domenica 2 gennaio 2011

*L'Italia, il Brasile e Cesare Battisti*



---------- Messaggio inoltrato ----------

Da: ANPI Tolentino <info@anpitolentino.it>
Date: 02 gennaio 2011 15:07

Senza entrare nel merito delle motivazioni che hanno spinto l''ormai ex
presidente del Brasile Lula a non concedere l'estradizione in Italia
per Cesare Battisti, bisogna dire che per fortuna che c'è questo
"incidente"
internazionale su Battisti tra Italia e Brasile, per fare sì che in Italia
si parli della nuova presidente brasiliana Dilma Rousseff, del suo
passato di guerrigliera, del fatto che fu incarcerata e torturata
dalla dittatura che oppresse il Brasile dal 1965 per una ventina di
anni, che oggi il Brasile è uno stato democratico ma non lo è stato
nel suo passato recente ed
il ritorno alla democrazia è stato lento e difficile.

Di tutto questo non si parlerebbe oggi se Lula non avesse deciso di non
estradare Battisti.
Perché per l'opinione pubblica italiana il resto del mondo non esiste
se non in rapporto all'Italia.

Con l'augurio ch nell'anno che è cominciato si rifletta sulla solidarietà
internazionalista!

CLAUDIA CERNIGOI

Un cordiale saluto Lanfranco Minnozzi

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www.partitosocialista-mc.org
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