sabato 1 marzo 2008

IN RISPOSTA A CHIARA, GIANLUCA, RICCARDO, ADELIO E MARCELLO, COMPA GNI DUE VOLTE IN QUANTO RADICALI E PERCHE' SOCIALISTI; COMPAGNI PER UNA DOPP IA, COMUNE, MILITANZA CHE NESSUNA SCELTA "NAZIONALE" PUO' INTERROMPERE ! -DIMISSIONI RESPINTE-

Cari Compagni, ho letto la vostra lettera indirizzata al Coordinamento della Costituente Socialista della Provincia di Macerata a cui, naturalmente, la sottoporro'. Sento, pero', la necessita', intanto, di riflettere io insieme con voi, ad alta voce. E' un qualcosa che appartiene al nostro comune vissuto, con alcuni di voi risalente ad anni, anzi, a piu' di un decennio fa'. Mi riferisco a quando la falsa rivoluzione giustizialista aveva travolto il PSI, chiuso le sue sedi, disperso e, molto spesso, ingiustamente perseguitato (come verra' dimostrato dopo anni terribili) tanti suoi militanti e dirigenti. Fu' allora che mi e ci apriste la sede radicale di Macerata, quella situata in un vicoletto di cui non ricordo il nome. Avevo gia', da quasi dieci anni, la tessera radicale in tasca da quando, cioè, dopo la vicenda di Enzo Tortora, raccogliemmo insieme le firme per il referendum (VINTO) sulla Responsabilita' Civile dei Magistrati e da quando accolsi l'appello che diceva: "I RADICALI O LI SCEGLI O LI SCIOGLI". Ho ricordato tutto questo per dire a voi ed a me stesso che la collaborazione (non la... "contaminazione") anzi le battaglie comuni tra Socialisti e Radicali da queste parti risalgono a molto prima della Rosa nel Pugno. Non sto' appellandomi ad una sorta di "mozione degli affetti" che so' gia' essere indistruttibili e che vi ringrazio per averli riconfermati pubblicamente, nella parte finale della vostra lettera, andando molto aldila' dei miei meriti. Per noi la Politica o e' Passione ed Ideale, Civile ed Umano, o, semplicemente, non e'! Ecco perche' la mia vuole essere una riflessione prettamente politica che parte da un gesto, quello delle vostre dimissioni dal Coordinamento della Costituente Socialista, perfettamente coerente con la trasparenza del vostro (e nostro) essere in politica dopo le diverse decisioni, assunte a livello nazionale, rispetto alla "alleanza" con il PD. Io non entro, avremo occasione di farlo, nel merito di una scelta, quella radicale, che reputo legata ad uno stato di necessità che, pero', a mio avviso, non giustifica, ad esempio, l'accettazione di condizioni che in passato erano state, orgogliosamente e giustamente, rifiutate. Forse il veto su Marco Pannella e Sergio D'Elia e' meno grave di quello posto sul nome di Luca Coscioni? Senza di loro viene semplicemente "negata" la nostra storia migliore, passata, presente e futura. Forse crediamo che Veltroni ha davvero costruito il Partito Democratico di stampo anglosassone nel quale sarebbe giusto sciogliersi? Forse pensiamo davvero che la sua vicenda, personale e politica, possa far ritenere di aver finalmente trovato il Leader che "riunisce in se" ed "esalta" il meglio di... Kennedy, M.L.King e di Obama? Nessuno di voi, conoscendovi, e' convinto di questo. Cosi' come il problema non puo' essere sul grado di responsabilita' da attribuire alle dirigenze nazionali, socialista e radicale, per la morte (...ibernazione?!) della Rosa nel Pugno. Siamo stati e siamo cosi' profondamente uniti sulla validita' delle sue grandi ragioni cosi' come saremmo, inutilmente, divisi sulla individuazione delle "vere" responsabilità del suo MOMENTANEO fallimento. Mi limito a constatare che anche voi avete riconosciuto che l'intregazione tra socialisti e radicali, in questa provincia, risale a molto prima della Rosa nel Pugno e che intendete proseguirla anche per il futuro attraverso una doppia tessera che confermate. Avrete letto come qualche ex socialista, paradossalmente proprio mentre ritirava l'attestato di Socio Fondatore del PD, mi chiedeva conto della mia doppia militanza (e non solo tessera) Socialista e Radicale pensando mi mettermi in "difficolta'". Come si puo' credere che, ad esempio, i momenti di contrasto politico che pure ci sono stati, anche aspri, tra Craxi e Pannella abbiano mai creato "imbarazzo" a Loris Fortuna nell'essere al 100% Socialista ed al 100% Radicale?! Quello, insieme a Blair e Zapatero (a proposito, AUGURI AI COMPAGNI SPAGNOLI PER LE LORO ELEZIONI - "OGGI IN SPAGNA, DOMANI IN ITALIA" ripeteva Carlo Rosselli), e' l'esempio a cui ci rifacciamo. E' stato questo forte e comune riferimento ideale a farci intraprendere una lunga e difficile battaglia per un modo diverso di gestire la "Cosa Pubblica" nella nostra Provincia. Pensate sia giusto interromperla quella battaglia che trovera' la sua verifica elettorale fra meno di un anno? Li nessuno potrà impedirci di presentare, in grande autonomia, una Lista Laica, Liberale, Socialista e Radicale non come "momento elettorale" ma quale naturale conseguenza delle battaglie condotte insieme da anni. O forse credete possibile individuare non dico degli Ideali ma anche solo dei "comuni argomenti" di vero dialogo con Silenzi e Cavallaro, con Martini e con Meschini, il tutto con la benedizione di...Sara Giannini?? Scusate la...volontaria rima ma CONOSCENDOLI DA VICINO non puo' che essere una...battuta tristemente ironica. Tristemente perche' TUTTI NOI, socialisti e radicali, avremmo voluto costuire un grande Partito che fosse davvero Democratico, punto d'incontro e di superamento dei "Riformismi" del secolo scorso (Lista Pannella per il PARTITO DEMOCRATICO -1992 ; UNITI NELL'ULIVO - 2004). MA QUESTO PD, NATO DALLA "FUSIONE FREDDA" DEGLI APPARATI PCI-PDS-DS ED I "SINISTRI DC-DL", ...CHE CI AZZECCA?? Si perche' c'e' anche lui, il "Tonino Nazionale" con la sua..."Societa' dei Valori" (Pannella docet) a cui, pero', e' stata riconosciuta quella dignita', visibilita' ed... apparentamento che sono stati, invece, negati sia ai Socialisti che ai Radicali. Le reazioni sono state identiche (basta aver ascoltato gli interventi dell'ultimo Consiglio Nazionale Radicale), diverse, invece, le decisioni pur tra mille, reciproche, "contorsioni". Avremo nove deputati in Parlamento. La nostra area culturale non sara'... extraparlamentare! Questo l'aspetto positivo (forse l'unico). La battaglia, pero', per far vivere, autonomamente, l'area Laica, Liberale, Socialista e Radicale, in Italia quest'anno e in Provincia di Macerata il prossimo, si combatte, aldila' dei meriti, anzi dei demeriti, dei suoi attuali dirigenti (al Congresso di Giugno vedremo...), FACENDO SUPERARE ALLE LISTE DEL PS LO SBARRAMENTO DEL 4%. Solo questo "granello" puo' far saltare il... VELTRUSCONI! Voi lo sapete come me ed e' per questo, che dopo aver detto OBBEDISCO al "principio di autorita'" a cui Marco Pannella e' dovuto ricorrere (per la prima volta nella sua vita) per far votare l'accordo, questo si MERAMENTE E DICHIARATAMENTE LIMITATO AL MOMENTO CONTINGENTE E DI NECESSITA', da libertario mi sono ripreso la mia autonomia nel territorio. Si compagni perche' anch'io, come voi, da radicale, mi sono posto lo stesso vostro problema. La risposta sta' nelle considerazioni che ho fatto prima e che vi riassumo: 1)stavolta un voto al PS e' davvero UTILE ALL'ITALIA (specie a quella LiberalSocialista che si vuol far scomparire); 2)stavolta e' il PS che mi e ci rivolge l'appello: "IL PARTITO SOCIALISTA O LO SCEGLI O LO SCIOGLI", non possiamo lasciarlo cadere nel vuoto (...e con lui l'Italia oggi e la Provincia di Macerata il prossimo anno); 3)SONO PRECARIO, SONO GAY, SONO DONNA, SONO PENSIONATO E... SONO INCAZZATO! Stavolta davvero, rispetto alle DUE GAMBE DELLO STESSO REGIME (PD&DIPIETRO e PDL&BOSSI), L'ALTERNATIVA E' SOCIALISTA! Se, come sono certo, concordate sulla scelta da fare, qui ed ora, per noi e per il nostro Paese, DA COORDINATORE RADICALE DELLA COSTITUENTE SOCIALISTA VI RESPINGO LE DIMISSIONI. OGGI PIU' CHE MAI DOBBIAMO RESTARE UNITI, OGNUNO AL SUO POSTO (DI COMBATTIMENTO) NEL COORDINAMENTO. Abbraccio tutti voi e, attraverso voi, tutti i compagni dell'Associazione "Romolo Murri" a cui mi onoro di essere iscritto cosi' come a TUTTO il pacchetto della "galassia" (mi tengo anche la tessera di Radicali Italiani, HA QUALCOSA DA RIDIRE ASSESSORE "DI PIETRO"??). Vi aspetto alla prossima riunione del "Coordinamento" ...Socialista e Radicale. Ciao. IVO

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