di Daniele Principi*
15/09/2009 - Siamo da capo. L'unica cosa certa è che i rifiuti della
nostra provincia finiranno in una discarica di Fermo».
Così Daniele Principi, Presidente provinciale dell'Associazione per la
Sinistra ed Esponente di Sinistra e Liberta' «Perché siamo a questo
punto — continua — è noto a tutti. Dopo tanto tergiversare la
discarica di Cingoli non è pronta: se non si prenderà atto
dell'emergenza e non
si accelereranno i tempi, sia da parte del Cosmari che della Regione,
ci vorrà tutto il 2010 per emanare il bando per la sua realizzazione.
Figuriamoci se dovessimo iniziare daccapo». Secondo Principi è da
irresponsabili bloccare la realizzazione della discarica di Cingoli,
che potrebbe essere realizzata entro un anno nei tempi possibili
dell'accordo con Fermo, anche perché «l'alternativa, che non
condividiamo, è quella di puntare ancora sui vecchi siti ormai
esauriti, aggravando, come nel caso di un'ipotetica discarica a
Montelupone o San Severino, la situazione di zone in cui per tanti anni
sono state attive altre discariche».
Una vicenda che il presidente Capponi ha gestito «senza alcuna
trasparenza e confronto sulle decisioni», atteggiamento tanto più
grave se si considera che fino ad oggi «manca qualsiasi indicazione
per una nuova politica di
programmazione che investa sia l'aggiornamento del piano provinciale
dei rifiuti sia la soluzione dell'altra emergenza, finora poco nota,
dello smaltimento dei rifiuti assimilabili». In buona sostanza,
dall'emergenza si può uscire solo «seguendo un percorso istituzionale
corretto: accelerando la realizzazione del sito di Cingoli e, poi,
procedendo all'aggiornamento del piano provinciale, d'intesa con i
Comuni e il Cosmari, con la partecipazione di tutti i soggetti
interessati, prendendo in considerazione l'intero ciclo di gestione
dei rifiuti, puntando sul contenimento della produzione dei rifiuti e
sul recupero».
Sinistra e Liberta'*
Fonte: Il Resto del Carlino 12/9/2009
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MACERATESE
la discarica prevista a cingoli e' illegittima , la graduatoria non e' stata rispettata, e la nuova approvata ( anche da voi) legge regionale privilegia siti degradati, non come questo , che forse non avete mai visitato!
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