*QUELLI CHE NON CI STANNO*
"Sta nascendo il "partito" di quelli che non ci stanno. E che, di
fronte a quanto sta emergendo in queste ore, ha deciso di ribellarsi.
Sono nella politica da sempre; la politica ha rivoluzionato la loro
vita, già quando facevano politica; hanno vinto e perso molto e
qualche volta hanno anche sbagliato. Sono diventati "ricchi" solo
inseguendo un'idea e non possono accettare che la politica abbia
smesso di essere una realtà e si sia trasformata nell'immagine
dell'immoralità, dell'intrigo, del raggiro, delle regole calpestate.
Il peggio del peggio per una crisi istituzionale di una gravità senza
precedenti. Io credo che ci sia soltanto da piangere per quello che
sta succedendo. Bisogna vergognarsi e basta. Questa è una cosa grave,
gravissima; è inutile partecipare, soffrire, prepararsi al dibattito
per tutta la settimana, quando poi le cose sono già stabilite. E
ancora: Spero che finalmente possa cambiare qualcosa, altrimenti è
meglio lasciar perdere.
Molti ci scherzano, ma non c' è più nessuna ragione per andare avanti
se le cose stanno così. Non si vede una sola via d'uscita, attraverso
l'uso di metodi radicali. Più di quello che sta succedendo non può
succedere niente. Per sistemare la situazione non c' è da fare
granché, bisogna solo mettere
*REGOLE E PERSONE ONESTE*.
Il giudizio personale lo tengo per me, da diversi anni sono in questo
mondo; resto convinto che la politica debba dare un'immagine positiva,
se qualcosa sporca questa immagine va estirpata, ma ho la convinzione
che le cose si metteranno per il verso giusto con le prossime
votazioni politiche nazionali. I cittadini faranno una rigorosa,
rapida e tempestiva, scelta politica."
PIER VITTORIO SODANO
(Socialista Liberale)
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