giovedì 13 marzo 2008

Dati alla mano: la RAI censura i socialisti

Scandaloso. Basta leggere i dati diffusi dalla stessa Rai per convenire che questo è il termine più appropriato per definire il comportamento di Viale Mazzini (anche delle reti private ma il servizio pubblico ha obblighi specifici) nei confronti del Partito socialista. Bene dunque ha fatto Boselli la settimana passata a denunciare con forza il comportamento censorio della Tv pubblica nell'unico 'contenitore' informativo disponibile, quello di 'Porta a Porta'. Altro che piagnistei, ma legittima protesta che verrà replicata in tutte le sedi possibili a cominciare dalla Commissione di Vigilanza e dall'Agcom. Le dichiarazioni del presidente Petruccioli lasciano stupefatti quando sostiene che "il tempo "sfavorevole" agli schieramenti politici nei telegiornali Rai "è praticamente inesistente" e gli italiani che guardano le reti del servizio pubblico radiotelevisivo sono ben informati sulle vicende politiche che hanno finora contrassegnato la campagna elettorale.



trovate qui il resto dell'articolo:

http://www.partitosocialista.it/site/artId__334/307/default.aspx

--
Riccardo Morelli

Nessun commento:

Posta un commento