L'informazione è un diritto
Dal discorso della Vicepresidente Margot Wallström, esponente del Partito Socialdemocratico Svedese, alla riunione in seduta comune della commissione per le libertà pubbliche del Parlamento europeo e delle commissioni per le politiche comunitarie del Senato e della Camera della Repubblica ceca
Parlamento europeo, 20 gennaio 2009
http://ec.europa.eu/italia/newsletters/roma/in_europa/articles/laparoladelleuropa_20012009_en.htm
Signor Presidente, onorevoli deputati, Eccellenze,
Personalmente ritengo che per la democrazia il diritto di conoscere sia altrettanto importante del diritto di voto. A tal fine abbiamo bisogno di appositi strumenti funzionali alla democrazia: apertura, trasparenza e accesso pubblico ai documenti.
Dobbiamo cominciare col chiederci quali devono essere i principi ispiratori superiori e quali obiettivi vogliamo raggiungere.
Quando li avremo individuati potremo cominciare a discutere sulle modalità per conseguirli: il regolamento, migliori pratiche, strumenti tecnici e prassi quotidiane
Per dimostrare che tutti possiamo passare dalle parole ai fatti, vorrei far presente che nel giugno dell'anno scorso ho reso direttamente accessibile sul web il registro della mia corrispondenza. Questo è un esempio delle iniziative che si possono prendere al di fuori di quanto previsto dalla legislazione. Registri migliori, una maggiore facilità d'uso e accessibilità, la diffusione attiva e la pubblicazione più rapida dei documenti sono altri esempi.
Guardate per esempio che cosa ha fatto la Commissione con il registro dei gruppi di pressione. O prendete il registro dei gruppi di esperti istituito dalla Commissione. E considerate quanto abbiamo migliorato la trasparenza finanziaria pubblicando informazioni sui beneficiari di fondi comunitari. Tutte cose che sono state fatte nell'ambito dell'Iniziativa europea per la trasparenza, in modo proattivo e al di fuori di quanto previsto dalla legislazione.
Questo è il principio faro: il diritto dei cittadini di sapere, ovvero la trasparenza, l'accesso, la disponibilità. Sono certa che tutti voi avete idee ed esempi simili di ciò che si può fare. Questo è ciò che i cittadini si aspettano, e perciò è quello che dobbiamo fare.
Adesso intendo promuovere l'idea di un inventario di misure proattive che tutti noi potremmo prendere al di fuori e in aggiunta di quanto previsto dalla legislazione. Nei prossimi mesi voglio discutere con le altre istituzioni dell'UE un piano d'azione per incoraggiare l'apertura. Perché dobbiamo dare l'esempio!
Grazie.
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