sabato 28 agosto 2010

I SOCIALISTI A MELFI. DI LELLO: LA LEGALITA’ NON E’ UN OPTIONAL


"La legge e' uguale per tutti, Fiat compresa": cosi' Marco Di Lello, coordinatore della segreteria nazionale del Partito Socialista durante il sit in promosso dalla Federazione dei giovani socialisti innanzi lo stabilimento Sata di Melfi.

La delegazione socialista, formata da Lello di Gioia, Livio Valvano, Rocco Vita, Luigi Iorio, Antonio Giansante, Margherita Torrio, Francesco Pietrantuono,Roberto Nigro ed Enzo Maraio, che in mattinata ha incontrato i vertici della Uil Basilicata guidati dal segretario generale Carmine Vaccaro, ha espresso la propria solidarieta' ai tre lavoratori cui la Fiat sta negando il reintegro

nelle mansioni."Non vorremmo che Marchionne stesse cercando alibi per smantellare la produzione nel mezzogiorno- ha dichiarato Di Lello-la legalita', come ha ricordato il Presidente Napolitano, non e' un optional da mettere in offerta e la politica non puo' che ribadirlo: con un governo impegnato nelle proprie faide interne ed altri al mare noi socialisti siamo qui a testimoniarlo" ha concluso Di Lello.

Lello di Gioia, ha auspicato "una mozione parlamentare bipartisan per ribadire il rispetto della sentenza del giudice del lavoro di Melfi" incontrando i lavoratori dello stabilimento al cambio turno delle 14.

Il sit in si e' concluso con un volantinaggio dei militanti socialisti "all'insegna di una nuova stagione di unita' a difesa dei diritti dei lavoratori e di una rinnovata politica industriale."

Riccardo Nencini ha dichiarato: «Chiederemo al presidente Fini di convocare con urgenza la Camerae la competente commissione parlamentare per discutere rapidamente del caso Melfi: è l'impegno che abbiamo preso questa mattina davanti alle rappresentanze sindacali e agli operai della Fiat».

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