quota 23, la prima è del 1987
quando avevo 26 anni) la tessera al Partito Radicale Trasnazionale e
all'Associazione "Nessuno Tocchi Caino".

L'ho fatto, come sempre, da militante e dirigente socialista che
continua a credere che, come il passato dimostra, solo da un progetto
politico comune tra la galassia radicale e la diaspora socialista
potrà nascere una forza che può cambiare il PD e, di conseguenza, il
centro-sinistra nel nostro Paese.

Sono anche convinto che, però, da soli, anche se insieme, non bastiamo più.

La società cambia velocemente, i giovani conoscono Beppe Grillo ma non
Aldo Capitini o Pietro Nenni.
Occorre dare, perciò, una risposta credibile ed, anche numericamente,
consistente.

Solo con un incontro, una feconda contaminazione, anche con le tante
energie disponibili a quell'allenza che voi indicate e che si trovano
oggi, piu' o meno, vicine al progetto di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA'
si può tornare a far contare davvero le idee di una sinistra laica,
liberale, ecologista, radicale e socialista.
Tanti aggettivi per definire una sinistra, ampia e plurale, a cui ne
basta uno solo:
*LIBERALSOCIALISTA*.

Certo mi riferisco a coloro in Sinistra e Libertà sono pronti a fare
una scelta di questo tipo in maniera chiara.
Gli altri, se vogliono tornare indietro, da ieri hanno il "luogo" dove
ritrovarsi: la Federazione della Sinistra Comunista di Ferrero,
Diliberto e Salvi. Auguri.

La cultura Catto-Comunista, dossettiana e berlingueriana, è
rappresentata, a tutto tondo, dal PD (anche questo di Bersani), quella
Giustizialista da Di Pietro, dei Comunisti "duri e puri" abbiamo detto
e la cultura, gli ideali e le idee Liberalsocialiste ed Ecologiste?

Quelle, per capirci (e potrei citarne tanti altri), di Aldo Capitini e
Nello Rosselli, di Ernesto Rossi e Riccardo Lombardi, di Altiero
Spinelli e Giuliano Vassalli, di Gaetano Salvemini ed Ignazio Silone,
di Pier Paolo Pasolini e Loris Fortuna,
di Piero Calamandrei e Ferruccio Parri,
di BETTINO CRAXI, di ALEX LANGER e di MARCO PANNELLA,
quelle, cioè, che, in sostanza, hanno cambiato davvero l'Italia dopo
aver contribuito, con "GIUSTIZIA E LIBERTA', a far nascere lo Stato
Repubblicano.

*Questi ideali e questa cultura oggi chi li rappresenta?*

Davvero pensiamo di combattere il "Regime" e la "Peste Italiana",
di... "costruire una grande alleanza o di sviluppare una grande lotta
di opposizione", di... "candidarci ad alternativa di governo, divisi,
come siamo, in QUATTRO "casematte" (Lista Bonino-Pannella, PSI,
Sinistra e Libertà e Verdi), ognuna dell'1 virgola qualcosa??

Io non ci credo, cari compagni, così come non credo che una vera
unione laica delle forze nasca da malcelate volontà annessionistiche a
cui vengono contrapposte antistoriche esaltazioni identitarie.

Gli altri (PD, IdV, FdC, UdC), bene o male, piu' male che bene, un
punto di riferimento al loro elettorato lo hanno dato,
E NOI??

Ho tentato di riassumere i motivi per cui, pur essendone onorato e
della cui proposta vi ringrazio sinceramente, non accetto di
candidarmi alle prossime Elezioni Regionali.

C'è un tempo per ogni cosa: quello per le candidature, che ho vissuto
in tanti modi e a vari livelli (dalla "corsa" per l'elezione alla pura
"testimonianza") e di una, in particolare, ancora oggi (anche allora
non accettai), ringrazio i compagni radicali, quella propostami alle
Elezioni Regionali del 1995, in piena persecuzione giudiziaria dei
socialisti, e c'è il tempo per l'attività politica.

A questa intendo dedicare tutte le mie energie, per contribuire a
costruire... la SINISTRA LIBERALE, una vera "Casa dei Riformisti",
credibile come alternativa di goveno alla Destra, che oggi, in Italia,
non c'è.

Dopo, se e quando ci sarà, si vedrà........

Ringraziandovi di nuovo, resto, con questi intenti, a vostra completa
disposizione per ogni iniziativa che riterrete utile.

Fraterni Saluti LiberalSocialisti

Ivo Costamagna
(Consiglio Nazionale e Segretario Prov.le PSI Macerata, iscritto dal 1976;

Militante Radicale dal 1987;

Aderente a Sinistra Ecologia Libertà dal 2009;

"SOCIALISTA PER SUA STESSA AMMISSIONE")

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www.partitosocialista-mc.org
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