E’ vero o no …..?
di Lidio Rocchi
Parlavamo qualche giorno fa in un articolo pubblicato in questo sito dell’importanza della “campagna di marzo” ai fini della sussistenza o meno della presenza socialista dentro le istituzioni. Dicevamo in forma necessariamente sintetica che il nostro compito prioritario è quello di esserci per lanciare un’azione decisa sui contenuti, in primis per la lotta alla crisi economica che attanaglia anche la nostra regione, peggiora le vecchie povertà e ne crea di nuove, come il precariato di tanti e tanti nuovi occupati. Dicevamo che tutte le sfide lanciate ed iniziate, a partire da quella sull’innovazione che ci ha visto protagonisti nei fatti di una decisa azione di governo regionale, debbono essere portate avanti. Per fare questo ci vuole un’alleanza con forze omogenee, non intrise di ideologismi e anche di nuovi settarismi, guarda caso nei confronti della presenza socialista. In un recentissimo direttivo regionale svoltosi a Loreto è stato dato mandato al segretario regionale Massimo Seri di esperire la possibilità di un’alleanza fra socialisti, repubblicani europei e cattolici democratici, che superasse l’angusto quanto impraticabile recinto di Sinistra e Libertà. Ora ci consta che il segretario regionale abbia partecipato ad un incontro con gli altri di Sinistra e Libertà, su invito del segretario provinciale di Macerata Ivo Costamagna, quest’ultimo autodefinitosi in una e.mail di risposta ai radicali “ gia’ aderente a “Sinistra Ecologia Libertà”.
Le decisioni del partito non erano queste: si era detto alla presenza di Riccardo Nencini a Fermo e nello stesso richiamato recente direttivo, di non procedere con l’adesione ad un fantomatico partito, come quello cui dichiara di aderire Costamagna, per evidenti distanze sia in merito all’impostazione programmatica che in merito alle liste che penalizzerebbero la presenza socialista.
Il segretario regionale ci deve una spiegazione: è vero oppure no, che durante l’incontro di Loreto aveva avuto il mandato di chiudere con Sinistra e Libertà? Allora perché ha partecipato ad un ulteriore incontro? con il mandato di chi? Aspettiamo di ricevere una risposta chiara.
Se non arriverà, non staremo con le mani in mano ad aspettare che qualcuno pensi di dividersi le spoglie del movimento socialista marchigiano. Che ha tutte le carte in regola per partecipare e riportare un risultato positivo alle elezioni regionali. Con gli alleati giusti, con quelli cioè che non hanno fatto dell’antisocialismo e del settarismo la loro storica bandiera.
Onestamente, da tutte le aree Regionali del Parito Socialista Italiano,delle Marche, pensavamo che il Compagno "Rocchi" avesse aspettato (come da suo stile) almeno il passaggio delle Feste, prima di sferrare il suo "RITUALE RICATTO" che normalmente conserva nel cassetto im attesa delle "TORNATE ELETTORALI"
RispondiEliminaNessun COMPAGNO ha dimenticato sicuramente "IL RICATTO" delle ultime Elezioni Regionali del 2005, quando l'ormai PLURI DECORATO
Compagno ROCCHI, minaccio' di presentarsi alle elezioni Regionali, con L'ALLORA UDEUR,anzi i giornali la davano praticamente come cosa fatta !!! Naturalmente la cosa fu' appianata con un Commissariamento del Comitato Regionale dell'allora SDI, promossa da uno dei componenti della Cooperativa Dirigenziale del Partito: IL RESPONSABILE DEGLI EELL, Compagno Labellarte, che il caso vuole lo si ritrova oggi con lo stesso incarico nel PSI !
Quindi se non si fara' quello che dice Rocchi probabilmente qualcuno provvedera' a Commissariare il Comitatio Regionale per accontentare il nostro caro compagno ASSESSORE USCENTE!
ROCCHI parla di alleati affini al Socialismo....chi sarebbero l'UDEUR di Mastella di 5 anni fa' o la DC resuscitata oggi nelle Marche ?
E' giusto che una delegazione di Compagni abbiano gia' incontrato Sinistra e Liberta' per continuare un percorso alle Regionali, gia' iniziato nella tornata elettorale del Giugno 2009, visto che l'esperienza unitaria e' stata portata avanti positivamente in 3 province su 4 dove c'erano le elezioni Provinciali ! E il caso vuole che tutti coloro che facevano parte dei comitati regionali di SeL hanno in tasca l'adesione, compreso il Segretario Reginale e Ivo Costamagna che giustamente si definisce esponente di Sinistra e Liberta' !!! Non vedo perche' ROCCHI SI MERAVIGLIA COSI TANTO, Quando anche lui in teoria e' stato alle Europee un esponente di Sinistra e Liberta'!
Comunque, speriamo che non si utilizzi il PSI ancora a titolo personale altrimenti, sicuramente questa volta si seppelliranno anche le bandiere !
Buone feste a tutti !
SANDOKAN
SI, CARO LIDIO, E' TUTTO VERO!
RispondiEliminaSono, ancora una volta, un... "SOCIALISTA, ADERENTE A SINISTRA E LIBERTA', PER MIA STESSA AMMISSIONE".
Questo malgrado conosca bene le odiose pregiudiziali di "piccoli uomini" (a cui tu ti riferisci) perchè continuo a subirle, oltre che come Partito, anche come persona.
Sono questi comportamenti "gruppettari" che, anche nelle Marche ed in Provincia di Macerata, stanno soffocando (dandoti indirettamente ragione) il progetto politico di Sinistra Ecologia Libertà che, nella sua "versione" LAICA, RIFORMISTA E LIBERTARIA, poteva, e può ancora, avere lo spazio politico e il consenso elettorale per incidere nella costruzione di una Nuova Sinistra Italiana e nelle scelte determinanti per il futuro del nostro Paese.
Oggi, però, occorre prendere atto, anche nelle Marche, che non è cosi essendo prevalse le posizioni fondamentaliste e giustizialiste di chi non vuole avere (il compagno Mentrasti, nuovo Coordinatore Regionale) nulla a che fare non solo con il Socialismo Italiano ma neanche con quello Europeo.
Lo ha dovuto fare, però, compiendo uno "strappo" anche all'interno di ciò che restava di SEL senza Verdi e Socialisti.
Questo grazie al comportamento del gruppo dirigente del PSI delle Marche, ed in particolare dei compagni Seri, Vita e D'Isidoro (Segretario, componente Segreteria e Capogruppo Regionali), che partecipando a quell'incontro a cui ti riferisci, svoltosi il 7/12, con il Coordinatore regionale (allora in carica) di SEL, il compagno Stelvio Antonini, hanno tolto, per la loro Assemblea Regionale dell'8/12, al "gruppo Mentrasti" ogni ALIBI sul fatto che fosse il PSI a non voler partecipare ad un progetto e ad un percorso condiviso e, cioè, quello deciso a Bagnoli appena due mesi fa.
A Mentrasti non resta, infatti, che ripetere (vedi Carlino Marche di oggi) il "mantra" senza senso del... "PARTITO SUBITO", come se tempi e modi di costituzione di un soggetto politico nazionale si potessero decidere nelle Marche, e PRESENTARE UN SIMBOLO, QUELLO ATTUALE DI SEL, CHE SENZA I SOCIALISTI NON POTRA' UTILIZZARE PER LE ELEZIONI REGIONALI!
Per arrivare a questo, tra l'altro, Mentrasti ha dovuto spaccare l'Assemblea Regionale dell'8 dicembre con un voto, per eleggere il nuovo Coordinatore Regionale, tra se stesso (MpS) ed Antonini (SD), evidentemente perchè portatori di due linee politiche e/o organizzative diverse.
Mi dispiace Lidio ma, per quanto riguarda il PSI, ne a Fermo (DOVE, ANZI, IL COMPAGNO NENCINI SI ERA APERTAMENTE SCHIERATO PER SEL -QUELLA DI BAGNOLI-) e ne a Loreto, nell'ultima Direzione Regionale, erano state decise cose diverse.
PER QUESTO ERAVAMO LEGITTIMATI A PROVARCI SINO IN FONDO, SINO ALL'ULTIMO GIORNO.
Ci abbiamo provato con grande convinzione ma ha prevalso chi ci voleva fuori per un disegno antisocialista per nulla politico e molto... personale.
Ivo Costamagna