venerdì 23 gennaio 2009

RIFORMA ELETTORALE. NENCINI: VA IN ONDA L'ASSASSINIO DELLA POLITICA

Daremo una risposta politica e giuridica


23/01/2009 - "Le idee degli altri si devono piegare o con le buone o con le cattive; le regole democratiche di tutti devono essere decise solo da Berlusconi e Veltroni; gli italiani restino seduti davanti alla televisione a guardare "il Grande Fratello" e, se vogliono, il nuovo telegiornale unificato "l'Orecchio da Mercante". Ritengo che siano questi i tre allegati all'accordo sottobanco sul cambiamento della legge elettorale per le europee che Pdl e Pd stanno siglando in queste ore". Lo afferma il segretario del Partito, Riccardo Nencini, commentando l'ipotesi di intesa tra maggioranza e opposizione sullo sbarramento al 4% in vista delle elezioni del 6 e 7 giugno. "Tutto così sarebbe perfettamente in linea - conclude Nencini - con la semplificazione di cui tanto si parla: l'assassinio della politica e di ogni sua forma di vita". "Sara' battaglia, decisa. Daremo una risposta politica e giuridica". Prosegue Nencini "Metteremo in campo tutto quello che e' possibile per opporci, a cominciare dalla convocazione del Comitato per la democrazia che riunisce tutti i partiti fuori dal Parlamento per assumere decisioni". Ma oltre alla risposta politica, Nencini tratteggia anche i margini della risposta giuridica: "C'e' una legge in vigore che dice che la raccolta di firme per presentarsi alle elezioni parte da sei mesi prima, per questo sono davvero sospetti i tempi di questo accordo. Noi socialisti - conclude il Segretario - siamo attualmente impegnati nella raccolta delle firme per la presentazione del simbolo, iniziativa deliberata dalla segreteria del partito.


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