SONO INIZIATI IERI, CON UNA BELLA MANIFESTAZIONE PROVINCIALE A TOLENTINO, I SEI MESI DECISIVI PER IL PS

---

---

-BOZZA DI RELAZIONE PER IL PROSSIMO DIRETTIVO-

CARI COMPAGNI,
iniziano oggi i SEI MESI decisivi per la sopravvivenza del Partito Socialista e di tutta un'area politica che si richiama agli ideali Laici, Liberali e Radicali. Abbiamo perso due occasioni con la Rosa nel Pugno prima e con la Costituente poi. Molto non dipendera' da noi ma ognuno di noi puo' fare molto. In questo momento siamo assolutamente marginali, extraparlamentari e, per il voluto oscuramento mediatico, molti elettori non sanno neanche che continua ad esistere una autonoma forza politica socialista. Sarebbe inutile "andare a ritroso" ricercando di chi sono le maggiori responsabilita' di questo stato di cose. Dovremmo ripartire dal 1992. Mio figlio, che l'anno prossimo votera', nel 1992 aveva un anno! Ha ancora un senso politico una discussione del genere?? E', ormai, consegnata alla "Storia" e ve lo dice chi ha ancora le... ferite aperte a causa di quello che continuo a ritenere un "colpo di stato" compiuto solo con "armi" diverse da quelle dei militari. Questo a prescindere dai corrotti che, infatti, ci sono oggi piu' di allora. Ripeto, pero', sic stantibus rebus, a questo punto possiamo solo chiederci se e che cosa e' ancora possibile fare. Il 7-8/6/2009 si votera' sia per le Amministrative e sia per le Europee. Se, come ormai sembra certo, si votera' senza sbarramenti e... voti utili quella sara' l'ultima occasione per dimostrare l'utilita' di un Partito Socialista per il futuro del nostro Paese. Concentriamoci sul nostro "microcosmo" seguendo l'insegnamento di Pietro Nenni: "OGNUNO FACCIA QUEL CHE DEVE, ACCADA QUEL CHE PUO'". Cerchero' di proporvi alcune riflessioni e, soprattutto, una sorta di "ROAD MAP" per il Partito Socialista della provincia di Macerata individuando gli impegni prioritari per i prossimi due mesi che, se condivisi, costituiranno la nostra AGENDA COLLETTIVA DI ATTIVITA' POLITICA. Nel mese di DICEMBRE ci dovremo concentrare su QUATTRO obiettivi principali:
1) la RACCOLTA DELLE FIRME per le quattro Proposte di Legge ad iniziativa popolare e per l'istituzione dell'Anagrafe Pubblica degli Eletti da organizzare con delle apposite Manifestazioni nei principali centri della nostra provincia. Questa sara' l'occasione per tornare tra la gente, far conoscere sia il nuovo simbolo del PS e sia, soprattutto, le proposte dei socialisti sulle questioni locali e suquelle nazionali.
2) Il contemporaneo e parallelo sforzo per una CAMPAGNA DI TESSERAMENTO che, superando la rincorsa al "numero", deve essere il momento per andare a sollecitare l'adesione al PS di tutti coloro, vecchi ma anche nuovi militanti, che intendono impegnarsi concretamente, senza secondi fini, PER PURA PASSIONE IDEALE, in questa determinante battaglia politica. Continuare a garantire la presenza organizzata di una forza socialista anche in Italia, cosi' come
avviene in tutta Europa, e' qualcosa che serve al nostro Paese prima ancora che agli stessi socialisti e la Storia, recente e passata, ne e' la migliore testimonianza. I momenti in cui il Movimento Socialista e' stato marginalizzato o, peggio, perseguitato hanno SEMPRE coinciso
con il ristringimento degli spazi di liberta' e con il peggioramento delle condizioni di vita specie delle fascie sociali piu' deboli e di quelle meno protette. Questo impegno per il Tessaramento al PS sara' anche il momento per chiarire un equivoco che sento circolare spesso e, cioe', la profonda differenza tra ESSERE un militante e l'AUTODEFINIRSI un socialista. L'etichetta di socialista se la danno in molti: da dentro Forza Italia ad una parte di ex Diessini sino ad una... "Sinistra Democratica" che non e' entrata nel PD. Se la danno anche, creando miriadi di Fondazioni ed Associazioni, singoli esponenti politici che pensano (o si illudono) di avere in questo modo un, oppostunistico, maggiore "spazio di manovra". Tutti costoro sono liberi di definirsi come vogliono ma, oggi, SOCIALISTA E' SOLO COLUI CHE MILITA, E' ISCRITTO E VOTA PER IL PARTITO SOCIALISTA. Una pretesa troppo grande per un piccolo partito come il PS ? No, almeno fino a quando, come noi auspichiamo, altre forze politiche non compiranno
atti significativi e concreti quali, ad esempio, l'adesione al MANIFESTO PROGRAMMATICO E DI VALORI DEL PARTITO SOCIALISTA EUROPEO. Una adesione convinta e non data attraverso la pagliacciata a cui hanno costretto il povero Fassino, RIESUMANDOLO, PER DUE GIORNI, QUALE SEGRETERIO DEL DISCOLTO PARTITO DEI DEMOCRATICI DI SINISTRA (DS-PSE). Due "SPETTRI" si aggirano per l'Italia e per l'Europa politica: quello
della "nomenclatura" dell'ultimo e defunto PCI e quello del "quasi abortito" PD. Per ulteriori riflessioni sulla fondamentale questione di cosa significa essere un militante socialista oggi vi invito a leggere un Commento del compagno Roberto Vezzoso che troverete nel nostro Sito e che, per quanto mi riguarda, condivido totalmente.
3) Vanno, inoltre, discussi ed approvati i REGOLAMENTI INTERNI, vincolanti per tutti gli Organismi e per gli iscritti del PS della provincia di Macerata, sino all'adozione dello Statuto da parte del Consiglio Nazionale del Partito.
4) E' necessario predisporre, entro Dicembre, anche le, poche ma qualificanti, PROPOSTE PROGRAMMATICHE del PS per l'Amministrazione Provinciale di Macerata. Questo attraverso la Commissione di lavoro di cui ci siamo gia' dotati e che e' coordinata dal Compagno Luigi Tomassucci, Consigliere Provinciale PS. Invito tutti coloro che sono interessati a dare il proprio contributo di idee a mettersi, al piu' presto, in contatto con lo stesso Tomassucci. Subito dopo la pausa natalizia, ad inizio 2009, e per tutto il mese di GENNAIO sono TRE le questioni prioritarie su cui ritengo che dovremo concentrare i nostri sforzi:
1) Una volta conclusa la campagna di adesione andranno organizzati i CONGRESSI ORGANIZZATIVI SEZIONALI E TERRITORIALI. Questa sara' l'altra occasione PUBBLICA per aprirsi all'esterno, parlare con le altre forze politiche e con i cittadini delle singole realta' anche in vista delle imminenti Elezioni Comunali della prossima Primavera. Questa sara' anche la circostanza in cui verrano individuati e legittimati i punti di rifirimento delle realta' piu' piccole e, dove possibile, eletti i gruppi dirigenti locali. TUTTO CIO' SULLA BASE DELLA LINEA POLITICA ED ORGANIZZATIVA INDICATA NEL DOCUMENTO UNITARIO DELL'ULTIMO CONGRESSO PROVINCIALE SVOLTOSI LO SCORSO MESE DI LUGLIO. Un documento APERTO a nuovi apporti e miglioramenti ma che rappresenta un punto di non ritorno per il PS della Provincia di Macerata. SENZA QUELL'ACCORDO UNITARIO IL PS SAREBBE GIA' SCOMPARSO DALLA SCENA POLITICA MACERATESE. E' allora il caso di chiarire definitamente che il gruppo dirigente provinciale e', lo ripeto, aperto ad un confronto, che anzi sollecitera', con quelle parti del Partito che possono considerare politicamente prioritaria una scelta di alleanze che privilegino il rapporto con l'UdC e, come conseguenza indiretta e, magari, successiva, con il PDL. Mi sembra che, in questo caso, CI AIUTA MOLTO la recente decisione, ormai definitiva, dell'UdC di non allearsi con il Centro-Destra che, con altrettanta (quasi) certezza, non avra' neanche la "discesa in campo", al suo fianco, della cordata Civico Amministrativa che, mesi fa', sembrava in partenza... "dall'Ermo Colle". Su questioni di rilievo politico MASSIMA DISPONIBILITA' A TROVARE "PERCORSI COMUNI" E DECISIONI CONDIVISE CON CHI TORNERA' A RINNOVARE LA SUA ADESIONE AL PS. Entro Dicembre, tra l'altro, "vedremo" anche come si risolveranno le questioni relative sia all'ingresso di un ASSESSORE SOCIALISTA IN GIUNTA REGIONALE e sia quella dell'ASSESSORE SOCIALISTA AL COMUNE DI MACERATA. UN BANCO, ANZI... TRE, DI PROVA PER I NOSTRI RAPPORTI CON IL PD ED IL SUO GRUPPO DIRIGENTE PROVINCIALE E REGIONALE. All'interno di questa stessa logica politica va, a mio avviso, infatti, affrontata e DEFINITIVAMENTE risolta la questione amministrativa riguardante il PS ed il COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE. Questo a conferma del fatto che, ad oggi, NULLA E' PRECOSTITUITO. Altrettanto chiaramente va detto che, invece, non trovera' piu' alcun spazio, SE NON SI FERMERANNO IMMEDIATAMENTE, l'azione divisiva ed arrogante di chi (pochissimi, per fortuna, meno delle dita di una mano), dopo aver lacerato senza alcuna esitazione consolidati (... o presunti tali) rapporti personali, va ora SPARGENDO ACCIDIA PER... AVVELENARE I "POZZI" ALL'INTERNO DEL PS MACERATESE. Vagheggiano di "Commissari" (...Colombo?!) e di Marinettiani... "bagni di sangue purificatori" che, attraverso, addirittura, un Congresso Straordinario, dovrebbero avere come obiettivo... la mia testa! Chi ha sofferto davvero questi quindici anni di persecuzione, prima giudiziaria e poi politica, nei confronti dei Socialisti non puo' essere oggi trattato da... masochista! SI DIANO PACE. NON CI SARA' NE COMMISSARIO, NE CONGRESSO. Il mio mandato di Segretario Provinciale e', invece, in ogni momento A DISPOSIZIONE DEL PARTITO (tutti sanno quanto per me sia gravoso, in tutti i sensi, e perche' io sia, pero', ONORATO di ricoprirlo) ma non certo di... "QUATTRO PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE!"
2) Dovremo individuare i CANDIDATI PER I 24 COLLEGI DELLE ELEZIONI PROVINCIALI. La nostra dovra' essere una LISTA SOCIALISTA DAVVERO APERTA E RAPPRESENTATIVA, anche simbolicamente, di quell'area LAICA, LIBERALE E RADICALE con cui abbiamo lavorato insieme, quotidianamente, negli ultimi anni, in Provincia di Macerata e che, altrimenti, non avrebbe alcuna altra lista di riferimento a livello di Elezioni Provinciali. Una Lista, insomma, con una sua forte IDENTITA' VALORIALE E PROGRAMMATICA. Questo elemento potrebbe renderci (e non sarebbe affatto un paradosso) gli interlocutori privilegiati e di "collegamento" con l'altra lista che avra' le stesse caratteristiche per l'elettorato Cattolico-Liberale e, cioe', l'Unione di Centro. Riguardo ai CRITERI per l'individuazione dei nostri candidati, questa la mia proposta:
a) richiesta a TUTTI gli AMMINISTRATORI COMUNALI SOCIALISTI di impegnarsi direttamente in questa battaglia elettorale determinante;
b) candidature di GRANDE PRESTIGIO, specie del mondo produttivo e culturale (alcuni contatti
sono gia' in corso), che abbiano anche un forte collegamento con il territorio e le istituzioni della nostra provincia;
c) personalita' davvero rappresentative di quel mondo Laico, Liberale e Radicale che riescano a trasformare, almeno in parte consistente, il voto politico di quell'area in un voto amministrativo, almeno per le elezioni provinciali;
d) per ultimo, ma non ultimi, l'invito va fatto ai nostri, "storici" (e stoici) ma anche ai piu' giovani, dirigenti politici socialisti delle tante realta' locali della nostra provincia. Questo "schema" prevede... QUATTRO PUNTE, TUTTI E QUATTRO GLI AMMISTRATORI PROVINCIALI SOCIALISTI DELL'ATTUALE LEGISLATURA. Questo obiettivo politico deve essere sostenuto e ricercato dall'intero Partito della Provincia di Macerata.
3) Tutto questo lavoro, la cui "Agenda", cosi' come qui descritta, SOTTOPORRO' ALL'APPROVAZIONE DELLE, PROSSIME ED IMMINENTI, RIUNIONI DELL'ESECUTIVO E DEL DIRETTIVO PROVINCIALE, dovra', entro fine Gennaio 2009, essere quello che riuscira' a dare sostanza ed interesse alla Prima CONFERENZA POLITICO - PROGRAMMATICA DEL PARTITO SOCIALISTA DELLA PROVINCIA DI MACERATA. Alla stessa ha gia' assicurato (ma non sara' l'unico esponente nazionale) la sua partecipazione il Segretario del Partito, il compagno On.RICCARDO NENCINI. - Questo "percorso" e' iniziato ieri con UNA BELLA MANIFESTAZIONE SOCIALISTA A TOLENTINO, nella centralissima Piazza della Liberta', per la raccolta delle firme per le quattro Proposte di Legge ad iniziativa popolare promosse dal PS nazionale. Una "giornata particolare" in cui si sono alternati momenti di pioggia con altri di sole rappresentando cosi' l'attuale situazione... "Meteo" del PS. Una bella occasione per tornare in mezzo alla gente e per spiegare le proposte socialiste. Un "Nuovo Inizio" in cui siamo tornarti, per farci sentire, ad USARE IL MEGAFONO! Hanno firmato, dopo un'iniziale diffidenza e dopo la... pioggia, in molti. Abbiamo incontrati tanti dirigenti e militanti socialisti di Tolentino e, tra questi, mi ha fatto piacere che abbia accolto l'invito che gli avevamo rivolto e sia venuto a firmare anche MASSIMO MARCO SERI, attuale Assessore Comunale e mio predecessore quale Segretario Provinciale dello SDI-RNP. Gli ho anche consegnato il modulo per la sua adesione al PS. Davvero una bella Manifestazione che ha attirato l'attenzione dei tanti passanti. E' proprio il caso di dire che... "SE SON ROSE FIORIRANNO". BUON LAVORO A TUTTI NOI, CARI COMPAGNI!
Macerata, li 1/12/2008

Ivo Costamagna
(Segretario Provinciale Partito Socialista Macerata)