mercoledì 12 agosto 2009

*News dalla LEGA ITALIANA DIVORZIO BREVE*

---------- Forwarded message ----------
From: "segretario@divorziobreve.it" <segretario@divorziobreve.it>
Date: Mon, 10 Aug 2009 17:27:14 +0100
Subject: News dalla LID
To: diegosabatinelli@yahoo.it

Care amiche, cari amici,
anche se siamo in periodo vacanziero, con l'avv.
Alessandro Gerardi, Tesoriere della L.I.D., stiamo lavorando
affinché si possa avere, alla ripresa delle attività
parlamentari, strumenti validi per proseguire la nostra
attività. Nonostante la politica sia distratta da altri
avvenimenti, o dalle vacanze estive, nel Paese si continua a
dibattere sulle separazioni e sui divorzi, e non certo per i
divorzi c.d. eccellenti. Altri gravi fatti delittuosi,
legati alla fine di un matrimonio, continuano a riempire le
pagine dei quotidiani, e ogni volta che si contano nuove
vittime scatta la rincorsa ai: perché? Le risposte sono
molte, non una, ma certamente aiutare le persone ad
affrontare una separazione o un divorzio senza
"regalargli" in dono attese lunghissime, procedure
costose e complicate e spesso anche umilianti, può essere
una possibilità per ridurre i conflitti ed attenuare le
conseguenze di una storia finita male. Di questo, e di tutto
il resto, ne possiamo parlare nel filo diretto con i
radioascoltatori che abbiamo deciso di tenere, grazie a
Radio Radicale, martedì 11 agosto, alle ore 23 circa.
Cambiando argomento, mi preme rendervi partecipi di quanto
avvenuto in queste ultime due settimane. La campagna di
raccolta fondi per far vivere la L.I.D., ovvero per
consentirgli di svolgere il compito per il quale è stata
fondata, organizzare una campagna per ottenere il divorzio
breve anche in Italia, ha raggiunto quota 1.500 euro circa,
poco meno di un terzo della quota minima che ci siamo
prefissati di avere entro il 30 settembre per proseguire la
campagna: 5.000 euro.
E' d'obbligo avvisare che, anche se sembra una cifra che
desta speranza in tutti noi al fine di incardinare
iniziative per questo autunno quando è prevista la
discussione in Parlamento delle proposte di legge in materia
di riforma del divorzio, ora viene la fase più difficile,
in quanto il bacino dei possibili contribuenti della L.I.D.
è destinato presto ad esaurirsi, e quindi ogni euro in
più per attivare la campagna sarà difficile da ottenere.
Per questo vi invito, se già non lo avete fatto, a
destinare un contributo, anche piccolo, alla L.I.D. per
ottenere il divorzio breve in Italia; se tutti voi
contribuiste anche solo con 10 o 20 euro alla campagna,
sarebbe molto più semplice consentire la realizzazione di
alcuni degli obiettivi che ci siamo posti, e senza i quali
riteniamo non ci sia motivo di proseguire contro
l'evidente fallimento. E' possibile che non ci sia un
editore, anche piccolo, un imprenditore, anche piccolo, che
non sappia comprendere che almeno una volta nella vita è
necessario farsi carico di un problema sociale enorme come
quello che stiamo affrontando? Come pensiamo di spendere i
nostri soldi, e i soldi di chi ha contribuito o
contribuirà nelle prossime settimane?
Come già più volte ho fatto presente, anche nelle scorse
legislature proposte di legge per il divorzio breve furono
approvate dalle commissioni competenti di Camera e Senato,
ma al momento del voto in Aula, grazie al silenzio dei media
-giornali e TV-, e quindi alla totale ignoranza
dell'opinione pubblica, fu sacrificata la riforma del
divorzio agli appetiti di lobby molto influenti e alla
politica dei divieti delle aree politiche più vicine al
Vaticano. I risultati furono disastrosi in tutte le
occasioni, tranne nel 2008, quando il Governo Prodi è
riuscito a cadere prima che la proposta di legge, approvata
in Commissione Giustizia, approdasse in Senato.
Ecco perché ci servono i soldi: per informare l'opinione
pubblica del dibattito imminente; per pubblicare un dossier
già pronto ed inviarlo a tutti i parlamentari, gli
istituzionali, i giornali e i media; per consentirci di
avere nel periodo caldo della discussione un ufficio attivo
tutti i giorni, il quale richiede spese fisse, anche se in
presenza di volontari. Insomma, tutto quello che può
servire per portare avanti una campagna che durerà mesi, e
che richiede un impegno costante, giorno per giorno, che
noi, con le nostre risorse, non possiamo più garantire
senza il vostro contributo.
Un abbraccio a tutti


Diego Sabatinelli
segretario lega italiana per il divorzio breve

Lega Italiana per il Divorzio Breve
Via di Torre Argentina, 76 - 00186 Roma
cell. 347.38.34.382
fax 06.68.80.53.96
iscrizione alla Lega euro 100,00
CODICE IBAN: IT76 Y076 0103 2000 0008 2656 505

--
Ivo Costamagna
--
ps-macerata.blogspot.com

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