giovedì 28 febbraio 2008

Sono donna e sono incazzata


Donna, Italia, 2008. Meno opportunità di lavoro di un uomo. Meno salario o stipendio, a parità di lavoro. Vita dura, se single. Se convive, nessuna tutela. Rinuncia ad avere un figlio, perché mancano le strutture. Affronta lo strazio di un'interruzione di gravidanza, e la attaccano, la giudicano, ne fanno un'assassina. Per questo è incazzata. PERCHE' LE COSE DEVONO CAMBIARE.

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