giovedì 23 luglio 2009

*Una lettera aperta per "chiudere" la questione... Sandokan/Iacopini*

Signor Iacopini ( ovvero Sandokan per i naviganti dell'Internet ),
Le scrivo in risposta ai Suoi commenti presenti sul blog del Partito Socialista
(mi riferisco ovviamente a questo blog, quello ufficiale del Partito,
sul quale intendo tornare in seguito per alcune considerazioni quanto
mai opportune e necessarie)
e che, ahimè, leggo ogni volta con grande stupore per le ragioni che
di seguito Le espongo;
uno stupore che si associa all'indignazione che personalmente provo
nel leggere i Suoi commenti, sempre impostati nella direzione di una
critica pretestuosa, scioccamente provocatoria e articolata su
argomentazioni che, a questo punto, vanno definite, per la loro
natura, assolutamente false e per di più deboli nell'impianto
espositivo.
Le parlo con cognizione di causa, essendo perfettamente a conoscenza
dei fatti e delle questioni alle quali Lei si riferisce anche, e
soprattutto, nell'ULTIMO COMMENTO dove mi pare evidente che Lei ha
superato ogni limite di decenza e che per questo mi spingono,
per amore di verità, a reagire.
Una reazione che è non certamente in difesa di chi, come Ivo
Costamagna, non ha bisogno di difensori d'ufficio sia per la sua
capacità di difendersi da solo ma, ancor prima, in ragione di una vita
spesa
indiscutibilmente per la difesa dell'Ideale del Socialismo con una
coerenza, forza e dignità che posso solo augurarLe di avere e che
dubito Lei possa raggiungere.
Una vita che meriterebbe,come merita, maggior rispetto ed anche, da
socialista, maggiore solidarietà.
Da Socialista mi sento, però, d'intervenire a difesa della chiarezza e
della verità.
La mia indignazione è duplice perchè nasce dalla conoscenza reale dei
fatti che Lei si ostina a mistificare e direi ad aggiustare a Suo
piacimento.
Relativamente al discorso della chiusura delle liste, la gran parte
dei compagni, ed Ivo Costamagna in particolare, hanno tenuto e
mantenuto un contegno di grande equilibrio nell'esclusiva ricerca
dell'interesse del Partito (non mi pare che per altri si possa dire la
stessa cosa);
le condizioni che vi erano state proposte da Costamagna erano state
decise dopo un acceso dibattito, in ben 2 riunioni della Direzione
provinciale del PS, proprio per tentare in extremis di farvi
ragionare;
siccome l'ho vissuta di persona Le posso dire che, anche in questo
caso, lei dice cose non vere.
La proposta del partito, non di Costamagna (anche se Costamagna
l'aveva proposta e sostenuta con forza), formulata a ben 6 giorni
dalla presentazione delle liste e non 20 ore prima come lei scrive
sapendo di mentire, era quella di fare,sull'esempio della Provincia di
Fermo, la lista con il simbolo di Sinistra e Libertà (senza i Verdi) e
d'inserirvi almeno 3 candidature qualificanti del PS; difronte al
doppio no che avete ricevuto da dentro
l'Associazione "La Sinistra" ci aspettavamo che foste voi, per
dignità, a tornare nel partito cosa che non avete fatto e che i
compagni non vi perdonano e, stavolta, non credo vi perdoneranno.
Una cosa è certa e, cioè, che Lei continua a non rispondere a
parecchie, se non a tutte, le considerazioni
che Costamagna fa sul blog in merito alle vicende di partito in
relazione alle ultime elezioni e non
solo; soprattutto Lei continua testardamente a fare affermazioni
semplicemente false specie quando dice
di aver avuto, a giustificazione delle Sue/Vostre azioni e scelte
politiche, l'approvazione di Dirigenti Nazionali di Partito; e di chi?
Lei sarà per questo chiamato, come è ovvio che sia, a fare i nomi di
questi Dirigenti assumendosi finalmente tutta la responsabilità che
ciò comporta.
Al punto in cui siamo, la situazione necessita di una seria presa
d'atto, improrogabile e risolutiva.
Ritengo non sia possibile accettare ulteriormente l'esposizione da
parte Sua di fatti inesistenti o
addirittura di tesi politiche che meriterebbero una ragionevole
analisi delle vicende politiche passate, presenti e future, una
ragionevolezza che francamente Lei non mostra affatto di avere.
La misura è ora colma; Lei sta evidentemente abusando della
disponibilità al dibattito
di un politico che, solo per amore della politica e per il rispetto
verso tutti i compagni, Lei compreso, La degna ( ha capito bene... La
degna, politicamente parlando) ancora di risposte, sul blog, anche
quando Lei non meriterebbe, per le continue offese personali che
rivolge, alcuna considerazione.
Lei non dovrebbe scambiare la disponibilità al dialogo
per debolezza, se lo ricordi bene!
La Sua condotta nelle vicende di partito, poi, si valuta da se
prendendo, a titolo di esempio, la
vicenda del vecchio sito/blog del partito, quello con estensione .it,
per affermare quanto meno la palese
scorrettezza nell'aver acquistato il nome a dominio
partitosocialista-mc.it ,indicando come titolare la Sua persona e non
il partito, obbligando lo stesso,successivamente, per avere una
presenza in Internet, ad acquistarne un altro,
in extremis, con il rischio di non avere più nessuna visibilità, con
tutte le conseguenze che questo poteva comportare.
A tal proposito dovrebbe sapere che non è consentito per legge
l'utilizzo di un nome a dominio che richiami
anche non direttamente una qualsiasi entità sia essa un'azienda,
un'associazione o un partito e che tutto ciò
può condurre ad un procedimento anche penale nel Suoi confronti. In
caso di acquisto di un nome a dominio, rivelatosi "libero",
cioè "libero" nel momento in cui si effettua una ricerca di
disponibilità, si deve, in ogni caso, essere pronti
a cedere il nome a dominio stesso al Titolare dei Diritti legati al
nome od alla denominazione richiamati dal dominio internet stesso.
Lei invece non ha ceduto la titolarità del nome a dominio, neppure
sotto forma di scrittura privata tra le parti,
e quel che peggio ha continuato ad usarlo legandolo ad una lista che
non aveva l'appoggio del partito così come
deciso dagli Organi Direttivi dello stesso.
Così facendo ha appositamente abusato del nome del PS mettendo in atto
un comportamento a dir poco ostruzionistico e (ma questo non e'
affatto detto che il Partito non decida di verificarlo, per i relativi
danni arrecati, nelle sedi opportune. Lei confida troppo sugli intenti
unitari di Costamagna, finendo per insultarlo anche per non aver fatto
ancora nulla su questo ma sappia che non decide solo lui, sia su
questa che su altre "pendenze" del passato su cui si tace da troppo
tempo).
Un comportamento, a mio avviso, politicamente ricattatorio che ha
prodotto sconcerto e confusione nell'elettorato socialista; un
elettorato che doveva avere come riferimento unico un'altra lista, la
quale ha subito, come è evidente, un'inevitabile dispersione del voto
e, quindi, un danno.
Anche in questo, le ripeto, andando contro i consigli di alcuni
compagni, Ivo Costamagna si è sempre dichiarato contrario ad aderire
ad azioni legali contro di Lei anche sotto forma di formale diffida.
Una considerazione è quanto mai opportuna. Lei non ha alcun rispetto
degli Organi Direttivi e credo
non abbia neppure la minima idea di come si debba stare in un
partito.Contesta fortemente, com'è Suo diritto, le scelte che si fanno
ma, ed è questo il punto chiave di tutto, non accetta le decisioni
prese democraticamente e a maggioranza, a tal punto da voler restare
nel partito aderendo contestualmente ad una lista elettorale
non approvata dal PS. In poche parole Lei non riesce ad accettare
decisioni prese a maggioranza, non ha la
forza per restituire la tessera di partito per avere, così, solo a
quel punto, tutte le ragioni per intraprendere un'altro, legittimo e
non più contestabile, percorso politico.
Avere la forza di fare tutto questo e non farlo significa essere
politicamente ambigui;
dichiararsi per di più "orgoglioso di essere socialista" significa
essere personalmente ambigui.
Mi viene da pensare, inoltre,da che pulpito viene la predica sui
comportamenti politici!
Lei è stato per un anno Responsabile Organizzativo del Partito ma
nessuno ricorda, ad oggi, una Sua visita o iniziativa politica in una
sola realtà locale.
Probabilmente la Sua idea di Responsabile di partito era virtuale, la
stessa virtualità che Lei affibbia a tutti coloro i quali non Le
vanno, per un motivo od un altro, a genio o sono, evidentemente,
avversari politici pur avendoli conosciuti e frequentati (perchè reali
e non virtuali) solo il giorno prima.
La mia indignazione è duplice, come le dicevo,anche per il modo
offensivo utilizzato per descrivere la condotta politica di un
compagno, Ivo Costamagna, da Lei, nell'ultimo commento,
intenzionalmente offeso sul piano politico ed anche personale, sebbene
con uno stile più lineare della locuzione rispetto agli altri
"commenti" da Lei realizzati in passato... evidentemente il gioco di
certe "squadre" produce questo ed altro.
In tal senso la sua ultima affermazione sulla presunta pessima fama,
tra i compagni della "zona", di Costamagna e della Sua condotta
politica
nella vita di partito e con i compagni (quali poi??), se lo lasci
dire, è... un vero schifo!
Una condotta politica, se lo ricordi bene, forgiata anche da
sofferenze personali e professionali che Le auguro,
da uomo e da socialista, di non dover mai conoscere nella Sua vita.
Sofferenze destinate e riservate a uomini che lottano fino in fondo
per i propri ideali e che non sono disposti a scendere a compromessi
quando in gioco ci sono le ragioni fondamentali della propria e delle
altrui vite.
Uomini abituati a contradittorii con personalità di grande spessore
politico ed umano e che dimostrano il proprio valore anche discutendo
con chi non ha intenzione o capacità per farlo ed anzi dimostra, nei
fatti, quella che, senza giri di parole, va definita "scorrettezza
politica".
Capisco bene, anche se non riuscirò mai a giustificare, che per alcuni
queste possono sembrare anacronistiche ed inutili "petizioni di
principio" ma così non dovrebbe essere per un socialista, cioè per chi
fa, e lo ricordo anche a me stesso badi bene, del raggiungimento della
Giustizia e della conseguente Libertà per tutti,
..."uno scopo di vita".
E' anche per compagni come Ivo Costamagna che tutti dovrebbero
sentirsi veramente orgogliosi di essere socialisti perchè nella Sua
storia vedo e soprattutto sento la storia di un Socialismo e di un
impegno
autentico nella sofferenza di questi ultimi 14 anni.
Se lo lasci dire da un vecchio socialista, la faccia finita con
interventi e affermazioni
insultanti ed ingiuriose.
Ma dove vuole arrivare?
Che cosa crede di fare alludendo al comportamento di un compagno che
Lei definisce incentrato solo su se stesso?!?
Parli per Lei e si chiarisca per bene e una volta per tutte le ragioni
delle Sue paturnie politiche.
Per usare un linguaggio meno ricercato e più vicino al Suo stile,
smetta di dare fiato alla bocca e di attaccare contiunuamente TUTTO E
TUTTI COLORO CHE NON STANNO CON IL SUO "GRUPPETTO" MA CON IL PARTITO,
che lavorano per la sua unità e per l'ideale che esso rappresenta.
Per concludere.
Se proprio vuole continuare a dichiararsi socialista sbeffeggiando,
pero', decisioni democraticamente
assunte e di conseguenza il partito stesso, restando dove sta e,
soprattutto, facendo,scrivendo e comportandosi così come continua a
fare,forse, è giunto il momento che anche Lei provi sulla
Sua pelle il significato di essere "SOCIALISTI SENZA TESSERA E SENZA PARTITO".
Per il momento Le basti questo; con la durezza e la franchezza quanto
mai necessarie per la situazione
e per quello di cui scriviamo:
ANCORA UNA VOLTA , L'ULTIMA SPERO, ALMENO, MI AUGURO, CHE RIESCA A
RIFLETTERE ED A VERGOGNARSI!
COSI', SEMPLICEMENTE.
GIOVANNI PIERINI
(ISCRITTO ALLA FGS-PSI DAL 1962)

3 commenti:

  1. Caro Sandokan..ma dov'è la politica in tutta questa storia? Il rancore personale ci può stare,per carità, ma davvero credi che il problema del PS sia che 4 o 5 radicali "ci stanno prendendo per il culo"?. In che senso? Da cosa lo deduci?Personalmente,non facendo parte della direzione provinciale, non ho partecipato a nessuna riunione del direttivo e quindi non conosco quasi nulla dei vari problemi a livello locale. Ma,cribbio, tu che affermi di "cercare costantemente la realtà il più consona possibile al bene e alla crescita reale di una grande forza socialista", credi davvero di trovarla nelle guerre tra sezioni,negli odi di partito(come disse qualcuno),nella RICERCA AD OGNI COSTO della divisione interna o se vuoi della spartizione dell'atomo? Ma a chi vuoi che gliene fotti dell'orgoglio socialista, dei problemi dei socialisti a Potenza Picena o Camerino o Pitì! Vallo a raccontare a un operaio in cassa integrazione o ad un artigiano che sta per chiudere bottega o a quel ragazzo che è stato sbattuto in galera per aver coltivato 3 piantine di marjiuana, o la giovane coppia che è stata sbattuta in mezzo a una strada perché impossibilitata a pagare il mutuo della casa!..la realtà come sai è ALTRO da questo infinito ridicolo teatrino che continuate a sbatterci in faccia! La realtà è LONTANA da voi..ed è uno dei motivi per cui continuate a "toppare" tanti appuntamenti elettorali! Conosco Ivo da quasi tre anni e posso dire,quando mi è capitato,di aver ascoltato una persona onesta parlare di politica, di programmi, di idee, di progetti. Ce ne fossero....

    RispondiElimina
  2. SIG. PIERINI, VEDO CHE NON LE BASTA COMMENTARE UN POST, MA HA BISOGNO DI SFOGARE NON SO CHE'......CON UN POST SUO PERSONALE!!! COMUNQUE NON MI FARO' ATTENDERE MOLTO PER LA RISPOSTA( ADESSO NON HO TEMPO) ANCHE PERCHE' TUTTE LE SUE ARGOMENTAZINI PRATICAMENTE MI INVITANO A NOZZE !!!!! NEL FRATTEMPO DA BUON DIRIGENTE DI PARTITO RIUNISCA LA COMMISSIONE DI GARANZIA E PROPONGA LA MIA E ALTRE EVENTUALI ESPULSIONI!!! VISTO CHE HA VISSUTO DI PERSONA L'ACCADUTO...
    -----------------------------------
    SIMONE, CAPISCO CHE A VOLTE MAGARI MI DOVREI TRATTENERE, MA NON RIESCO A FARLO.....ANCHE PERCHE' NESSUNO E' MAI DISPONIBILE AD UN CONFRONTO SERRATO E CHIARIFICATORE CON TUTTI PRESENTI, QUNDI DA NOI GLI ASSEMBRAMENTI NON ESISTONO E LA REALTA' DEI FATTI NON SI RIESCE MAI A CHIARIRE....NON E' LA PRIMA VOLTA CHE CHIEDO A COMPAGNI RADICALI, UN CONFRONTO......QUANDO VOGLIONO, CON CHI VOGLIONO E DOVE VOGLIONO, MA NULLA DI FATTO.

    IO NON HO NESSUN PREGIUDIZIO MA PURTROPPO DA QUANDO IL NUCLEO RADICALE HA MESSO PIEDE NEL PS DEVO CONSTATARE E NON SOLO IO....CHE QUELLO CHE HO AFFERMATO E L'ESATTA VERITA'.....TUTTO QUI..CARO SIMONE!!

    RispondiElimina
  3. IL COMMENTO CHE PROBABILMENTE USCIRA' COME ANONIMO PER ERRORE E' DI SANDOKAN O PEPPE IACOPINI....
    SCEGLITE VOI.

    RispondiElimina