di Rodolfo Smeraldi
Sono un pensionato di 62 anni, sposato da 40 anni, ho 4 figli e 6
nipotini con il 7° in arrivo, provengo da una famiglia numerosa, sono
il
10° di 12 figli.
Gli Smeraldi sono praticamente una tribù, tutti di sinistra con
maggioranza socialista.
Mio padre Stanislao ci ha trasmesso i valori dell'umanesimo socialista.
Militante fin da giovanissimo prima nella FGS e poi nel PSI,
sindacalista della CGIL all'epoca di Ottaviano Del Turco e Lama, prima
nel consiglio dei delegati del Policlinico Umberto I di Roma e poi,
per 12 anni, Segretario Generale della FP CGIL del comprensorio di
Civitavecchia, tornato in produzione per il disfacimento della
componente socialista del sindacato, sono tornato a occuparmi della
Cgil del Policlinico come coordinatore e membro della RSU, rimanendo
sempre
socialista e rifiutando quello che tanti compagni avevano accettato
pur di rimanere tra il gruppo dirigente della CGIL.
Non nascondo che la mia vita, in tanti momenti, è stata una vita di
solitudine politica ma mai ho perso la fiducia nel futuro e mai mi
sono sottratto alle battaglie politiche necessarie; ho partecipato con
entusiasmo alla costituente socialista; purtroppo le elezioni sono
state quel che che sono state, un risultato da prefisso telefonico.
Oggi con SINISTRA e LIBERTA' mi e tornato l'entusiasmo.
Sarò un inguaribile sognatore? Può darsi, però sognare fa bene e perché
non sognare una sinistra possibile, per ridare un senso a una vita di
impegno politico sempre marcato dall'umanesimo socialista?
Ne sentiamo il bisogno io, i miei figli, i miei nipoti.
Vale la pena battersi per il nostro e il loro futuro e occorre farlo
in prima persona, ognuno con i mezzi che ha a disposizione.
IL VOTO E' UNO DEI MEZZI PIU' FORMIDABILI:
VOTATE, VOTIAMO
SINISTRA e LIBERTA'.
I candidati socialisti nella lista di Sinistra e Libertà
ITALIA CENTRALE
(Toscana, Marche Lazio Umbria)
ALESSANDRO BATTILOCCHIO
LUCA CEFISI
DANIELA ROSATI
NOn mi sembra molto corretto in clima di votazione elettorale pubblicare la testimonianza e l'invito al voto, di qualsiasi persona essa sia.
RispondiEliminaE sono una persona di sinistra, non e' berlusconi che vi fa questa osservazione.
Il silenzio elettorale secondo me si deve rispettare.
Carla