giovedì 6 agosto 2009

*A F F A B U L A T O R I.....*

AFFABULATORI......

di Emanuele Pecheux

06/07/2009 - Non da oggi ci si domanda che cosa rende, l'ex segretario
della FGCI di Roma, ex direttore dell'Unità, ex Vicepresidente del
Consiglio, ex segretario dei DS, ex sindaco di Roma, ex segretario del
PD, critico cinematografico e storico degli album delle figurine
Panini, mediocre scrittore di romanzi (a detta di illustri critici
letterari), così simile allo stagionato Cumenda di Arcore. Molti
politologi si sono esercitati e continuano a farlo per trovare una
risposta. Esercizio accademico considerato che la risposta c'è già ed
è semplice: l'insopprimibile tendenza di entrambi all' affabulazione.
In altre parole a spararle grosse per poi fare il contrario di quanto
annunciato, ritenendo gli interlocutori, al minimo, degli smemorati.

Dimettendosi da leader del PD aveva promesso di ritirarsi dall'agone
politico, di volere coltivare i suoi interessi svolgendo il suo ruolo
di semplice deputato adottando un rigoroso understatement. Esattamente
come quando annunciò, ospite del genuflesso Fabio Fazio, che smessi i
panni del politico, avrebbe scelto l'impegno in Africa. In Africa non
c'è andato e, c'è da crederlo, non andrà mai, ma in compenso ha fatto
passerella nell'Abruzzo terremotato con il celebre attore neo
fidanzato di una italica bellezza, sgomitando davanti ai
teleobiettivi, mal sopportando che la scena gli venisse rubata dal
fascinoso yankee. Il nostro vive un angosciante sindrome da oblio.
Dunque noncurante del ridicolo politico di cui si copre si è inventato
un disegno di legge sul conflitto d'interessi, destinato a non finire
neppure in Commissione, visti i rapporti di forza parlamentari
determinatisi come conseguenza alle sue scellerate scelte di poco più
di un anno fa. Se il nostro paese viene, purtroppo giustamente,
rappresentato dai media di tutto il mondo come a rischio democrazia
anche e soprattutto a causa
dell'imbarazzante conflitto d'interessi del suo Premier, la
responsabilità politica è tutta di chi pensa di mantenere le cose così
come stanno (visto che gli conviene) o non è piuttosto soprattutto di
chi come il Vicepresidente del Consiglio del più longevo (si fa per
dire) governo Prodi, quando poteva e doveva, non ha fatto nulla?

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www.partitosocialista-mc.org
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