martedì 11 agosto 2009

lettera apertaall'On. Giulio Conti in merito alla biennale "tuttoingioco"

Ho letto con interesse la riflessione dell’On. Conti, indirizzata al Presidente della Fondazione Carima, Franco Gazzani, in relazione alla Biennale “tuttoingioco”. 

Debbo dar atto a Conti di sviluppare ragionamenti non banali a sostegno delle sue argomentazioni a differenza di chi, nel recente passato, aveva “preteso” il …… ritorno a Macerata della manifestazione solo in base ad una rivendicazione campanilistica o, peggio, su di una sorta di ….. “superiorità antropologica”. Conti si pone su di un piano diverso, lo dico con sincera stima personale, ma le sue conclusioni sono ugualmente inaccettabili.

 

Conti chiede al Presidente Gazzani che… “la futura biennale si svolga a Macerata” ed assicura l’impegno della prossima Amministrazione Comunale, a differenza di quella attuale. Potrei rispondere limitandomi a dire che l’Amministrazione a Macerata, purtroppo per lui, è e resterà, anche il prossimo anno, di centro-sinistra e che, quindi, si tratta di un impegno che lui non può prendere. Il problema, però, non è questo. Voglio ricordare all’On.Conti due vicende su cui riflettere:

 

1.                   Ero Assessore regionale alla Cultura quando feci inserire la rassegna “Musicultura” all’interno del piano di riparto per il  finanziamento delle grandi manifestazioni. Musicultura era appena alla sua seconda edizione e per inserirla in quel piano di riparto, assegnandogli un consistente finanziamento che contribuì a farla “decollare”, utilizzammo un piccolo stratagemma. La manifestazione si teneva a Recanati e quello era l’anno delle Celebrazioni Leopardiane, completammo la denominazione con ... MUSICULTURA - PREMIO LEOPARDI - CITTA’ DI RECANATI.

Nonostante questo nessuno ha gridato allo scandalo o alla “lesa maestà” quando la manifestazione è stata, DEFINITIVAMENTE, trasferita a Macerata.

 

2.                   Un leader politico, come considero l’On.Conti, nel momento in cui la sua coalizione, il Centro-Destra, si trova a governare l’Ente Provincia deve farsi carico delle problematiche, delle potenzialità e della equa distribuzione delle risorse, anche di carattere culturale, con riferimento non solo al Comune Capoluogo ma, appunto,  a tutto il territorio provinciale, a partire dalla realtà economica più importante della provincia stessa, Civitanova Marche.

 

Malgrado le sconcertanti dichiarazioni di amministratori civitanovesi (anch’essi di Centro-Destra) che parlano di …. Biennale “troppo lunga” o, addirittura, “troppo di sinistra” (come se, tra gli altri, Marcello Veneziani, Giordano Bruno Guerri, Massimo Teodori, Giampiero Mughini fossero esponenti di chi sa quale…. “sinistra”), sono ad invitare, l’amico Giulio Conti, a visitare insieme, il prossimo week-end, la biennale stessa.

Potrà, così, rendersi conto del fatto che Civitanova Alta costituisce una sorta di contenitore naturale, tra l’atro molto bello, per le diverse e contemporanee iniziative della manifestazione.

Un centro storico impreziosito dalla “presenza” di Annibal Caro e da una serie di siti recuperati, nel corso degli anni, dalla Pubblica Amministrazione proprio per organizzarci attività artistiche ed, in genere, culturali (la Chiesa di S. Agostino, quella di  S. Francesco, il Teatro Annibal Caro, la sua casa natale ed il Palazzo Comunale, per citare solo i più importanti, a cui vanno aggiunti i tanti luoghi ristrutturati, a questo fine, dalla lungimirante iniziativa dei privati).

 

L’On. Giulio Conti potrà costatare da solo che non esiste una ragione al mondo, se non quella legata alla sovrana autonomia di decisione della Fondazione Carima, per non richiedere lui stesso che la Biennale “tuttoingioco” RESTI DEFINITIVAMENTE A CIVITANOVA MARCHE ALTA, cosa che  il sottoscritto, con la presente, auspica non solo nell’interesse di Civitanova ma anche della gente di un’intera provincia che partecipa, in modo appassionato e senza alcun …. “disagio”, a tale importante e qualificante evento.

 

Civitanova Marche lì 11 agosto 2009

IVO COSTAMAGNA (Segretario Provinciale Partito Socialista Macerata)

 

 

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