Ogni commento e' superluo: prima il "VOTO UTILE", motivato dalla necessita' di... "governi stabili", adesso lo sbarramento alle Europee per riproporre lo schema della "semplificazione" e tentare di mantenere quel 33% ..."drogato". La "legge truffa" a confronto era l'esaltazione della "Democrazia Governante". Il PD vuole soffocare sul nascere ogni tentativo COSTITUENTE di una forza della sinistra, larga e plurale, liberale e laburista, distinta e distante da quella comunista perche' RIFORMATRICE E DI GOVERNO. E' tutto chiaro e tutto avverra' entro il prossimo mese di luglio. Berlusconi ha gia' risposto: ..."SE PO FA'!" NOI NON CI POSSIAMO, PERO', PIU' LIMITARE A LAMENTARCI! I Partiti della (ex) Sinistra Arcobaleno (Rifondazione, PDCI, Verdi e Sinistra Democratica) hanno dichiarato che, se il PD insistera' su tale impostazione antidemocratica, sono pronti ad USCIRE DA TUTTE LE GIUNTE REGIONALI E PROVINCIALI. NOI SOCIALISTI SAREMO IN GRADO DI VOTARE AL CONGRESSO UN DOCUMENTO IMPEGNATIVO IN TAL SENSO? Compagni, che ne pensate? Civitanova Marche, li 17/5/2008 Ivo Costamagna (Coordinatore Partito Socialista Provincia di Macerata)
Col sangue. Voterò col sangue. Carta, penna e ...sangue!
RispondiEliminaL'osservazione di Ivo, basata sulla realtà dei fatti, non ammette dubbi.
RispondiEliminaBisogna però che tutte le forze della sinistra si ridiano visibilità e facciano capire che non si sono sciolte come neve al sole, che sonno vive e pronte a lavorare per la democrazia italiana. Forse c'erano troppi partiti ma almeno uno o due penso che abbiano uno spazio politico e una ragione di essere.
Roberto VEZZOSO
Roberto ha ragione. Troppi partiti. Le ultime elezioni hanno evidenziato un dato: gli italiani sono stanchi delle continue mediazioni tra chi è chiamato a governare e la miriade di partiti e partitini che non rappresentano più ormai nemmeno i propri iscritti e dei tanti ministri che passano il loro tempo a coltivare l'orticello del proprio micropartito piuttosto che a lavorare e a dare conto delle materie loro affidate.
RispondiEliminaRicordate la recente cronaca del governo Prodi? Ad ogni Consiglio dei ministri a poco a poco,prim'ancora che la riunione fosse finita, un ministro dopo l'altro scivolava fuori Palazzo Chigi x correre dai giornalisti e dire la sua su tutto: e in particolare, si capisce,per esprimere un'opinione critica sul provvedimento X,sul ministro Y,sul partito Z. Risultato? Il solito circo,nel quale la materia effettivamente discussa dal governo quel giorno veniva sistematicamente messa in secondo piano dalla polemica politica nel frattempo scatenata.
Per non parlare del partiti di lotta e di governo(di governo la mattina e di piazza per contestarlo il pomeriggio.)
Insomma, a me sembra chiaro: le persone sono stanche dei teatrini e dei politicanti e vogliono che chi vince le elezioni poi abbia la forza e l'autorevolezza per prendere decisioni e fare le riforme.
Noi liberali e socialisti,sappiamo che Berlusconi difficilmente sarà in grado di fare del bene al nostro Paese. Ecco perché dovremmo vigilare affinché venga salvaguardata, in ogni provvedimento, una moderna giustizia sociale e vengano promosse libertà di impresa e nuove libertà civili. Evitiamo però di scendere in piazza per i nostri piccoli orticelli.
Simone(ass.radicale Romolo Murri)