SINISTRA E LIBERTA' DEVE TORNARE AL PROGETTO ORIGINARIO*
10/06/2009 - Il risultato delle elezioni europee di Sinistra e Libertà
e un'analisi approfondita del dato sulle amministrative anche in vista
dei prossimi ballottaggi, sono stati i temi principali della riunione
della Segreteria del partito svoltasi oggi a Roma sotto la direzione
del Segretario nazionale Riccardo Nencini.
Il vertice socialista, dopo un'ampia e approfondita discussione ha
votato all'unanimità un documento in cui si conferma:
1) La necessità di una decisa e forte opposizione al referendum del 21 giugno;
2) Il massimo impegno e la mobilitazione generale dei socialisti a
sostegno dei candidati del centrosinistra impegnati nei ballottaggi;
*3) l'assoluta urgenza di riportare 'Sinistra e Libertà' al progetto
originario, destinato alla costruzione di una sinistra nuova,
riformista, laica, ambientalista, che guardi al futuro e non a
ideologie comuniste e massimaliste del passato, di cui è e resta
antagonista.
Condizione indispensabile affinchè si realizzi la possibilità di una
nuova alternanza alla guida del paese.*
sono d'accordo con Nencini, ieri c'era un articolo su L'Altro di Sansonetti in cui si diceva che SeL è gia (quasi) orfana di Verdi e Socialisti... mah?! che dire, Vendola dialoga con la Melandri poi si usa il rapporto con Rifondazione per escludere qualcuno? mi sembra un momento delicato e non vorrei che qualcuno commettese errori: ritirare dentro Ferrero e la nuova maggioranza di Rifondazione con gli ex bertinottiani rimasti nel Prc, e abbandonare così la falce e il martello a Grassi e Pdci? non sarebbe la nuova sinistra ma un arcobaleno piú piccolo!
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