mercoledì 16 aprile 2008

Mele, pere, banane...e noci di cocco.

L'elezione dei sei deputati e dei tre senatori Radicali nelle fila del PD è frutto, non di un accordo rispettato, ma del tracollo inaspettato della Sinistra Arcobaleno.
L'elezione di compagni come Elisabetta Zamparutti, mi ha dato la possibilità di farle gli auguri di buon mandato. Nonostante non sia stata "votata" e "scelta", ma bensì nominata, sono sicuro che svolgerà il suo mandato al servizio dei cittadini e portando con sè e dentro il PD uno spirito Radicale indomito.
Quando la dirigenza Radicale ha fatto la scelta di confluire nel Partito Democratico, non ho postato critiche feroci, ma un in bocca al lupo a chi in quel momento stava facendo una scelta per certi versi incomprensibile. Anche se comprensibile era lo spirito con il quale il Partito Radicale entrava nel PD.
Non pensavo e non avrei mai creduto che i vertici del Partito si facessero scegliere i "nominati" da Bettini e c. ma questo E' STATO.
Quando la campagna elettorale ci ha posto tutti davanti ad una scelta, ad un bivio, per me è stato semplice scegliere di fare campagna elettorale nel Partito Socialista e per il Partito Socialista. Senza alchimie "disgiunte". Senza se e senza ma. Le alchimie "disgiunte" le ho lasciate fare a quei (tanti) compagni della Sinistra Arcobaleno che alla Camera hanno pensato di votare per il PD e contro Berlusconi e solo al Senato (8%) per la Sinistra Arcobaleno. Bel lavoro, bravi, complimenti. Neanche Occhetto e la sua gioiosa macchina da guerra sarebbero stati capaci di tanto.
Quando, dopo qualche settimana, anche il compagno Bravi, ha deciso di appoggiare e sostenere (anche se parzialmente) il Partito Socialista, ne ho preso atto con sincero piacere.
Adesso però, c'è un PERO' grande come una casa. I Radicali, i 9 Radicali, stanno nel PD e faranno parte integrante di un unico gruppo parlamentare, con Di Pietro, Binetti, Bobba, Franceschini, ex Forza Italia ed ex Udeur come l'on.Favia (quando si dice l'Italia dei valori...quali?)
Dunque, i Radicali faranno parte di un unico gruppo Parlamentare alla Camera e al Senato.
Il PD inoltre, si è divorato l'intero centro sinistra, socialisti compresi.
Detto e scritto che il 90% delle colpe è nostro, mi dite quale collaborazione possiamo avere con i Radicali che stanno organicamente dentro il PD e che fino all'ultimo secondo hanno sparato, con i cannoni di RADIORADICALE, contro Boselli, Angius, Craxi, Villetti e compagnia cantante? Radio Radicale, che io adoro, non ha neanche rispettato il divieto di fare campagna elettorale nelle giornate di Sabato, Domenica e Lunedì. Tanto che fino alle ore 15:00 di Lunedì 14 Bonino e Pannella cannoneggiavano contro il PS e a favore del PD.
Caro Adelio, non so se sia troppo presto o troppo tardi, ma a Chianciano per adesso ci porto a Nonna ;-) Forse.

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