Io, secondo alcuni, sarei un "ostacolo" alla ripresa del dialogo con il Partito Democratico e con Silenzi in Provincia di Macerata per una... "complessiva politica delle alleanze" in vista delle prossime elezioni provinciali. SICURAMENTE SI se ritiene che sia possibile un'alleanza, o peggio confluenza, con ed in "QUESTO" PD. Non parlo di SILENZI E DEL SUO SISTEMA DI POTERE che ne e' la degenerazione "provinciale". Mi riferisco alla POLITICA NAZIONALE DEL PD. A chi sperava in un loro "ripensamento" consiglio di ascoltare gli interventi di FASSINO e di VELTRONI (che, spudoratamente, cita Calamandrei) alla Camera dei Deputati durante il dibattito di oggi sulla fiducia al Governo Berlusconi. Potete farlo su SKY TG24 (canale 100) che li manda in onda in continuazione. Gia' che ci siete ascoltate anche DI PIETRO, TABACCI E CASINI. Gli ultimi due assurgono al ruolo di STATISTI dell'Opposizione e persino DI PIETRO diventera' il catalizzatore, lui uomo di destra, del VOTO DI PROTESTA ANCHE DI SINISTRA. QUESTA E' L'ITALIA VOLUTA DAL PD. Mi convinco sempre di piu' che o SAPREMO FAR NASCERE, MOLTO RAPIDAMENTE, UNA FORZA DAVVERO LARGA E PLURALE, LIBERALE E LABURISTA, oggi "corsara", che abbia, cioe', "MANI POLITICAMENTE E PRAGMATICAMENTE LIBERE" o, in Italia, saremo cancellati per sempre, insieme a consistenti spazi di democrazia, in nome della "semplificazione". Su questo spero che si terra' il nostro Congresso ed io intendo fare fino in fondo la mia parte perche' cio' accada, almeno, in quello Provinciale di Macerata. In quella sede ci si confrontera' sulla Politica e non sui "riti" di un passato fatto di piccoli "INTRIGHI", assurdi in un Partito che rischia di dissolversi e che si "gioca" davvero... L'ULTIMA POSSIBILITA'! Tutti coloro che hanno passione politica vera, come, ad esempio, il compagno Dario Conti, sono certo che non si sottrarranno a tale confronto LASCIANDO AD ALTRI LA RICERCA, DI CUI SENTO PARLARE, DI ACCORDI "SOTTERRANEI" SUI POSTI DI POTERE. IL PROBLEMA E' CHE NON SI SONO ACCORTI CHE NON C'E' ALCUN..."POTERE'! Se pensano al Segretario Provinciale, un consiglio: non si "azzuffino", come mi dicono sta' avvenendo, e non si affannino troppo..... Civitanova Marche, li 14/5/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)
Sorprende che la recente e netta presa di posizione del Segretario Costamagna in favore di una politica delle "mani libere" non susciti la reazione di alcun compagno, né stimoli almeno nei frequentatori di questo blog - il cui numero non mi pare in calo - l'avvio di un dibattito. Immagino che alcuni siano davvero impegnati sul fronte di quelli che Ivo definisce - forse con toni troppo apocalittici - "intrighi" e "accordi sotterranei", e che probabilmente altro non sono che una delle forme in cui la democrazia del partito tende ad organizzarsi. Mi piace pensare però che il silenzio degli altri non significhi passiva adesione a quelle tesi: mi troverei a disagio a confrontarmi con compagni che confondono popolo e Popolo (della Libertà).
RispondiEliminaCaro Riccardo, voglio chiarire due aspetti della mia riflessione.
RispondiElimina1)l'espressione "mani libere" (che tra l'altro ho ripreso dalla
relazione di Sandro Scipioni al Convegno del Grassetti) non significa,
per quanto mi riguarda, confondere il "popolo" con il Popolo delle
Liberta' ma attrezzarsi, invece, per una realta' politica che non e'
solo cambiata ma e' stata addirittura "violentata" dall"utilizzo,
combinato e congiunto, della legge elettorale da parte di PD e PDL.
Ieri quell'accordo ha trovato la sua consacrazione "parlamentare"
quando Berlusconi, durante il dibattito sulla fiducia, si e' rivolto
direttamente a Veltroni con una espressione che sono pronto a
scommettere fara'... il giro del mondo: "SE PO' FA'!" Se il PD
rivendica le MANI LIBERE perche' non dovrebbe farlo un nuovo soggetto,
Liberale e Laburista?? Sarebbero, tra l'altro, necessarie per
combattere un DUOPOLIO che io avverto come pericoloso per TANTE
CONQUISTE DI LIBERTA' E DI DEMOCRAZIA che le lotte, quelle si del
POPOLO, hanno ottenuto in tanti anni in Italia. 2)Quanto al tono
"apocalittico", scusami ma non posso evitarlo. STIAMO SUONANDO SUL...
TITANIC !! Tu pensi che... l'organizzazione della democrazia interna
al Partito possa avvenire in modo diverso da un dibattito ALLA LUCE
DEL SOLE? Mi sono limitato a dire che il primo RINNOVAMENTO sta'
nell'evitare i "riti" che sono, magari, anche tipici di un Partito
esisente e consistente ma non possono esserlo certo di uno da
(ri)costruire....! Sono preoccupato anch'io come te che neanche una
"PROVOCAZIONE FORTE" susciti dibattito. Un piccolo conforto mi e'
venuto da telefonate di condivisione che ho ricevuto da alcuni
compagni ma non possono certo essere sufficenti. Ti chiedo: se non si
"organizzano" attraverso il confronto politico gli... "strumenti di
democrazia interna" SU COSA LO SI FA'?? E poi, per dirla con
"Veltrusconi", ....SE PO' FA'? Ciao. A presto. Ivo
Credo che continuare ad incolpare il Pd di qualsiasi cosa tremenda accada in Italia non porti ad alcun risultato. Fra un pò comincerete ad accusarlo anche per il terremoto in Cina o l'uragano in Birmania!!
RispondiEliminaCredo anche che,nel bene e nel male,col Pd(con questo Pd) bisognerà cominciare a confrontarsi. Continuare ad ignorarlo vuol dire persistere ad isolarsi nel ghetto delle proprie piccole identità. (il mio ragionamento vale anche nel caso nascesse questo nuovo soggetto della sinistra laica liberale e socialista)
Simone (ass.radicale Romolo Murri)
Caro Simone, ripensandoci mi hai fatto venire in mente che in effetti, da alcuni mesi, quindi poco prima dell'uragano che l'ha distrutta, l'inviato dell'Unione Europea PER GLI AIUTI ALLA BIRMANIA e' proprio... Piero Fassino! Mettendo da parte macabre battute, credimi, sento crescere, ogni giorno di piu', una forte insofferenza tra le gente comune, il "popolo di centrosinistra", verso il "grande imbroglio" attraverso il quale Veltroni ha consegnato l'Italia a Berlusconi pur di ritagliare per se (ed il suo...Loft) il ruolo di "Oppositore di Sua Maesta'" con tanto di... UN OMBRA DI GOVERNO! Pensi davvero sia possibile ricostruire una SINISTRA DI GOVERNO partendo da QUESTO PD?? Immagina solo una "scena" e datti una risposta. Avrai sentito gli interventi di ieri in Parlamento di Berlusconi e Veltroni ed, in particolare, il riferimento allo sbarramento da inserire nella legge per le Elezioni Europee. Pensa a cosa sarebbe avvenuto in Italia se, foss'anche durante la fase del "COMPROMESSO STORICO", Aldo Moro si fosse girato verso Enrico Berlinguer e, interrompendo la solennita' istituzionale del discorso di insediamento del nuovo Governo, gli avesse detto.... "SE PO' FA'!". E' l'espressione tipica di due... COMPARI non certo di due UOMINI DI STATO! Ecco perche' ritengo che cosi' come ebbe il coraggio di fare Bettino Craxi, appena eletto Segretario Nazionale, nel Luglio del 1976, con il PSI ridotto al minimo storico e, di fatto, ormai solo... "Partito degli Assessori", occorra, oggi piu' di allora, tentare di ricostrure in PIENA AUTONOMIA. Craxi porto' il PSI fuori dal Governo di "UNITA' NAZIONALE", e, facendo gridare allo "scandalo", tolse la "centenaria" falce e martello dal simbolo sostituedola con il garofano rosso, scrisse il "SAGGIO SU PROUDHON" mandando in "soffitta" il MARXISMO, e, modificando "geneticamente" il Partito, come ebbe a dire un grande socialista come Riccardo Lombardi (prima avversario poi sostenitore di Craxi), prima voto' per l'istallazione dei missili a Comiso in piena Guerra Fredda (1979) e poi convoco' la Conferenza sui MERITI (liberali) ed i BISOGNI (socialisti). COSE IMPENSABILI SINO A 2 ANNI PRIMA! Credi che oggi servano meno coraggio e "spregiudicatezza" per (ri)costruire una forza Liberale e Laburista ed una Sinistra Riformatrice e di Governo?? Il problema e' che non vedo in giro neanche un lontano "imitatore" di Craxi e noi..."craxini" (non mi riferisco, ovviamente, a te) siamo... "intuttaltre faccende affaccendati"... forse anche perche' incapaci di fare "altro". Concludo con un suggerimento a te ed ai compagni. Sto' leggendo l'ultimo libro di Michele De Lucia, componente della Direzione Nazionale di Radicali Italiani, che, credo, tu conosca bene. Leggilo, e' illuminante. Spero di poter presto invitare Michele a venire a presentare il libro a Macerata. Il titolo (completo) e': - IL BARATTO - IL PCI E LE TELEVISIONI: LE INTESE E GLI SCAMBI FRA IL COMUNISTA VELTRONI E L'AFFARISTA BERLUSCONI NEGLI ANNI OTTANTA. Ciao. Ivo
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