venerdì 21 marzo 2008

RISPOSTA AL COMMENTO DEL COMPAGNO RICCARDO MORELLI ALLA MIA COMUNI CAZIONE AI COORDINATORI CITTADINI DEL PS DELLA PROVINCIA DI MACERATA -

Caro Riccardo, un fatto politicamente molto grave come il "colpo di mano" compiuto in sede di presentazione delle liste, con cui qualcuno vorrebbe delegittimare la linea politica ed il gruppo dirigente espresso da ben due Congressi Provinciali, NON PUO' E NON DEVE "BLOCCARCI" NEL METTERE IL MASSIMO IMPEGNO PER IL PARTITO E PER SOSTENERE I CANDIDATI ESPRESSIONE DELLA COSTITUENTE PROVINCIALE PS (RONCHETTI E SCIPIONI) IN UNA CAMPAGNA ELETTORALE, tra l'altro, decisiva per la sopravvivenza stessa di una forza socialista in Italia. Il disimpegno e' stata, pero', la reazione a "caldo" di molti compagni. Conosci lo sforzo che sto' facendo per convincere TUTTI che tale disimpegno sarebbe una scelta doppiamente autolesionista. Alcuni importanti segnali in questa direzione stanno arrivando anche se restano ancora alcuni compagni da convincere e coinvolgere nella campagna elettorale. FIN QUI, CREDO, CONCORDIAMO. Io vado oltre ed aggiugo che, pero', nessuna campagna elettorale puo' far dimenticare, seppur momentaneamente, quanto avvenuto in questi due anni fino al..."colpo di mano" delle liste. SAREBBE IPOCRITA E, QUINDI, INUTILE. NESSUNA PRESA DI POSIZIONE PUBBLICA FINO AL 14 APRILE MA SE SI VUOLE UNA CAMPAGNA ELETTORALE DAVVERO UNITARIA SERVIREBBERO GESTI CONCRETI... DAVVERO UNITARI. "GESTI" CHE DOVREBBERO VENIRE DA PARTE DI CHI, SINO AD OGGI, QUESTA UNITA' NON L'HA MAI VOLUTA, SINO AD ABBANDONARE LO SDI E POI A RIFIUTARSI DI ENTRARE NELLA COSTITUENTE PROVINCIALE DEL PS, pur di non riconoscere la linea politica (dignita' e laicita' dei socialisti ed autonomia dal PD) ed il gruppo dirigente voluti da una maggioranza congressuale di circa l'80%. In assenza di tali "gesti concreti" meglio che ognuno faccia la sua campagna elettorale SENZA SOVRAPPORSI NE POLEMIZZARE ma evitando un FINTO UNANIMISMO che, credimi, disorienterebbe ancora di piu' l'elettorato socialista (ed anche quello laico e radicale) che ha vissuto e ben conosce i fatti ed i motivi della divisione talmente esistente che tu stesso dai per scontato, dopo le elezioni, un Congresso di scontro forse, addirittura, lacerante. SAREBBE GIA' SUFFICIENTE SE OGGI TUTTI RICORDASSIMO PIETRO NENNI E TUTTI OPERASSIMO PERCHE' IL 13 APRILE SI REALIZZI, NELLE URNE, IL SUO MONITO: "I SOCIALISTI CON I SOCIALISTI". A presto ed, intanto, ti auguro fraternamente Buona Pasqua. Ivo Costamagna

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. "Nessuna presa di posizione pubblica fino al 14 aprile", ma il sostegno ai soli compagni Scipioni e Ronchetti è già una presa di posizione pubblica. Personalmente farò campagna elettorale per il Partito Socialista e per tutti i suoi candidati. Sia poi il congresso a sciogliere i nodi.

    RispondiElimina