La rassegna stampa di questa mattina a radio radicale, venerdì 10 luglio, segna un punto su cui prestare attenzione. Il buon Bordin notava alcune cose: ieri a radio radicale un incontro speciale Pannella-Franco Marini, dove questo ultimo si chiedeva perchè mai escludere i radicali dal Pd; oggi replica con un incontro speciale Pannella-Rutelli (sono iniziate le consultazioni?); Mina Welby si iscrive al Pd perchè intende sostenere Marino; sul quotidiano L'Altro un articolo di Letizia Paolozzi e altra esponente del femminismo (chiedo venia per la dimenticanza!)in cui si chiede al Pd di aprire le porte al contributo dei radicali; ci mettiamo anche la dichiarazione di ieri di Dario sulla laicità.... Come notava Bordin sono tutte cose legate da un filo, che stanno sotto un medesimo segno: ha ragione. Che nascano da qui le timidezze (per usare un eufemismo) dei radicali verso Sinistra e Libertà? Non si sa, intanto registriamo con amarezza le divisioni interne al Partito socialista. È un peccato, così non si acquista quella autorevolezza che è il minimo requisito per accreditarsi come forza di sinistra di governo. Tutti a pronosticare la esplosione del Pd quando quelli sono sempre lì. Vuoi vedere che ci tocca fare il tifo per Bersani?
carlo magnani
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