venerdì 6 novembre 2009

*DIBATTITO SUL FUTURO DEL PSI, DI SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' ed il Regolamento per l'elezione dei Delegati all'Assemblea Nazionale del 19-20 Dicembre 2009*

CARO TONINO,

le tue, e quelle di Lidio, sono perplessita' che hanno sostanzialmente
tutti i socialisti. Non e' mia intenzione forzare te o altri verso
scelte non condivise ma svolgere, in questa sede, due riflessioni.

Due giorni fa, a Fermo, il Segretario del Partito, compagno Nencini,
nel corso di un Convegno Regionale molto partecipato, ha fatto un
discorso estremamente chiaro, che personalmente ho apprezzato,
indicando un "percoso" da cui si puo' dissentire ma che non e'
certamente quello di chi intende piegarsi al ruolo di "cenerentola"
all'interno di una sinistra massimalista nei principi e nei contenuti
concreti ed organizzata attraverso un assemblearismo, fintamente
democratico, tipico dei movimenti extraparlamentari.
Nencini ha concluso con una affermazione impegnativa: "O SINISTRA
ECOLOGIA E LIBERTA' SARA' L'AVAMPOSTO DI UNA NUOVA SINISTRA ITALIANA,
LAICA, RIFORMISTA, DI GOVERNO ED ANCORATA AL SOCIALISMO EUROPEO ED
INTERNAZIONALE, OPPURE, SEMPLICEMENTE, NON SARA'".
Questo nel senso che gli altri saranno liberi di costruire l'ennesimo
partitino del 2% post-ex- ma, sostanzialmente, COMUNISTA che, pero',
non potra chiamarsi Sinistra e Liberta' ed altrettanto liberi saranno
i SOCIALISTI DEL PSI di scegliere la propria strada e le proprie
alleanze.

Una dichiarazione fatta pubblicamente, riportata, tra l'altro, con
grande rilievo dal Corriere Adriatico di ieri nella sua pagina
regionale.

Nencini ha anche fissato in pochi giorni il termine massimo per
sciogliere questo "nodo" fondamentale.

Difronte ad una ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA' così coraggiosa, non
comune in una classe politica generalmente priva di veri "dirigenti",
credo sia giusto, quasi un dovere, sostenere il segretario del partito
in questo passaggio fondamentale non solo per noi socialisti ma per
costruire un centrosinistra diverso e, potenzialmente, vincente.

La seconda riflessione riguarda quella sorta di "exit strategy" che tu
mi sembri prospettare (mi auguro solo in via teorica): l'adesione
individuale al PD.
Pensi davvero che chi come noi e' portatore di una cultura politica
LIBERALSOCIALISTA possa trovare non dico un ruolo, che so bene che non
ti interessa avere avendo tu rinunciato ad assumerne, e di rilevanti,
quando erano i compagni a chiedertelo persino nel "grande" PSI, ma
anche soltanto una minima agibilità politica in un partito
CATTOCOMUNISTA come il PD è attualmente nonostante l'elezione di
Bersani?

CERTO LE COSE POSSONO CAMBIARE.
Non a caso Nencini ieri ha indicato come obiettivo strategico dei
socialisti quello della costruzione di una NUOVA, "CASA DEI
RIFORMISTI" diversa e più grande dall'attuale PD ma che, chiaramente,
non puo' prescindere dallo stesso come componente fondamentale.

E' proprio questo il ruolo e la prospettiva, che tu non riesci a
vedere, di una Sinistra e Libertà dichiaramente laica e riformista.
Avere, cioè, la forza, pur limitata ma sufficentemente incisiva e
visibile, per lavorare in tale direzione, forza che il PSI da solo non
avrebbe. Le adesioni individuali o, peggio, i destini personali non
costituirebbero neanche un FATTO POLITICO ma segnerebbero soltanto la
dispersione finale di un grande patrimonio ideale, IL NOSTRO.

Non credi che valga la pena di "accettare la sfida", in questi
termini, per contribuire a dare un futuro alle idee dei socialisti, le
nostre, ed a costruire un centro-sinistra finalmente davvero
RIFORMISTA?

OGGI SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA', DOMANI, PRIMA DELLE PROSSIME
ELEZIONI POLITICHE, LA NUOVA, GRANDE "CASA COMUNE DI TUTTI I
RIFORMISTI" SONO, A MIO AVVISO, L'UNICA, CERTO STRETTA E DIFFICILE,
STRADA PER CAMBIARE IL CENTRO-SINISTRA, "DEPURANDOLO" DAL MASSIMALISMO
E DAL DIPIETRISMO.
Questo sarebbe, tra l'altro, un passaggio determinante per chiudere
l'infinita transizione italiana che dura dal 1994.

Penserai che tutto cio' e' un progetto difficile ed ambizioso.
E' VERO MA, ALMENO, E' UN ORGANICO PROGETTO POLITICO "SOCIALISTA".

Spero che ci penserai.

Con amicizia e stima.

Ivo

----MESSAGGIO ORIGINALE----

Il 05/11/09, antonioflamini@libero.it<antonioflamini@libero.it> ha scritto:

Le perplessità di Lidio Rocchi confermano i miei dubbi su Sinistra e
Libertà (Ecologia non mi ci vuole entrare).
Ho l'impressione che i Socialisti siano la
cenerentola. A questo punto, come ho già avuto occasione di scrivere a Ivo
Costamagna, vado a fare la cenerentola in un Partito che conta e non in una
formazione con scarse prospettive che, oltre tutto, non ha il minimo rispetto
per la nostra storia.

Antonio Flamini


----Messaggio originale----
Da: lidio.rocchi@regione.marche.it
Data: 05/11/2009 12.22

Ogg: *Regolamento per l'elezione dei Delegati all'Assemblea Nazionale
di Sinistra Ecologia e Liberta' del 19-20 Dicembre 2009*

Sono esterrefatto per la mancanza di rispetto verso gli iscritti Socialisti.
Ci viene comunicato il regolamento per l'elezione dei delegati all'Assemblea
Nazionale di Sinistra e libertà del 19 e 20 dicembre, addirittura per
il riparto dei delegati spettanti per ogni provincia al PSI. Quindi
che significa?? Che ci avviamo allo scioglimento del Partito
Socialista? Ma non
si è sempre detto che sarebbe nata la Federazione e non il Partito di
Sinistra e
Libertà?

Lidio Rocchi

-----Messaggio originale-----
>>Da: ivo costamagna [mailto:ivocostamagna@gmail.com]
Inviato: mercoledì 4 novembre 2009 16.01
Oggetto: *Regolamento per l'elezione dei Delegati all'Assemblea Nazionale
di Sinistra Ecologia e Liberta' del 19-20 Dicembre 2009*

Regolamento Nazionale per l'elezione dei Delegati all'ASSEMBLEA
NAZIONALE DI SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' FISSATA PER IL 19-20
DICEMBRE.

Pensando di fare cosa utile, con spirito di mero "servizio", e non
volendo entrare nel merito nè nel metodo con cui il regolamento
nazionale è stato approvato, vi invio l'allegato prospetto di riparto
dei delegati spettanti ad ogni provincia per l'assemblea nazionale del
19/Dicembre/2009 a Roma.

Il calcolo l'ho fatto sulla base dei dati ufficiali del Ministero
degli Interni relativi ai risultati di SeL alle ultime elezioni
europee.

Fraterni saluti.

LUCIANO VITA
(Coordinamento Regionale Sinistra Ecologia e Liberta')


REGOLAMENTO PER ELEGGERE I DELEGATI ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE

1-Insediamento dei coordinamenti provinciali entro il 17/11/2009

2-i coordinamenti provinciali convocano le assemblee provinciali degli
iscritti che eleggono i delegati all'assemblea nazionale del
19/12/2009, sulla base di 1 delegato ogni 800 voti o frazione
superiore a 400 voti riportati nella provincia alle ultime elezioni europee.

3- calcolo dei delegati per ogni provincia:

Regione Marche: voti 28.485

n. delegati Marche = 28.485:800 =36 (35 + resto 485)


Suddivisi come segue:(dati elettorali ministero interni elezioni europee 2009)

PESARO: Voti 5.396 : 800 = 6 con resto di 596 = delegati n. 7

ANCONA: Voti 10.457 : 800 =13 con resto di 57 = delegati n. 13

MACERATA: Voti 5.403 : 800 = 6 con resto di 603 = delegati n. 7

FERMO: Voti 2.881: 800 = 3 con resto di 481 = delegati n. 4

ASCOLI PICENO: Voti 4.348: 800 = 5 con resto di 348 = delegati n. 5

Totale delegati n. 36

Ivo Costamagna
--
www.partitosocialista-mc.org
--

1 commento:

  1. Lo avevo scritto in tempi non sospetti, vuoi vedere che ci tocca morire d'alemiani?

    RispondiElimina